IX Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 660 (nr. prot. 110) con oggetto "Il Caos dei Plateatici.", inviata da Marta Locatelli
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 947 (nr. prot. 142) con oggetto "Plateatici di Campo Santa Margherita: pianificare o improvvisare?", inviata da Pierantonio Belcaro

Verbale

Alle ore 11.45 il presidente Fortuna, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e avvisa i commissari che l’interrogazione nr. d’ordine 660 (nr.prot.110) verrà trattata come secondo punto. Invita l’assessore Rey a leggere l'interpellanza nr.d'ordine 947 (nr. prot. 142).

Alle ore 11.50 entrano i consiglieri Gavagnin, Mognato, Giusto, Guzzo,
A. Scarpa, Caccia, Cavaliere, R. Scarpa, A. Scarpa, Vianello.

REY legge l'interpellanza nr.d'ordine 947 (nr. prot. 142).

Alle ore 12.00 escono i consiglieri Tagliapietra, Cavaliere, Campa, Mognato, Lazzaro, A. Scarpa.

FORTUNA ringrazia l’assessore Rey per la lettura dell’interpellanza e passa la parola al consigliere Belcaro.

BELCARO ringrazia l’assessore per la lettura dell’interpellanza, sottolineando che così facendo i commissari sono venuti a conoscenza degli atti amministrativi e della rassegna stampa, rispetto ai plateatici di Campo Santa Margherita. Ritiene che non siano così chiare le motivazioni delle lungaggini burocratiche che l’amministrazione ha messo in atto. Osserva che del superamento dei limiti acustici in campo Santa Margherita non è stato dimostrato il collegamento con l’afflusso di persone. Chiede a quali modifiche normative sia collegato l’aumento dei controlli da parte della Polizia Municipale nei confronti della zona di Santa Margherita e quali direttive siano state applicate per giustificare questo cambiamento.

Alle ore 12.10 esce il consigliere Centenaro.

COSTALONGA chiede ai commissari la possibilità di intervenire su questo argomento pur essendo proprietario di un locale sito in Campo Santa Margherita.

REY risponde ai vari punti dell’interpellanza partendo con dei chiarimenti sull’iter amministrativo rispetto all’ambito territoriale di Campo Santa Margherita. Ricorda i vari passaggi che a partire dal 2005 con la D.G. n.380 del 15 luglio 2005 si sono susseguiti: i pareri della Municipalità, pareri della Commissione per la Salvaguardia, l’evidenza pubblica del 2009 , l’applicazione del pianino nel 2010, le conseguenti osservazioni e controdeduzioni fino ad arrivare alla graduatoria definitiva. Ricorda che successivamente vennero emanate le ordinanze sindacali con la funzione di limitare il livello acustico in Campo Santa Margherita, considerato impattante dalle indagini condotte da ARPAV e dalla Procura. Sottolinea che le indagini dell’ ARPAV e della Procura hanno messo in relazione i plateatici presenti in campo con l’inquinamento acustico. Ritiene che tra gli atti emanati c’è una logica coerenza. Sottolinea che le ordinanze sindacali evidentemente erano caratterizzate dall’urgenza e contingibilità derivante dalla situazione venutasi a creare in Campo Santa Margherita.

Alle ore 12.15 entra la consigliera Locatelli.

BELCARO chiede se l’ordinanza 330/2011 p.g. 251476 del 15 giugno 2011 sia da ritenersi giuridicamente illegittima.

