III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione pd n.416 del 22/06/2011 con oggetto: "APPROVAZIONE PIANO DI ZONA DEI SERVIZI SOCIO SANITARI 2011-2015" - con pareri pervenuti dalle Municipalità.

Verbale

Il Presidente, alle ore 16.50 constata la presenza del numero legale dichiara aperta la Commissione dando la parola all’Assessore S. Simonato.

SIMIONATO in riferimento ai pareri pervenuti dalle Municipalità fa presente che sono tutti favorevoli, di cui solo Mestre, Favaro e Lido presentano delle osservazioni.
Tali osservazioni sono state successivamente esaminate dalla direzione competente e ne è emerso che le argomentazioni esulano dalla materia competente i Piani di Zona.
Ne consegue che le stesse rappresentano osservazioni con riferimento a temi sanitari che possono al massimo assurgere ad un mero dibattito, comunque non inquadrato nella tematica concernente la deliberazione sui Piani di Zona dei Servizi Socio Sanitari.
L’Assessore conclude affermando che molti sono gli aspetti che in generali possono essere condivisi nelle osservazioni, ma ne ribadisce comunque di non recepirli formalmente nel documento.

Il PRESIDENTE apre il dibattito estendendo l’invito ad intervenire ai consiglieri presenti.

Alle ore 17.00 entra il consigliere Bonzio.

TOSO in merito al piano economico triennale, si sofferma sulla scarsità di risorse che chiaramente contrastano con la logica della programmazione. Pertanto chiede a cosa possa servire un Piano con questa scarsità economica, tra l’altro non garantita dalla Regione.
Inoltre il consigliere domanda a quando l’Amministrazione Comunale erogherà il contributo dato dall’ULSS e quali siano in merito gli accordi sottostanti tra le parti.

GISLON risponde facendo presente di aver sentito preventivamente il dott. Fusello, il quale avrebbe girato immediatamente le somme previste, ma rispetto alla quota ne avrebbe proceduto ad un’erogazione mensile ai fruitori della “vita indipendente”. A seguire dichiara infine di non aver avuto ulteriori segnalazioni dirette in merito al proseguo di quanto concordato.

Alle ore 17.05 escono i consiglieri Rizzi e Scarpa A.

CENTENARO richiama l’attenzione alla pagina 61 dove si fa riferimento alla “family card” esprimendone dubbi sui costi e funzionamento.

SIMIONATO, escludendo che la “family card” sia paragonabile alla “social card”, evidenzia come trattasi di spese di promozione e del costo della carta rapportata poi al suo conseguente uso. Trattasi insomma di una carta sconti, convenzionata, che ne riconosce i benefici su prodotti e servizi per famiglie da quattro figli in su e che, nell’eventualità venga richiesta da chi ne ha un numero inferiore, si aggancia alla situazione reddituale.

CAMPA nell’evidenziare la sua precedente soddisfazione alla redazione di tale iniziativa appena menzionata, sottolinea altresì che sarebbe maggiormente efficace se fosse condizionata all’auspicio di sottoscrivere più convenzioni con i commercianti.

L’ASSESSORE conferma la prospettiva esposta dal consigliere Campa ed informa che si sta procedendo in tale direzione.

CENTENARO in riferimento a pag. 87 concernente Contributi economici di cui all’assegno di Cura Anno 2010, ne chiede lumi sulla corrispondenza con tabella di pagina 124 e 125 rispetto agli assistenti familiari distribuiti nel territorio del Comune di Cavallino, ed altresì quale la sostanza di tale contributo.

TESTOLINA riferisce che non c’è una previsione di spesa ma solo un totale ed afferisce a un’ipotesi progettuale non finanziata da quanto indicato nella tabella.
Infatti l’assegno di cura è regionale, e non riguarda la sola proposta del comune di Cavallino.

CENTENARO rispetto a pagina 162 chiede la natura del finanziamento indicato nella prima riga.

TESTOLINA risponde che trattasi della quota parte del costo del personale del Comune di Venezia.

CENTENARO continua chiedendo a pagina 225, se quella indicata è la spesa di gestione.

Alle ore 17.20 esce il consigliere E. Fortuna e A. Vianello.

GISLON spiega che i 40.000 euro di riferiscono all’attività del centro Rodari e rappresentano comunque costi di mantenimento della struttura.

CENTENARO osserva che ci sono molte caselle vuote prive di finanziamento.

SIMIONATO specifica che le nostre operazioni rientrano in quanto approvato nel Bilancio Comunale, ma non si è in grado di conoscere quanto è a carico sull’USSL rispetto alla loro copertura finanziaria. Su quest’ultimo aspetto bisognerebbe chiederlo al loro Direttore.
Tra l’altro da parte loro non è mai stata data conferma scritta alla nostra Amministrazione.

CENTENARO chiede informazioni sulla qualità e monitoraggio degli indicatori citati e quale sia il loro funzionamento.

TESTOLINA risponde sostenendo che questa scelta ed attività è gestita dalla Regione, optando su dati forniti dall’Università Ca’ Foscari.
Infine la Relazione valutativa non c’è e la Regione stessa dovrebbe farla a fine settembre, ma sicuramente non riuscirà a rispettare tale scadenza. Ovviamente non appena perverrà verrà consegnata ai Consiglieri.

CAMPA sostiene che si poteva discutere gli emendamenti nella presente commissione, ma altresì evidenzia il suo accordo alla loro discussione in Consiglio.

Alle ore 17.30 entra Molina.

CAMPA si complimenta per la conduzione della Commissione da parte del Presidente, che basa il confronto in un logico ed ordinato domanda/risposta.

Il PRESIDENTE si dichiara favorevole alla discussione degli emendamenti in Consiglio ricordando che in precedenza era stato dato il termine per lunedì scorso. Alla Commissione non erano stati consegnati gli emendamenti e né tanto meno c’era tempo per poterli discutere.

LAVEZZO esprime preoccupazioni sulla mancanza dei fondi dove l’Amministrazione ha avuto l’ardire di costruire un piano quinquennale. Evidenzia come attualmente siamo già in un periodo di tagli ai finanziamenti.
Pertanto da ragione all’inutilità di un Piano e propone di apporre allo stesso un cappello politico sul quale specificare che non è garantita la copertura finanziaria.

SIMIONATO conferma che è fattibile l’aggiunta di qualsiasi cappello politico sulla deliberazione ma il piano non è di sola nostra fattura. Esclude quindi in conclusione di fare questa forzatura che implicherebbe il coinvolgimento di tutti gli attori tra cui l’USLL.
Infine condivide con chi denuncia la gravità della situazione finanziaria di copertura attuale.

TOSO propone di spostare il problema sulla Regione. Una sorta di ordine del giorno dove la Regione si impegna ad essere coerente per quanto proposto in finanziamento.

CAMPA trova positivo il risultato politico maturato fino ad oggi.

IL PRESIDENTE esaurito l’ordine del giorno propone alla commissione di inviare la proposta di deliberazione al Consiglio comunale per la discussione. La Commissione acconsente e alle ore 17.40, dichiara chiusa la seduta.

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