I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Prosecuzione esame della proposta di deliberazione PD 913 del 6/12/2010 con oggetto:"Modifiche ed integrazioni allo Statuto comunale - Adeguamento normativo e sistematico delle disposizioni" - Valutazione proposte di emendamento presentate.
2. Esame della proposta di deliberazione PD 423/2011 con oggetto:"Elezione della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi di cittadini idonei all'esercizio delle funzioni di Giudice popolare nella Corte d'Assise e nella Corte d'Assise d'Appello".

Verbale

Alle ore 12.35 , la Presidente della I Commissione Consiliare, Marta Locatelli, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e introduce il primo punto iscritto all’ordine del giorno, facendo il punto della situazione. Per entrare nello specifico, dà la parola alla Dott.ssa Menardi.

MENARDI spiega che sono stati acquisiti i pareri tecnici di ammissibilità e precisa che alcuni di questi sono contrari.

Alle ore 12.38 esce il Consigliere Guzzo.

PRES. LOCATELLI rammenta che le proposte di emendamento presentate rispettivamente dai Consiglieri Gavagnin e Borghello trattano i medesimi articoli dello Statuto e sarebbe auspicabile fare un lavoro di sintesi in modo da arrivare alla votazione in Consiglio comunale con delle proposte il più possibile condivise. Dà quindi la parola al Direttore Affari Generali e Supporto Organi, Dott. Vergine.

Alle ore 12.42 escono i Consiglieri Borghello e Trabucco.

VERGINE spiega quali sono le questioni emerse in merito alle proposte di emendamento e spiega che alcune riguardano la formulazione eccessivamente ridondante come, per esempio, quando si richiamano i principi di completezza e di responsabilità che non sono previsti nello Statuto. Il contenuto di altri emendamenti, come più volte ribadito, va invece previsto all’interno dei rispettivi Regolamenti. Per altre proposte di emendamento c’è la necessità di “sistemarle” tecnicamente. Servirà, infine, un momento per fare il punto sullo stato dell’arte.

PRES. LOCATELLI propone di proseguire coi lavori analizzando i pareri per capire quanto è stato recepito.

Alle ore 12.47 escono i Consiglieri Bazzaro, Costalonga e Gavagnin ed entra Belcaro.

BONZIO chiede di fare il punto, tutti assieme, sul piano politico, sugli istituti di partecipazione.

BORASO chiede al Dott. Vergine se sia ammissibile proporre la chiusura delle Municipalità con una proposta di emendamento. Ritiene che, a fronte dei notevoli tagli agli Enti pubblici, sia da riportare in seno al Consiglio comunale le competenze delegate alle Municipalità.

Alle ore 12.51 rientra il Consigliere Gavagnin ed esce Tagliapietra.

VERGINE afferma che la norma di riferimento, per ciò che concerne le Municipalità, è il Testo Unico degli Enti Locali che prevede che i Comuni con più di 250.000 abitanti possano prevedere forme di decentramento (art. 17 del TUEL). Lo statuto è la sede per disciplinare le Municipalità ma col vincolo della Legge.

Alle ore 12.54 Entra il consigliere Scaramuzza e rientra Trabucco.

Prosegue, quindi, con la lettura del parere tecnico relativo alla proposta di emendamento n. 2 cerchiato, presentato dal Consigliere Campa. Continua col parere al n. 3 cerchiato e spiega che si tratta di proposte di emendamento che se licenziate dalla Commissione col parere favorevole, vanno direttamente in Consiglio per la votazione.

Alle ore 12.56 escono i Consiglieri Scaramuzza e Funari.

PRES. LOCATELLI puntualizza che il parere tecnico andrà prima sottoposto al Consigliere che ha presentato la proposta di emendamento e, se questo lo accetta, verrà portato in Consiglio considerando che è stato accolto dalla Commissione.

CAPOGROSSO chiede al Dott. Vergine gli venga chiarito il termine “differenziazione”.

Alle ore 13.00 escono i Consiglieri A. Scarpa, Boraso e Bonzio.