REY precisa che sulle questioni legate al superamento dei limiti acustici, la competenza è della direzione ambiente. Ricorda che per quanto riguarda la graduatoria del pianino lo scorrimento ha seguito i criteri già definiti, mentre le differenze fanno riferimento ai mq. complessivi. Fa sapere che a seguito del superamento dei limiti acustici, si è deciso di ridurre i mq. Chiarisce che i controlli vengo effettuati e decisi dalla Polizia Municipale. Sottolinea che dalle indagini di ARPAV e sulle base dei risultati ottenuti, l’amministrazione comunale ha adottato, atti contingibili e urgenti, per tutelare la cittadinanza e per prevenire nuove forme di disturbo. Esprime l’intenzione di non fare passi indietro rispetto a quanto già deciso. Informa che il TAR, ha rigettato la richiesta di sospensiva del provvedimento che impone la chiusura dei locali a mezzanotte presentata da una dozzina di esercenti della zona.

BELCARO si dichiara insoddisfatto della risposta data dall’assessore Rey. Esprime la propria incomprensione verso questo modo di agire dell’amministrazione comunale, rispetto alle attività commerciali presenti in Campo Santa Margherita, ed in generale in città, essendo queste una delle principali ricchezze economiche di Venezia. Rimarca che l’ordinanza 330/2011 p.g. 251476 del 15 giugno 2011 è stata emanata in assenza di delibera di giunta così come indicato dalla delibera di consiglio. Sottolinea la propria insoddisfazione rispetto alle risposte date oggi in commissione e ricorda che riferendosi alla delibera di giunta n.440 del 21 maggio 2010 si attende ancora il catalogo relativo agli elementi d’arredo.

FORTUNA permette che il sig. Volpe Riccardo un ex dipendente di una delle attività commerciali di Campo Santa Margherita, possa intervenire su questo argomento.

Alle ore 12.35 entra il consigliere Molina, esce il consigliere A. Scarpa.

VOLPE RICCARDO chiede all’assessore Rey quali criteri sono stati adottati per assegnare agli attuali concessionari i relativi plateatici. Ritiene che limitare i plateatici ai bar ha come conseguenza la diminuzione dei servizi al campo.

FORTUNA permette al sig. D’Ambrosi Bruno di intervenire.

D’AMBROSI BRUNO chiede quanto tempo ci vorrà per avere il permesso per 4 tavolini.

Alle ore 12.55 esce il consigliere Borghello.

BATTAGGIA informa che sono stati avviati i procedimenti di riduzione dei plateatici e sono state recepite le osservazioni. Chiarisce che per quanto riguarda gli operatori che avevano aspettative per lo scorrimento della graduatoria , non verranno rilasciate nuove concessioni. Fa sapere che l’amministrazione comunale rivedrà la situazione di campo Santa Margherita cercando di valutare se l’ordinanza sindacale ha avuto effetto.

LASTRUCCI ritiene che in un momento di crisi economica così forte si debba favorire chi vuole produrre. Auspica che l’amministrazione comunale possa essere elastica rispetto alla situazione di campo Santa Margherita. Considera l’inquinamento acustico rilevato non conseguente alla superficie dei plateatici.

GIUSTO auspica che considerando la difficoltà del periodo economico ci possa essere un segnale politico verso questa situazione di campo Santa Margherita.
Evidenzia che in città ci sono situazioni ove le concessioni non dovrebbero proprio esistere. Invita tutti i presenti ad affrontare queste problematiche in modo fattivo.

Alle ore 12.40 esce il consigliere Lastrucci.

MOLINA informa che sul finire della scorsa legislatura propose una iniziativa popolare con circa 200 firmatari residenti in campo Santa Margherita. Ritiene semplicistico collegare i plateatici al rumore in campo, lo sforzo da compiere deve contemperare gli interessi tra residenti ed esercenti. Propone un presidio fisso di polizia in campo Santa Margherita così come accade in campo del Ghetto.

LOCATELLI pone una riflessione, sulle difficoltà che sia i residenti che gli esercenti vivono rispetto alla situazione venutasi a creare in campo Santa Margherita, collegandola alla lentezza delle soluzioni proposte dell’amministrazione comunale. Auspica che al più presto si possa risolvere questa questione così da dare certezze sia agli esercenti che ai residenti, Invita l’amministrazione comunale a dare seguito e velocizzare a tutti quei provvedimenti capaci di limitare i licenziamenti e i fallimenti di queste attività commerciali.

