Seduta del 21-09-2012 ore 14:30
Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Claudio Borghello, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Claudio Borghello, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marta Locatelli, Jacopo Molina, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Giacomo Guzzo (sostituisce Valerio Lastrucci), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Direttore Piero Dei Rossi, Dirigente Vincenzo Scarpa
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14:50 il consigliere Rosteghin assume la presidenza della seduta e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Cede quindi la parola all’assessore per l’illustrazione del provvedimento.
SIMIONATO cita la nota (prot. Comunale 339433 del 10/08/2012) del Ministero dell’Economia e delle Finanze la quale prevede che, in caso di comproprietà o contitolarità del diritto reale sul terreno l’agevolazione del D.Lgs. 30/12/92 n. 504 si applichi solo nei confronti dei contitolari in possesso dei requisiti per il riconoscimento dello status di imprenditore agricolo o coltivatore diretto. Inoltre la stessa nota cita la sentenza n. 15566 del 30/06/2010 della Corte di Cassazione per cui in caso di comunione di un terreno edificabile in cui persista, per l’intero, l’utilizzazione agro-silvo-pastorale ad opera di uno dei comproprietari che sia imprenditore agricolo l’equiparazione dello stesso a terreno agricolo debba essere estesa anche agli altri proprietari. Da cui il Ministero richiede che l’Amministrazione comunale debba adeguare il proprio regolamento alla sentenza della Corte di Cassazione e, per l’appunto, ciò è stato recepito con la presente deliberazione.
CENTENARO chiede di spiegare meglio la situazione descritta nella sentenza della Corte.
SIMIONATO specifica che la conduzione sul terreno debba essere diretta e per il fatto che vi si svolga una attività agricola il terreno stesso diventa di fatto non edificabile. Per queste ragioni l’IMU viene calcolata come per i terreni agricoli.
MOLINA legge il testo della sentenza e fa notare come il Ministero non abbia da subito fatto osservare la necessità dell’adeguamento in occasione del suo controllo di competenza in quanto la sentenza è precedente al controllo stesso.
ROSTEGHIN propone di inviare in Consiglio la proposta di deliberazione con parere favorevole unanime. L’assemblea approva. Alle ore 15:00 il presidente chiude la riunione.
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