IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione n.PD 847/2011 con oggetto:"Nuovi approdi del servizio di navigazione di trasporto pubblico locale-Approvazione della convenzione con PMV S.p.A.".

Verbale

Alle ore 10.15, il Presidente, Luigi Giordani, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce la proposta di deliberazione n.PD 847/2011 con oggetto:"Nuovi approdi del servizio di navigazione di trasporto pubblico locale-Approvazione della convenzione con PMV S.p.A." iscritta all’ordine del giorno e dà la parola al Direttore Tecnico di PMV, Ing. Cassone, per l’illustrazione.

CASSONE (PMV) illustra gli studi di fattibilità relativi ai nuovi approdi e spiega che l’intervento di P.le Roma è reso difficile dalle condizioni di ammaloramento della riva e per i prossimi tre anni, a causa della mancanza di fondi, non è previsto alcun intervento per la sistemazione delle rive. C’è anche da prevedere la ricostruzione dell’approdo di “Scomenzera”. Prosegue con l’illustrazione facendo girare fra i Consiglieri gli elaborati grafici cartacei. Specifica che nel caso del pontile di Santa Chiara, i tornelli , a causa delle acque alte, non sarebbero di tipo tradizionale ma verrebbero calati dall’alto. Per il secondo pontile, relativo a Piazzale Roma – Parisi, come per il precedente, viene proposto un ampliamento della copertura in rame-zinco-titanio e anche qui verranno installati i sistemi di controllo per gli accessi. L’approdo di “Scomenzera” viene rifatto dove e com’era.

STIFANELLI (PMV) spiega che, ad oggi, Actv ha cinque approdi in zona Piazzale Roma. Hanno fatto al Comune delle ipotesi di spostamento delle linee aumentando gli approdi da 5 a 6.

CASSONE (PMV) prosegue con la zona della Ferrovia con i tre approdi di Santa Lucia, Scalzi e Bar Roma. Spiega che l’approdo di “Bar Roma” è stato bocciato dalla Soprintendenza e stanno studiando un progetto alternativo. In tutti i progetti presentati le passerelle sono quelle lunghe, per facilitare l’imbarco e lo sbarco anche in presenza di forti escursioni di marea. Per Santa Lucia viene proposto un approdo completamente diverso dall’attuale. Il possibile riposizionamento dell’approdo “Bar Roma” si potrà fare fra l’ultimo approdo e il ponte della Costituzione (Calatrava) ma esiste anche un progetto di “Grandi Stazioni”. Prosegue quindi con l’illustrazione dell’approdo di Rialto e, a seguire, con San Zaccaria-Danieli che fa parte di un progetto complessivo più ampio che ne prevede anche lo spostamento, vista la concomitante presenza dello stazio delle gondole.

Alle ore 10.28 esce il Consigliere Tagliapietra ed entra il Consigliere Vianello.

BONZIO nutre dubbi sul problema di possibili intasamenti, in zona Piazzale Roma, causati dalla contemporanea presenza dei pontili allungati, edicola ecc. chiede se questo piano di interventi vada a modificare anche gli approdi di altri utilizzatori, tipo i tassisti.

ASS. BERGAMO dice che questo progetto rappresenta un miglioramento funzionale ma prima andrà risolto il problema del ponte del vin.

Alle ore 10.34 esce il Consigliere A. Scarpa, entra la Consigliere Locatelli e rientra il Consigliere Tagliapietra.

TOSO fa una domanda specifica chiedendo se ci potranno essere dei problemi se si dovesse tornare alla situazione dei battelli che si incrociano di “prua”.

CASSONE (PMV) prosegue con l’illustrazione dell’approdo del Tronchetto che verrà ricostruito ed ampliato. Precisa che per i restanti si tratta di rifacimenti, tali e quali eccetto San Basilio che verrà coperto ed Alberoni che si rifarà un po’ più piccolo.

BORASO chiede di avere il parere della Soprintendenza rispetto agli studi di fattibilità. Rileva che la pavimentazione in legno si usurino facilmente.

CASSONE (PMV) risponde che gli studi di fattibilità sono soggetti all’ottenimento di un parere formale.