Alle ore 12.50 escono i consiglieri Molina e Scaramuzza.

CACCIA chiede che vengano ridefiniti i plateatici rivalutando e riassegnando questi spazi in modo equo.

GUZZO chiede che al più presto si arrivi ad una soluzione del problema attraverso la definizione di regole certe. Crede che la questione pianini vada rivista e collegata ai flussi turistici.

Alle ore 12.55 entra il consigliere Bonzio.

REY ricorda che rispetto alle lungaggini burocratiche le risposte possono riguardare solo il proprio mandato amministrativo. Riconosce che l’applicazione di questo iter amministrativo attraverso i pianini sia lungo e complicato. Spiega che come assessorato si è cercato di non colpire le attività che avevano investito negli anni e l’amministrazione comunale ha preferito dare delle garanzie a chi già aveva i plateatici rispetto a chi non li aveva, inoltre si provvederà a rivedere la questione rispetto alle nuove attività.

FORTUNA precisa che conclusa la discussione sull’ interpellanza nr. d'ordine 947 (nr. prot. 142) si passa alla trattazione dell'interrogazione nr. d'ordine 660 (nr. prot. 110) con oggetto "Il Caos dei Plateatici.", inviata da Marta Locatelli.

Alle ore 13.00 entra il consigliere Molina.

REY chiarisce che, rispetto alla delibera di giunta citata nell’interrogazione che riguarda il regolamento sulla concessione del suolo pubblico del centro storico, la normativa di riferimento è frammentata. Spiega che la volontà dell’amministrazione comunale è quella di ottenere un unico regolamento che possa chiarire e semplificare la situazione normativa. Fa sapere che la proposta fatta dall’amministrazione comunale alla Soprintendenza era quella di definire dei criteri generali con un catalogo specifico per gli arredi da utilizzare, applicando così la procedura dell’autocertificazione. Informa che rispetto a questa proposta la Soprintendenza ha bloccato la possibilità di proseguire sulla linea della semplificazione burocratica, ad oggi esiste l’accordo di revisione dei criteri generali con il passaggio delle singole richieste in Soprintendenza senza l’obbligo di risposta di quest’ultima.

Alle ore 13.10 entra il consigliere Conte.

LOCATELLI chiede se, l’amministrazione comunale sta verificando i motivi che rallentano l’approvazione di questa delibera di giunta riguardante il regolamento per la concessione del suolo pubblico. Considerando che i controlli sono di competenza della polizia municipale, propone di incaricare lo stesso ufficio del commercio nel dirimere le anomalie esistenti per facilitare l’operato dei vigili. Esprime la propria insoddisfazione rispetto alla risposta dell’assessore Rey.

COSTALONGA fa sapere che dopo aver seguito tutto l’iter di approvazione dei pianini dall’inizio ad oggi, può esprimere il proprio parere negativo rispetto a questo strumento. Auspica che il Consiglio Comunale ritorni ad occuparsi di questa questione. Informa che, il valore degli edifici ad uso residenziale situati di fronte alle attività commerciali in Campo Santa Margherita è inversamente proporzionale alla grandezza del plateatico concessionato.

MOLINA sottolinea che oggi in commissione si evince la difficoltà esistente tra l’assessorato e la Soprintendenza. Ricorda che l’anno scorso, in luglio presentò una proposta di delibera che andava a ridisciplinare l’ Art. 5 -
procedimento e atto di concessione – del regolamento COSAP.

REY informa che a breve ci sarà un’incontro con la Soprintendenza proprio per velocizzare e dirimere la questione dei criteri. Auspica che l’accordo con la Soprintendenza possa dare certezze e avviare la semplificazione.

Alle ore 13.30 il presidente Fortuna, in assenza di altre richieste d’intervento, dichiara chiusa la seduta.

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