V Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione dell'esame della proposta di deliberazione PD 397 del 20-06-2012: Realizzazione dell'intervento denominato M9 - Polo culturale e Museo del Novecento - Venezia Mestre. Approvazione della Convenzione Urbanistica attuattiva di cui all'art. 3 dell'Accordo di Programma del 15 Dicembre 2009, sottoscritto ai sensi della L.R. 35/2001, tra Regione del Veneto, Comune di Venezia, Direzione Regionale per i beni culturali e paesaggistici del Veneto, Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna e Fondazione di Venezia. Approvazione schema di convenzione e cessione delle aree.

Verbale

Alle ore 14.55, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, constatata la presenza del numero legale, assume la presidenza della Commissioni congiunte e dichiara aperta la riunione.

Escono i consiglieri Maurizio Baratello e Carlo Pagan ed entra il consigliere Giacomo Guzzo.

CAPOGROSSO ricorda che in data 26 Giugno u.s. si è svolta la riunione per iniziare l’esame della proposta di deliberazione e che la volta scorsa si era concordato di non licenziare il provvedimento in considerazione del fatto che la documentazione era pervenuta in ritardo e che solo il gruppo consiliare della Lega Nord aveva dichiarato la sua contrarietà all’invio in Consiglio Comunale.

CENTENARO afferma che presenterà un emendamento in Consiglio Comunale per stralciare l’art. 6 e le relative premesse contenute in delibera, relativamente alla questione dello standard a parcheggio. Chiede chiarimenti con riferimento alla questione dell’arredo su Via Poerio e l’apertura del fiume Marzenego al fine di evitare possibili ripercussioni che inficerebbero la convenzione e l’accordo di programma.

Alle ore 15.00 entrano i consiglieri Renzo Scarpa e Valerio Lastrucci.

VIANELLO afferma che come consigliere comunale riveste un ruolo sia tecnico sia politico e la volta scorsa aveva chiesto approfondimenti in merito a:
• il contenuto reale del futuro polo Museale;
• quali sono le reali intenzioni dell’Amministrazione Comunale su Via Poerio;
• l’integrazione della documentazione allegata alla deliberazione con la nuova planimetria di Via Poerio.
Esprime le sue rimostranze sulla convocazione odierna senza aver ricevuto le risposte alle domande formulate in precedenza e ritiene che il rischio concreto sia che l’M9 possa diventare un altro “Candiani”. Afferma che se la maggioranza vuole accelerare su questo progetto se ne assume tutte le responsabilità senza i dovuti chiarimenti richiesti dalle opposizioni.

Alle ore 15.05 entra il consigliere Pierantonio Belcaro ed esce il consigliere Michele Mognato.

GIORDANI afferma che alla luce delle richieste formulate dal consigliere Vianello ancora nella precedente riunione, per lunedì mattina 2 Luglio è convocata una IV Commissione con l’Assessore Maggioni e i tecnici dei Lavori pubblici per tutte le dovute delucidazioni e chiarimenti sulla questione di via Poerio.

LASTRUCCI interviene sulla questione dei parcheggi suggerendo piuttosto che una localizzazione all’interno del territorio Comunale, una loro monetizzazione al fine di recuperare ulteriori risorse per la riqualificazione di via Poerio. Aggiunge che gli stessi progettisti che si sono aggiudicati la gara per la realizzazione del polo Museale, potrebbero ricevere l’incarico per la progettazione dell’arredo urbano.

Alle ore 15.10 entrano i consiglieri Carlo Pagan e Maurizio Baratello.

PACE risponde al consigliere Centenaro che al fine di conciliare l’intervento del M9 con la riqualificazione di Via Poerio, è stato previsto all’art. 7 comma 3 dello schema di convenzione che gli interventi saranno adeguati allo “stato dei luoghi” al momento della consegna.

CENTENARO chiede se qualsiasi sarà la decisione dell’Amministrazione Comunale su via Poerio, i proponenti ne prenderanno atto e asseconderanno le volontà espresse.

PACE risponde in maniera affermativa aggiungendo che i proponenti si faranno carico dell’adeguamento progettuale dell’intervento. Al consigliere Lastrucci risponde che la monetizzazione non è stata oggetto di trattativa con la controparte e pertanto non è stata presa in considerazione come ipotesi.

LASTRUCCI auspicava che si fossero presi contatti con i proponenti anche per questa ipotesi ed interviene sulla non utilità di parcheggi in centro città e sulla necessità reale di riqualificazione di Via Poerio.

PACE sui parcheggi risponde che la bozza di convenzione è stata concordata con la controparte e pertanto ha convenuto sulla realizzazione dei parcheggi interrati.

LASTRUCCI afferma che una previsione di parcheggi all’interno del territorio Comunale come standard dovrà valere in futuro per tutti gli strumenti urbanistici attuattivi.

Alle ore 15.15 entra il consigliere Gabriele Scaramuzza ed esce il consigliere Pierantonio Belcaro.

CENTENARO ribadisce che il Consiglio Comunale ha approvato un Ordine del giorno dove stabiliva di attenersi ai contenuti dell’accordo di programma che non prevedeva lo standard a parcheggio; afferma che la convenzione non rispetta quanto stabilito dall’Accordo di programma e ribadito dal Consiglio Comunale.

CAPOGROSSO spiega la differenza tra gli standard a parcheggio per il centro commerciale e quelli relativi al polo Museale in base ai dettati normativi in materia. Ricorda che in base alla convenzione è possibile anticipare l’apertura del centro commerciale rispetto al M9 a condizione che il Museo sia almeno allo stato di grezzo.

ORSONI da lettura dei contenuti dell’accordo di programma relativamente alla questione dei parcheggi e le previsioni contenute nello schema di convenzione, dove inizialmente si prevedeva la non necessità di parcheggi all’interno della zona ZTL di Mestre, ma che non vuol dire che si vada in deroga alle norme del PRG per lo standard a parcheggio. Ricorda che dopo gli incontri avvenuti, i proponenti hanno accettato la proposta di realizzazione dei parcheggi come previsto dalla legge e qualora il consiglio Comunale deliberasse, con un emendamento, una sua formulazione differente attiverebbe una segnalazione alla corte dei conti per danno erariale.

LASTRUCCI chiede chiarimenti sui parcheggi per il centro commerciale.

ORSONI risponde che anche il centro commerciale deve avere i suoi parcheggi a standard. Sulla questione di Via Poerio precisa che con la Fondazione Venezia si sono presi contatti e si è raggiunto l’accordo dell’adeguamento progettuale dell’arredo urbano. Sui reali contenuti che avrà il polo Museale suggerisce di convocare una specifica riunione con i soggetti proponenti.

VIANELLO afferma che non ha ricevuto risposte su:
• la necessità di adeguamento degli allegati alla delibera su via Poerio;
• sul contenuto reale del futuro Polo Museale.
Chiede che la deliberazione non sia licenziata per i dovuti approfondimenti.

CAPOGROSSO risponde che l’oggetto della delibera è diverso dal contenuto del futuro polo Museale e dichiara che la proposta di deliberazione viene licenziata in discussione per il Consiglio Comunale al fine di permettere il dibattito e gli interventi.

Alle ore 15.30, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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