VERGINE ritiene si debba porre la domanda al Consigliere che ha presentato la proposta di emendamento in cui il termine è contenuto.

PRES. LOCATELLI dà la parola al Consigliere Molina che ha chiesto di intervenire sull’ordine dei lavori.

MOLINA ritiene non consono portare in Consiglio degli emendamenti dandoli per accettati solo perché sono stati esaminati dalla Commissione.

VERGINE prosegue con la lettura del parere relativo all’emendamento n.11 cerchiato e dice che i due termini (etnia e razza) non sono considerati alternativi.

Alle ore 13.03 sono presenti i Consiglieri Locatelli, Gavagnin, Molina, Trabucco, Giordani, Belcaro, Venturini, Vianello e Capogrosso.

TRABUCCO riteneva di togliere il termine “razza”, anche perché se è vero che esistono diverse etnie, non esistono diverse razze umane.

VERGINE prosegue con la lettura del parere relativo alla proposta di emendamento n. 4 cerchiato della Consigliera Seibezzi.

Alle ore 13.06 rientrano i Consiglieri Bazzaro e Tagliapietra ed entra Pagan.

PRES. LOCATELLI sospende momentaneamente la trattazione del primo punto e, introdotto il secondo punto, dà la parola all’Assessora Tiziana Agostini per l’illustrazione della proposta di deliberazione.

ASS. AGOSTINI illustra la proposta di deliberazione con oggetto:” Elezione della Commissione Comunale per la formazione degli elenchi di cittadini idonei all'esercizio delle funzioni di Giudice popolare nella Corte d'Assise e nella Corte d'Assise d'Appello" affermando che si tratta di una delle poche volte in cui una proposta di deliberazione di competenza del Consiglio comunale che riguarda il suo referato.

Alle ore 13.11 escono i Consiglieri Pagan e Tagliapietra.

PRES. LOCATELLI non essendoci richieste di intervento da parte dei Consiglieri, propone di licenziare la suddetta proposta di deliberazione per la discussione in Consiglio comunale. La Commissione acconsente e si riprende con la trattazione dei pareri tecnici alle proposte di emendamento.

MENARDI riprende con la lettura del parere relativo alla proposta di emendamento n.19 cerchiato che riguarda l’art. 29 e propone al Consigliere Gavagnin di riformulare il proprio emendamento concernente la proposta di modifica all’art. 4 (n.14 cerchiato) e di inserirlo all’interno dell’art. 29.

PRES. LOCATELLI preannuncia che, al termine dei lavori di esame della proposta di deliberazione e dei relativi emendamenti, verrà predisposto un documento che tenga conto di quanto detto nei pareri tecnici e i Consiglieri proponenti potranno dire se saranno d’accordo o meno con le suddette modifiche. Ci sarà poi un altro documento che conterrà tutte le proposte di emendamento per le quali non si è riusciti a fare sintesi i Commissione.

TURETTA propone di predisporre un crono programma e di fissare (in Conferenza dei Capigruppo) un termine per la presentazione delle proposte di emendamento. Chiede, pertanto, alla Presidente ed alla Commissione un’indicazione per fissare la suddetta data di scadenza. Da questa data si fissa la data per la trattazione della proposta di deliberazione in Consiglio.

Alle ore 13.20 escono i Consiglieri Vianello e Belcaro ed i presenti sono: Locatelli, Giordani, Capogrosso, Venturini, Molina, Trabucco e Gavagnin.

CAPOGROSSO suggerisce di differenziare le proposte di emendamento condivise da quelle da quelle che non hanno ricevuto la totale condivisione. Chiede sia predisposto un documento che riprenda gli articoli dello Statuto alla luce delle modifiche totalmente recepite.

Alle ore 13.23 rientrano i Consiglieri A. Scarpa e Tagliapietra.

PRES. LOCATELLI sentita la Commissione, propone la data del 7 ottobre, come scadenza per la presentazione delle proposte di emendamento e la data del 17 ottobre per l’iscrizione in Consiglio comunale. La Commissione recepisce e, alle ore 13.25, esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta della Commissione.

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