IV Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Esame della proposta di deliberazione PD 478 del 15 luglio 2011 con oggetto:"Servizi di trasporto pubblico di gondola. Adozione modifiche al comma n.1 dell'art. n. 3 del Regolamento Comunale per il servizio pubblico di Gondola in attuazione alla Legge Regionale n.63 del 30 dicembre 1993.".
2. Incontro con le Categorie sulla problematica inerente al moto ondoso.

Verbale

Alle ore 9.41, il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Introduce gli argomenti iscritti all’O.d.G. e dà la parola all’Assessore Bergamo per l’illustrazione della PD 478 del 15 luglio 2011 con oggetto:"Servizi di trasporto pubblico di gondola. Adozione modifiche al comma n.1 dell'art. n. 3 del Regolamento Comunale per il servizio pubblico di Gondola in attuazione alla Legge Regionale n.63 del 30 dicembre 1993.".

ASS. BERGAMO illustra la proposta di deliberazione.

PRES. GIORDANI dichiara aperta la discussione.

CENTENARO chiede quale sia il problema per cui è stata iscritta, all’ordine del giorno del Consiglio comunale, con una nota.

FIORIN spiega che si è in attesa del parere della Commissione consultiva e che questo parere verrà acquisito prima della trattazione in Consiglio.

TOSO chiede quali siano le reali motivazioni che hanno portato alla richiesta di modifica del Regolamento e perché si parli in modo generico di aumento del turismo. Ritiene siano state fornite motivazioni non supportate da dati concreti.

FUNARI ricorda di aver chiesto di aumentare i fondi a favore dell’Ente Gondola. Ritiene si debba aumentare il numero delle gondole piuttosto che dei gondolieri. Afferma che non esiste uno studio serio sui flussi turistici e c’è una carenza di stazi. Manca, inoltre, un regolamento per il reperimento delle persone e, questo, va predisposto prima del reperimento delle persone stesse ed il successivo bando dovrà essere aperto a chiunque.

FALCONI (Pres. Ente Gondola) ricorda le due tipologie di servizio, da parada e da nolo. Informa che è stata fatta una riunione con le categorie e col Presidente dei Gondolieri, Sig.Reato, nel merito della questione. In definitiva, è stato ripreso un vecchio accordo fatto con la precedente Amministrazione del Sindaco Cacciari, secondo il quale, a fronte delle sette licenze “a motore” dismesse ci fosse un incremento di sette (arrotondate a otto) licenze per i gondolieri. Questo anche a fronte dell’aumento del numero di “sostituti”. Le licenze per i titolari diverrebbero 433 a fronte delle 180 (con un aumento di 22 unità) per i sostituti. Si vuole, con questa modifica, armonizzare il numero di titolari e sostituti. Ricorda, infine, che è da otto anni che non vengono rilasciate nuove licenze.

Alle ore 10.00 entrano i Consiglieri Zuanich Lazzaro e Locatelli ed esce Belcaro.

R. SCARPA ricorda anch’egli l’impegno preso dalla scorsa Amministrazione. Concorda con la proposta di aumento del contingente ma ritiene sia da scorporare il servizio di nolo da quello da parada.

ROSTEGHIN chiede lumi sulla proposta di non dare più contributi comunali al servizio da parada.

ASS. BERGAMO risponde al Consigliere Funari affermando che le licenze vengono assegnate solo sulla base dei titoli presentati. Non c’è discrezionalità. Il protocollo d’intesa, firmato con la Provincia per le licenze taxi, impone un aggiornamento delle licenze di gondola perché, di fatto, attesta un aumento del flusso turistico. Tutto ciò, con l’impegno a non aumentare il numero di licenze nei prossimi quattro anni se non dovesse esserci un incremento del flusso turistico. Afferma che il provvedimento ha avuto un condivisione totale e, essendo aumentato il numero dei sostituti, il numero dei titolari andava aggiornato. Risponde al Consigliere Rosteghin informando che è stato avviato un confronto con l’Ente Gondola e si dice convinto che si possa arrivare ad un accordo che possa dare maggior autonomia ed efficienza all’Ente stesso.

Alle ore 10.06 entra il Consigliere Vianello.