BORASO ritiene dispendioso e controproducente rifare gli approdi laddove le rive versano in cattive condizioni. Invita l’Assessore e la Giunta ad una riflessione sulla vendita degli immobili.

Alle ore 10.50 esce il Consigliere Belcaro ed entra il Consigliere Caccia.

ASS. BERGAMO afferma che è evidente che sarebbe ottimale lavorare prima sulle rive e poi sui pontili ma i fondi necessari per il ripristino delle rive non ci sono ed il pontile di Piazzale Roma è fatiscente e si deve intervenire subito e comunque.

LASTRUCCI fa notare la mancanza di elaborati grafici nella precedente Commissione dove la proposta di deliberazione era iscritta in illustrazione. Ritiene che la politica si debba indirizzare sul reperimento di fondi per la ordinaria manutenzione. Chiede se siano stati fatti studi approfonditi sull’installazione dei tornelli.

TICOZZI si associa al dubbio espresso dal Consigliere Boraso relativo alla spesa sull’usufrutto di Cà Corner. Sarebbe opportuno rivedere l’atto anche in funzione di queste esigenze. Chiede se non sia possibile procedere prima coi lavori dei pontili che non richiedono il rifacimento delle rive.

BORASO chiede se si sia pensato di installare dei pannelli fotovoltaici sulle coperture degli approdi. Chiede di poter acquisire i progetti

LOCATELLI si dice preoccupata dalla cantierizzazione. Chiede se ci possa essere, da parte della Commissione, una presa d’atto sui tempi di realizzazione.

STIFANELLI (PMV) risponde che le pensiline del deposito degli autobus e tram sono coperte da pannelli fotovoltaici. Però possono essere installati solo sulle strutture fisse e non su quelle galleggianti. Per ciò che concerne la richiesta della Consigliera Locatelli, una volta approvata la delibera, verrà rifatta la gara per l’aggiudicazione dei lavori e nel frattempo verranno predisposti i progetti definitivi. La fidejussione è per un importo di 5 milioni di euro mentre l’importo dei lavori ammonta a 5.8 milioni di euro. Se non si riuscirà a far fronte col ribasso d’asta a questi 800 mila euro mancanti, il Comune di Venezia stabilirà le priorità di intervento.

Alle ore 11.05 rientra il Consigliere A. Scarpa ed entra il Consigliere Guzzo.

LAZZARO chiede se siano da prevedere fasi di lavorazione notturne.

CASSONE (PMV) risponde che ci si potrebbe pensare se non ci si trova in prossimità di abitazioni civili ma i costi aumenterebbero.

STIFANELLI (PMV) informa che gli studi di fattibilità sono stati illustrati alla Soprintendenza e questa ha affermato che il “segno architettonico” deve restare tale e quale, così come i volumi.

ASS. BERAGMO si farà portavoce presso il Sindaco di quanto richiesto dal Consigliere Ticozzi. Per i tornelli l’idea è di estenderli il più possibile differenziando gli ingressi per turisti e residenti. Per ciò che concerne il riconoscimento automatico del titolo di viaggio si farà un’attenta valutazione del rapporto costi- benefici ma ci sarà sicuramente l’installazione, a bordo dei battelli, delle obliteratrici. Per ciò che riguarda la tenuta dei dati, questa è già scesa a 24 ore.

STIFANELLI (PMV) spiega che con la quota di autofinanziamento, pari ad 1.5 milioni di euro, verranno fatte le opere di ordinaria manutenzione.

CAPOGROSSO chiede perché le opere restino in capo a PMV per 25 anni

STIFANELLI (PMV) risponde che per quanto riguarda il tram il piano di ammortamento è di 30 anni ma per quanto concerne la navigazione la durata dipende da un atto fatto da Actv alla nascita di PMV e fissa la durata in 25 anni, anche se la vita media di un pontile è di 12 anni.

CAPOGROSSO stando così le cose, ritiene che il Comune non debba prendere in carico i pontili.

PRES. GIORDANI propone di licenziare la proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio comunale. La Commissione acconsente e alle ore 11.15, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.

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