Seduta del 26-03-2012 ore 14:30
congiunta alla VI Commissione e alla X Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Carlo Pagan, Andrea Renesto, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Claudio Borghello (sostituisce Bruno Centanini), Jacopo Molina (sostituisce Renato Boraso), Roberto Turetta (assiste)
Altri presenti: Vicesindaco Sandro Simionato, Assessore Tiziana Agostini, Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste "Un altro Lido è possibile"
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14.45, il Presidente, Luigi Giordani, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta di Commissione, introduce l’argomento iscritto all’ordine del giorno e dà la parola al rappresentante del Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste, “Un altro Lido è possibile” Salvatore Lihard.
LIHARD spiega che l’isola del Lido è coinvolta da molteplici progetti, l’Ospedale al mare, l’area del Forte di Malamocco, il Mose, ecc. si deve cambiar rotta anche col coinvolgimento dell’Amministrazione comunale. Hanno coinvolto lo Iuav con uno specifico corso di laurea. Oggi però vuol soffermarsi sulla mostra del cinema, è un lavoro collettivo che riguarda l’utilizzo degli spazi, non solo durante la mostra.
GUGLIELMO MONTI fa presente di essere stato coinvolto solo per la sistemazione del c.d. “buco” del cantiere in previsione della prossima Mostra del Cinema. Il cantiere chiuso rappresenta un intoppo per la mostra stessa. L’ottica è di riutilizzare al massimo quello che già c’è, compreso il “buco” stesso. Un riuso al meglio, delle cose esistenti. In quest’ottica si pensava di riequilibrare l’immagine della piazza. Si era pensato al “Teatro del Mondo” di Aldo Rossi, col ripristino della viabilità del lungomare e, sempre nell’ottica del riuso, la riorganizzazione dell’area del Palagalileo e del Casinò. Quindi una doppia capacità di questo progetto: 1) tempi di realizzazione ristretti con cantiere prevalentemente botanico. 2) logica di riutilizzo del patrimonio esistente. Questo progetto, però, per partire ha bisogno dell’avvallo del Consiglio comunale.
Alle ore 15.00 entra il Consigliere A. Scarpa ed esce il Consigliere Tagliapietra.
DANIELA MILANI spiega che con questo cantiere si è riscoperta l’area fortificata “Quattro Fontane” Prosegue poi la presentazione con l’ausilio di slides allegate al presente verbale. Conclude affermando che ora si sa che il “buco” non è vuoto e questo rappresenta un’opportunità.
GILBERTO SCARPA parla del problema dell’amianto, con l’ausilio di slides allegate al presente verbale. Afferma che non hanno avuto alcuna risposta alle domande sul rischio amianto in quell’area. Spiega che 500 fibre libere d’amianto messe una accanto all’altra occupano un centimetro di spazio. Si chiede se dopo aver spesso molti soldi per la bonifica quell’area si possa ritenere bonificata o no.
Alle ore 15.10 escono i Consiglieri Conte, Zuanich, Costalonga e Baratello.
CARLO MONTANARO è critico sugli interventi compiuti da “La Biennale” e prosegue la presentazione con l’ausilio di slides allegate al presente verbale.
Alle ore 15.20 rientra il Consigliere Conte ed escono i Consiglieri Toso, Funari e A. Scarpa.
GIANCARLO CARNEVALE Procede con la presentazione di slides allegate al presente verbale. Ritiene che il “buco” possa essere una grande occasione. Ci sono, infatti, molti giardini realizzati in depressione. Il vero nodo è capire chi può realizzare questo progetto e sostenerne i costi.
Alle ore 15.30 rientrano i Consiglieri Costalonga e Tagliapietra.
MARIO DALLA COSTA Procede con la presentazione di slides allegate al presente verbale. Ha fatto una proposta che è uno schema che permette la fattibilità delle esigenze della Biennale. Il Paladarsena può essere demolito e si consideri che è in legno e risale al 1937. Ci sarebbe la possibilità di costruire un nuovo edificio sul sedime della vecchia arena facendo due sale sovrapposte.
Alle ore 15.35 escono i Consiglieri Caccia e Venturini.
