XI Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 370 del 12/06/2012 "Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2012" - Illustrazione dell'Assessore Ferrazzi sui referati di sua competenza.

Verbale

Alle ore 14.50 il presidente Scaramuzza, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e spiega ai commissari che saranno esaminati i 2 capitoli del bilancio di previsione e dà la parola al direttore Ceselin per l’illustrazione.

CESELIN illustra la proposta di bilancio precisando che è aumentato il contributo regionale che passa a 390.000 euro per le scuole paritarie e viene mantenuto il contributo per i libri di testo. Rileva anche che la coop Adriatica ha mantenuto il suo contributo per i servizi educativi; precisa che i libri di testo scolastici sono gratuiti solo per i residenti del Comune in base al contributo della Regione; inoltre l’Amministrazione intende attivare dei progetti speciali che vanno finanziati.
Alle ore 15.00 escono i consiglieri Lastrucci e Cavaliere ed entra il consigliere A. Scarpa.

FERRAZZI specifica che permane anche il contributo dello Stato per i buoni pasto degli insegnanti statali e che il Comune integra; passando al settore dello sport rileva che i contributi alle società sportive sono erogati anche in funzione della buona gestione degli impianti.

BORASO ricorda i danni provocati dal recente tornado e fa presente i gravi danni subiti dalla remiera di Castello; rende noto che con quanto successo alla società di rugby, per l’impianto di Favaro Veneto il Comune è costretto ad intervenire con 950.000 euro a causa del fallimento del Veneziamestre rugby e per l’interpellanza presentata e discussa in commissione è stato querelato. Afferma che i soldi dei cittadini non devono servire a coprire le responsabilità oggettive di altri e domanda se quell’impianto è stato integrato nel patrimonio comunale, se le ditte costruttrici sono state pagate per il lavori fatti e se il Comune è tra i creditori riconosciuti dal magistrato; data la situazione economica, domanda se l’Amministrazione ha pensato di incrementare la dotazione finanziaria da destinare alle scuole paritarie e se nel bilancio del settore Sport è prevista la ristrutturazione della piscina di Favaro Veneto.
CACCIA si impegna a presentare nel prossimo Consiglio comunale un ordine del giorno per esprimere solidarietà al consigliere Boraso e alla figura istituzionale del consigliere comunale.

LAVINI chiede se è stata programmata la dotazione dei defibrillatori per ogni impianto sportivo.

TRABUCCO domanda a cosa corrispondono le poste a bilancio relative ai canoni di locazione e ritiene necessario approfondire il tema delle spese alla scuola per l’infanzia poiché mancano i dettagli per ogni scuola.

FUNARI lamenta il fatto che l’esperienza dell’asilo nido dell’IUAV dove il Comune concorre in convenzione alla gestione, non venga estesa ad altre realtà aziendali.
Alle ore 15.20 escono i consiglieri Costalonga e A. Scarpa.

GIUSTO esprime la sua solidarietà al consigliere Boraso per quanto accaduto, sarebbe stato opportuno prevedere un intervento per la sede della remiera di Castello, semidistrutta dal tornado invitando comunque l’Amministrazione a fare uno sforzo per permettere il proseguo dell’attività sociale.

SOTTANA chiede di conoscere i criteri di assegnazione dei contributi alle società sportive e qual è la situazione degli impianti di Sacca S. Biagio.
Alle ore 15.25 esce il consigliere Caccia ed entra il consigliere Toso.

CENTENARO si dichiara contrario allo stanziamento di 20.000 euro per l’attività di sostegno alle famiglie, chiede quali sono i criteri di erogazione dei contributi alle scuole paritarie dato che mancano i dettagli della spesa e pertanto domanda di esaminare la documentazione inerente.

SCARPA R. invita l’Amministrazione a definire la possibilità di tradurre le spese correnti previste nel bilancio in spese per investimenti per evitare la corresponsione direttamente alle società i contributi.

SCARAMUZZA pone la questione della ridistribuzione dei contributi alle scuole paritarie dato che è importante la posta messa a bilancio.