TOSO chiede di avere dalla Segreteria l’atto di indirizzo della precedente Giunta, menzionato prima.
Se le motivazioni non dovessero essere queste, altre motivazioni non sarebbero sostenibili.

PRES: GIORDANI propone di licenziare la proposta di deliberazione ed inviarla per la discussione in Consiglio comunale, a patto che nel frattempo arrivi il parere della Commissione consultiva .

CENTENARO insiste sul “solo se arriverà il parere della Commissione consultiva”.


PRES: GIORDANI conferma quanto detto e licenzia in discussione il provvedimento. Introduce quindi il secondo punto spiegando che l’argomento era stato preannunciato e che, poi, la discussione proseguirà in Consiglio comunale per dare un indirizzo politico alla questione.

Alle ore 11.10 entra il Consigliere Guzzo ed esce Funari.

CACCIA chiede di intervenire sull’ordine dei lavori per coinvolgere le associazioni che si occupano della tutela dell’ambiente e chiede venga convocata una Commissione invitandole.

R. SCARPA chiede perché non sia stata inserita la sua interpellanza che affronta questioni di merito. Si sarebbe potuto cominciare un lavoro di confronto con le categorie . prende atto di questa decisione, pur non condividendola.

GAVAGNIN chiede se nel problema del moto ondoso sono contemplate anche le “grandi navi”.

Alle ore 10.16 escono i Consiglieri Tagliapietra e Lazzaro e rientra Funari.

ZUIN (Polizia Municipale) consegna alla Segreteria della Commissione una relazione dell’attività di controllo svolta dal 1 gennaio al 31 agosto 2011. le violazioni, per la gran parte, riguardano il trasporto di persone. Afferma che tutte la categorie dovrebbero rendersi conto del problema che il moto ondoso causa. La Polizia Municipale sta facendo la propria parte.

Alle ore 10.22 esce il Consigliere Funari.

TOSO chiede quale sia l’ammontare delle sanzioni.

ZUIN (Polizia Municipale) se superano del 50% la velocità consentita, è previsto il ritiro della licenza (per chi ne è in possesso). Per i diportisti è prevista una sanzione pecuniaria di 172 euro, a patto che non sia accertata anche la pericolosità per la navigazione.

Alle ore 10.27 rientra il Consigliere Tagliapietra ed esce Trabucco.

FALCONI (Pres. Ente Gondola) afferma che c’è la necessità di coesistenza fra il “remo” e la Città ma chiedono il rispetto delle regole, soprattutto nella cosiddetta “zona rossa”. Ringrazia l’Assessore Bergamo ed ACTV che hanno acconsentito ad un rapido spostamento dei pontili. Solamente di targhe LV, quest’anno, ne sono state rilasciate dalle Regione 25 mila.

FONTANELLA (ACTV) ritiene che uno sforzo vada fatto nella direzione della limitazione del numero di imbarcazioni. La mobilità col trasporto pubblico di linea, a Venezia, ha una valenza fondamentale. I tempi di percorrenza dei mezzi di ACTV vengono formulati nel rispetto dei limiti esistenti. Per poter diminuire la velocità ci sono due ipotesi: o aumentare i tempi di percorrenza oppure ridurre il servizio, con le conseguenze catastrofiche del caso.

Alle ore 10.40 esce il Consigliere Vialnello e rientra Trabucco.

RAPPRES. COOP. LA LAGUNARE Snc rileva che in laguna circolano 140 imbarcazioni della tipologia “gran turismo”, la metà delle quali senza autorizzazione. Hanno chiesto di decentrare gli approdi per le licenze da “fuori Comune”. Rileva che chi è in possesso dell’autorizzazione, in caso di violazione, rischia il fermo del natante mentre chi non ce l’ha rischia solo la sanzione pecuniaria.

Alle ore 10.44 esce il Consigliere Guzzo.

GRANDESSO afferma che manca un serio e reale progetto di riorganizzazione e si deve valutare anche la forma dello scafo a seconda che sia dislocante o planante. Si devono contemperare le esigenze dei residenti con quelle dei turisti.

