IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione n. PD636 del 26 settembre 2011 con oggetto:"Approvazione progetto preliminare relativo a "PIANO DELLA CICLABILITA' DELL'AREA DI BORGO FORTE-VIA FAVORITA-VIA VALLON-VIA CA' SOLARO: CICLABILE DI COLLEGAMENTO TRA BORGO FORTE ED IL CENTRO DI MESTRE LUNGO VIA VALLON", con contestuale adozione variante al PRG per apposizione del vincolo preordinato all'esproprio (art.19DPR 327/2001). Partecipazione al procedimento e decisione sulle osservazioni, art.11 DPR 327/2001. (C.I. 11838)".

Verbale

Alle ore 9.11, il Presidente della IV Commissione consiliare, Luigi Giordani, assunta la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce l’argomento iscritto all’O.d.G. e da la parola alla Funzionaria del Servizio Opere Stradali e Riqualificazione Urbana Terraferma, per l’illustrazione.

ROSSATO illustra la proposta di deliberazione precisando che si tratta di un percorso di circa 840 m.. Si è in fase di progettazione preliminare ed il percorso verrà illuminato con punti luce che saranno posizionati, circa, ogni 40 metri.

ZULIANI spiega che per quanto concerne il calcolo per gli espropri, la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittimo il criterio utilizzato per l’esproprio e a seguito di ciò, sparisce la c.d. “triplicazione” alla quale il contadino aveva diritto in caso di esproprio ed il calcolo andrà rivisto in modo più dettagliato per gli 8649 metri quadrati. L’area verrà valutata al valore agricolo e ci sono anche dei “fittavoli” ai quali andrà corrisposta un’indennità.

BASSATO spiga che con l’approvazione del progetto verrà attuato il vincolo preordinato. La procedura di variante sarà spedita e si dovrebbe chiudere in 5-6 mesi.

PRES. GIORDANI terminata l’illustrazione apre la discussione.

LAVINI ritiene che, progettualmente, una parte di pista sia avulsa rispetto al forte e chiede se non fosse stato possibile avvicinarla per rendere il forte più fruibile. Tutto ciò anche riguardo l’importo dei lavori, visto che una buona fetta di questi è destinata agli espropri.

ROSSATO il tracciato è stato individuato dall’Ufficio Mobilità, al fine dell’inserimento nel “Biciplan”. Si deve considerare che il forte non è di proprietà del Comune di Venezia ed è area “SIC”, con tutti i vincoli che ne conseguono.

CAPOGROSSO ritiene corretta l’osservazione della Consigliera Lavini e anche la Municipalità aveva sollevato la questione. Questa pista, che è un’ulteriore aggiunta al piano 10, per la mancanza di un piccolo tratto, non si collega con l’esistente. Sarebbe opportuno un piccolo sforzo, magari nei progetti futuri, per prevedere il completamento di questi 150 metri mancanti. Varrebbe la pena predisporre un ordine del giorno, da accogliersi da parte dell’Assessore, e con i ribassi d’asta prevedere il completamento dl tratto mancante.

ASS. MAGGIONI condivide e ringrazia per l’osservazione fatta. E’ favorevole e pronto ad accogliere un ordine del giorno in tal senso ma ritiene che la cifra sia sottostimata anche in virtù degli espropri che si dovranno fare.

CENTENARO chiede se la cifra disponibile sia sufficiente per affrontare tutti i lavori e chiede se a fianco della zona “C13” fosse indispensabile l’esproprio.

ROSSATO Risponde di si perché non ci si stava con le misure.


PRES. GIORDANI propone di licenziare la proposta di deliberazione per l’illustrazione in Consiglio comunale. La Commissione acconsente e, alle ore 9.30 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta.

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