FERRAZZI risponde alle domande dei consiglieri affermando che sono stati presi contatti con il signor Sonino per dare ospitalità alla Certosa, all’attività della remiera di Castello; per l’impianto di rugby rammenta che è stata firmata una convenzione, approvata dal Consiglio comunale, con la nuova società che gestisce anche la club house; la vecchia società è fallita e a norma di legge è il Comune che deve pagare i lavori eseguiti con la conseguenza che i nuovi spogliatoi diventano di proprietà comunale. Riguardo la piscina di Favaro, l’assessorato ha dato mandato ai Lavori Pubblici per predisporre una soluzione. Considera un grande risultato di questa amministrazione mantenere l’entità dei contributi dell’anno scorso e quindi non si può modificare l’impegno finanziario. Nel dettagli spiega che non appena sarà completata la statalizzazione della scuola di Murano, sarà possibile ridisegnare il panorama dell’erogazione dei contributi alle scuole presenti nel territorio comunale dato che l’attuale situazione va a rispondere sia alle necessità del territorio che alle chiusure di scuole disposte dagli ordini religiosi. Per i defibrillatori spiega che si tratta di un incentivo alle società che dovrebbero dotarsi comunque di questa attrezzatura e poiché non c’è stato nessun sponsor anche per quest’anno ci sono solo i soldi per l’acquisto delle coppe da assegnare alle varie società sportive. Un esempio di locazione è il contributo all’associazione Barchetta blu per pagare il canone di locazione della sede dell’attività dell’asilo nido ed indica nelle convenzioni lo strumento che porta il Comune ad erogare i contributi.
Alle ore 15.40 escono i consiglieri Ticozzi, Baratello e Vianello.

CESELIN afferma che la spesa di 950.000 euro sopportata dal Comune sarà insinuata per procedimento di fallimento della società; i fornitori hanno presentato istanze per i lavori non pagati invocando una norma del Codice Civile ma questo fatto va in subordine della procedura di fallimento ed è stato dato mandato all’Avvocatura civica a resistere in giudizio.

FUNARI replica che allora è compito del Comune ricercare la possibilità di convezionarsi anche con le iniziative dei vari privati presenti nel territorio comunale.
Alle ore 15.55 entra il consigliere Pagan ed esce il consigliere Boraso.

GIUSTO ritiene quanto affermato dall’assessore solo una soluzione precaria perché la remiera è strettamente collegata al territorio e spostare alla Certosa l’attività, a suo parere provocherà notevoli ritardi alla costruzione del nuovo capannone.

FERRAZZI spiega che l’intervento a Sacca S. Biagio è inteso dall’Amministrazione anche come iniziative di recupero anche sociale della zona; le disponibilità finanziarie per sostenere o promuovere le manifestazioni si attestano sui 109.000 euro e non si prevedono altre disponibilità con la conseguenza che i criteri di erogazione sono basati sulle emergenze ma importante è che è stato scelto di mantenere inalterati tutti i costi dei servizi alle famiglie ed i supporti alle associazioni sportive. I risparmi presenti in questa proposta derivano da economie effettuate all’interno dei servizi e tagli alle politiche per le famiglie.
Alle ore 16.05 esce il consigliere Tagliapietra.

CESELIN risponde all’ipotesi dei consiglieri spiegando che la commistione tra spese ed investimenti non è possibile in quanto ci sono degli accordi che stabiliscono le varie competenze e conseguentemente solo con avanzi di bilancio e relative variazioni sarebbe possibile intervenire sulla voce investimenti.

CENTENARO propone di costituire dei poli scolastici in modo da ridurre molte delle spese di conduzione.

GAVAGNIN chiede quanto è costato lo schermo installato in piazza Ferretto.

TRABUCCO suggerisce l’attivazione del servizio dei buoni pasto elettronici sempre in funzione del contenimento delle spese e lotta all’evasione.

FERRAZZI risponde che l’installazione dello schermo non è avvenuta a carico dell’Amministrazione e che per i buoni pasto elettronici si sta studiando con Venis la possibilità di attivazione.

Alle ore 16.20 il presidente Scaramuzza dichiara chiusa la riunione.

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