ROBERTO FERRARA (Rappr. Sindacale UGL Motoscafisti) si deve fare una seria analisi e, a tal proposito, ricorda che quindici anni fa, l’abusivismo era alimentato da una richiesta crescente da parte del turismo. Prosegue facendo una panoramica su tutte le categorie che navigano, soffermandosi sulle licenze da altri Comuni. Rileva che anche la Polizia Municipale si districa a fatica in questo groviglio di norme. Ritiene fosse indispensabile l’introduzione del ticket ma per ogni singolo viaggio e non per tutto il giorno.

Alle ore 10.56 rientra il Consigliere Belcaro.

FABIO SACCO bisogna chiedersi quale città si vorrà fra dieci anni. In base a ciò ci si può fermare e progettare seguendo delle linee guida. Questa potrebbe essere la chiave di lettura. Và tutto gestito considerando la natura turistica della città.

Alle ore 11.00 esce il Consigliere Belcaro.

COSTALONGA rileva il problema della congestione del traffico. Mette a disposizione della Commissione un documento fotografico (cartaceo) che documenta le continue violazioni. Chiede venga ripristinata la regolarità in tutte queste situazioni, per esempio le imbarcazioni che svolgono attività che non possono svolgere. Chiede l’applicazione delle sanzioni massime previste. Legge una proposta di modifica della L.R. 63/1993.

Alle ore 11.08 entra il Consigliere Molina.

A. SCARPA si debbono coinvolgere tutte le categorie. Serve il buon senso per rispettare tutte le regole. Chiede al Presidente della Commissione e all’Assessore una Commissione sul “Piano Nebbia” e lo stato dei fatti in proposito.

Alle ore 11.15 escono i Consiglieri Tagliapietra e Trabucco.

GIUSTO ritiene ci siano talmente tante regole da diventare contraddittorie. La soglia è già stata oltrepassata ed è come un edificio pericolante che si continua a puntellare. Pone il problema delle targhe adesive (LV) . Ritiene assurdo parlare del moto ondoso e continuare a far entrare le grandi navi. Ritiene si debba azzerare e rifare il Regolamento e che la velocità c’entri poco col moto ondoso. Non si è parlato dei residenti che vogliono veder vivere la propria Città. Rileva, infine, che nelle Rive del Vin e del Carbon mancano gli approdi per consentire alle imbarcazioni adibite al trasporto merci di scaricare.

Alle ore 11.20 esce il Consigliere Molina.

TOSO ritiene ci siano troppe norme fa presente che a Sant’Elena stazionano imbarcazioni con licenza “rossa” che non potrebbero stazionare lì. Ci sono in gioco notevoli interessi economici.

LOCATELLI constata un incremento del 30% del turismo negli ultimi sei mesi. La previsione è che nei prossimi cinque anni Venezia sarà invasa da 25 milioni di turisti. Servono regole chiare ed un regime sanzionatorio pesante che tenga conto del cumulo delle pene. Serve un lavoro di pulizia per poi ripartire con regole chiare e sanzioni rigide.

Alle ore 11.23 esce il Consigliere Zuanich.

ZUANICH afferma si debbano rispettare le regole e chiede all’Ing. Fontanella perché abbia parlato di categorie di trasportatori più e meno importanti. Fa una critica alla tipologia di imbarcazioni utilizzate da ACTV che, in fase di manovra, devastano i fondali.

Alle ore 11.26 escono i Consiglieri Gavagnin e Centenaro e rientra Trabucco.

R. SCARPA rileva che ciascuno individua un problema da afferire a qualcun altro senza tener conto che ognuno concorre a generare il moto ondoso. Si deve cominciare a parlare della forma delle carene. Le forze dell’ordine devono essere d’ausilio perché la lotta al moto ondoso non và fatta solo con le sanzioni. Rileva la necessità dei cittadini di potersi muovere in velocità all’interno della città, a differenza dei turisti che non hanno questa esigenza.

GIANNI TORRE ritiene si debba diminuire il numero delle imbarcazioni circolanti.

Alle ore 11.36 rientra il Consigliere Vianello, Zuanich e Centenaro.