FABIO CAVOLO Procede con la presentazione di slides allegate al presente verbale. Afferma che, in pratica, si tratterebbe di rimodellare il materiale già presente nel cantiere. La sistemazione a verde di quell’area avrebbe il pregio dell’immediatezza.
Alle ore 15.45 escono i Consiglieri Locatelli e Guzzo.
RESTUCCI ricorda di aver espresso l’unico voto contrario, su cinque, quando si trattò di decidere la costruzione del nuovo Palazzo del Cinema. Per scavare il “buco” a così poca distanza dal mare fu chiesto un parere a tecnici olandesi. Chiede il rispetto dei valori storici che quest’area deve avere. Dell’esistenza del forte austriaco se ne sapeva già da tempo ma non sa perché di decise comunque di andare avanti coi lavori di costruzione del nuovo Palazzo del Cinema. Vista anche la presenza di amianto, si sarebbe dovuto ammettere subito l’errore. Propone di rivedere il progetto. Porta l’esempio del Palazzo del Cinema di Roma e di Cannes dove ci sono tutta una serie di infrastrutture e di spazi attigui di ausilio al Palazzo stesso. Ad oggi sono stati spesi 38 milioni di euro per realizzare un “buco”.
Alle ore 16.07 rientrano i Consiglieri Guzzo e A. Scarpa.
PRES. GIORDANI spiega che il dibattito avverrà, per quanto di competenza, nelle singole Commissioni consiliari ed invita i Consiglieri a formulare domande.
MOLINA riferisce di una nota di stampa secondo la quale il Commissario Straordinario, Dott. Spaziante, ha avuto una proroga al suo incarico e chiede, se così fosse, di sapere se e quali incarichi ha il Commissario Spaziante.
FUNARI riferisce di essere stato sempre contrario al nuovo Palazzo del Cinema chiede come siano stati gestiti e spesi i 38 milioni di euro. Chiede di chi è la colpa dei 250/300 licenziamenti dei dipendenti. Ritiene che al Lido non ci sia stata la democrazia rappresentativa perché i cittadini del Lido non hanno potuto esprimersi.
A. SCARPA chiede venga data una risposta entro la prossima data di Commissione che si organizzerà su questo tema. Ritiene questo un danno per i cittadini del Lido e per tutti i veneziani.
BORGHELLO ritiene importante il permanere di questo fermo senso civico che possa portare a compimento le idee ed i progetti che sono stati presentati oggi. Chiede, a chi ha presentato il primo progetto, se possa fornire un idea dei costi e della tempistica per la realizzazione.
CAPOGROSSO ringrazia e si congratula col Coordinamento. Ci vuole la giusta attenzione da parte dei Consiglieri. Spiega che si è arrivati a questo punto perché c’è un contratto d’appalto e se non risolve quel problema nessuno può operare all’interno di quell’area.
GUZZO ringrazia e vedrà, quando verranno fatte le Commissioni specifiche, di cui accennava il Presidente Giordani, quale sarà lo sviluppo del Lido in quella zona.
PRES. CONS.TURETTA chiede al Coordinamento che il materiale presentato venga acquisito dalla Segreteria di Commissione. Si scusa per l’assenza del Sindaco (per precedenti impegni) ma rileva la presenza del Vicesindaco e dell’Assessora Agostini. Riflette sul fatto che l’opera si sarebbe dovuta compiere per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia ma ciò è stato disatteso. Crede che l’apporto dei comitati sia un buon punto di partenza, assieme al contributo dei Consiglieri.
SEIBEZZI ringrazia e ritiene serva un equilibrio maggiore fra le competenze della Commissione Cultura e della Commissione Lavori Pubblici. Si deve puntare maggiormente ai siti di produzione culturale e comunque non si deve prediligere il lato architettonico a quello culturale.
CONTE ritiene non sia più consentito individuare delle responsabilità senza individuare dei responsabili, per metterli, poi, nella condizione di non nuocere più.
PRES. GIORDANI ringrazia il Coordinamento delle Associazioni Ambientaliste per l’apporto dato e, alle ore 16.30, esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.
Allegati
PRESENTAZIONE Pdf (pdf - 2,5 Mb)
scarica documento in formato pdf (36 kb)
Atti collegati | ||
convocazione | tabella presenze | resoconto sintetico |
---|---|---|
leggi | apri | leggi |