SEIBEZZI afferma che un approccio non esclude l’altro e ritiene utile aumentare le sanzioni. Serve poi un diverso approccio culturale nei confronti dei turisti. Ricorda il rapporto cittadini /turisti di Roma (1/8) e quello di Venezia (1/35). Serve riordinare l’intero “sistema città”.

Alle ore 11.40 esce il Consigliere Vianello.

DAL ZENNARO. Ritiene non ci sia mai stata, da parte delle Amministrazioni, la reale volontà di risolvere il problema, anche a costo di decisioni impopolari. L’unico scafo che non genera onde è quello che sta fermo. I motoscafisti si trovano a confrontarsi con chi fa il loro lavoro senza esserne autorizzato. Si dovrebbero eliminare tutte le concessioni in deroga.

Alle ore 11.44 entra il Consigliere Guzzo.

DANIELE D’ESTE (Bancale) rileva notevoli rischi per chi naviga in gondola.

Alle ore 11.45 esce il Consigliere Guzzo e sono presenti i Consiglieri Giordani, R. Scarpa, Zuanich, Costalonga, Toso, Centenaro, Seibezzi, Trabucco, A. Scarpa.

REATO (Pres. Gondolieri) auspica che la discussione sortita oggi non rimanga lettera morta. Il “Danieli” vive un situazione di costante pericolo; si vedano le gondole rovesciatesi in quest’ultimo periodo. Prende atto che la Polizia Municipale fa ciò che può.

ASS. BERGAMO ringrazia il Presidente della Commissione, Luigi Giordani, per la sensibilità politica dimostrata nell’aver convocato una Commissione su questo tema e per aver affermato che il Consiglio comunale dovrà esprimersi su questo tema. Non si è ancora entrati nel merito delle soluzioni da adottare. Si deve partire dal comune sentire che si tratta di una questione culturale e di senso civico. Non deve essere “l’altro” che deve risolvere il problema ma tutte le categorie assieme. Il Comune di Venezia ha avviato un corso per le scuole che ne fanno richiesta, che prende il nome di”Marinando la Scuola”, di educazione e sensibilizzazione per il rispetto della laguna. Si deve arrivare al “patentino” anche per chi conduce le imbarcazioni. Anche il Prefetto ha garantito l’adesione in tal senso. Nelle riunioni fatte erano presenti tutti quelli che devono garantire il controllo in laguna, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia, ecc.. Ritiene ci sia un problema di frammentazione delle competenze. Le sanzioni sono legate a norme nazionali e regionali. Fermo restando l’auspicio di inasprimento delle sanzioni. Ritiene positivo che il Consiglio si attivi verso una richiesta per Leggi ad hoc per la Città. L’unica competenza per il Comune di Venezia è sull’innalzamento della sanzione minima. Questo è l’unico provvedimento (già pronto) su cui si può intervenire. Auspica suggerimenti concreti, anche da parte delle categorie. Informa che c’è una proposta di ACTV per l’utilizzo dei pontili in un solo senso, andata o ritorno, con tutti i problemi conseguenti. Annuncia nuovi approdi alla “Serva” per il trasporto merci ed ha chiesto di rivedere le ordinanze n. 310 e 311 che regolano la navigazione all’interno dei Rii. L’interesse primario rimane quello della Città e non quello delle categorie.

Alle ore 12.02 rientra il Consigliere Vianello.

Al termine di questo confronto porterà in Commissione la proposta di modifica delle succitate ordinanze.
Chiede a tutti un atto di disponibilità e cita ad esempio il fatto di aver chiesto a Veritas di fare il servizio di sgombero nelle ore pomeridiane. Si renderanno alcuni Rii interni meno stressati grazie all’interscambio merci con la nuova darsena del Tronchetto. Per ciò che concerne il controllo, possono chiedere una maggior repressione a tutte le forze dell’ordine. Ha chiesto l’intervento della prefettura per quanto riguarda la navigazione nelle acque extracomunali. A seguito di controlli effettuati sono stati sanzionati e restituite quattro autorizzazioni da altri Comuni. Auspica nuovamente indicazioni puntuali per eliminare o contenere il fenomeno.

PRES: GIORDANI alle ore 12.20 esaurito l’ordine del giorno dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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