Seduta del 11-07-2011 ore 15:00
congiunta alla IV Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Luigi Giordani, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Christian Sottana, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Claudio Borghello (sostituisce Giorgio Reato)
Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Assessore Mobilità Ugo Bergamo, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Dirigente Mobilità Silvia Grandese, Funzionario Urbanistica Marco Bordin, Municipalità di Chirignago Zelarino: Andrea Mauceri, Municipalità di Favaro Veneto Ezio Ordigoni, Paolo Vettorello, Angelo Lerede
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 15.15, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CAPOGROSSO ricorda che la riunione è stata richiesta da alcuni consiglieri comunali per le spiegazioni relative alle controdeduzioni ai pareri delle Municipalità in termini di viabilità / mobilità che sono stati espressi.
GIROTTO illustra tramite la videoproiezione della Tavola relativa alle trasformabilità le modifiche che verranno apportate, in termini di viabilità / mobilità, agli elaborati del PAT in seguito a:
• incontri effettuati con la Provincia di Venezia ( ipotesi di tracciato dal casello del passante a Martellago con nuova viabilità del Terraglio e Ospedale di Mestre – punti di intersezione della strada dei Bivi )
• incontri effettuati con i Comuni limitrofi ( Spinea area di espansione – Mira nuovo Ponte per strada Camionabile )
• controdeduzioni relative ai pareri delle Municipalità ( ipotesi di ByPass nel territorio di Favaro Veneto )
GRANDESE illustra i pareri rilasciati dalla Direzione Mobilità sulle osservazioni formulate dalla Municipalità di Favaro Veneto in merito a:
• By Pass di Favaro Veneto, precisando che sarà di collegamento tra il parcheggio scambiatore in prossimità del capolinea del TRAM e la nuova Vallenari Bis, al fine di sgravare il traffico urbano dal centro della località;
• By Pass di Dese, a cui gli uffici tecnici hanno risposto con parere negativo in quanto il tracciato era lungo e tortuoso, e con le difficoltà di allacciamento alla rotonda autostradale che ne avrebbero fatto perdere la funzionalità pratica;
• By Pass di Tessera, che non presenta problemi viabilistici e di tracciato con l’obiettivo di agevolare il traffico cittadino in ottica della viabilità complessiva legata all’intervento del quadrante di Tessera.
In merito all’inserimento delle rotatorie nel tracciato della strada dei Bivi, afferma che le stesse sono funzionali ad una maggiore fruibilità della strada sgravando le direttrici di inserimento, in modo da liberare il traffico verso il centro di Mestre. Sulle ipotesi di nuove viabilità di collegamento con l’Ospedale, ricorda che si stanno svolgendo degli incontri con le Provincie di Venezia e Treviso al fine di individuare il tracciato e l’iter migliore per la realizzazione.
FUNARI interviene in merito al parere della Municipalità di Venezia.
CAPOGROSSO ricorda che la riunione odierna è stata richiesta da alcuni consiglieri per avere le risposte dell’Assessorato alla Mobilità in merito alle osservazioni formulate dalle Municipalità, e nello specifico di quella di Favaro Veneto.
BERGAMO ritiene che le osservazioni formulate dalle Municipalità mirassero ad un miglioramento complessivo della mobilità cittadina, in collegamento alle previsioni di sviluppo residenziale del territorio Comunale. Interviene in merito alle grandi direttrici per lo spostamento e alle direttrici di inserimento nella viabilità cittadina. Su Marghera ricorda i nuovi percorsi di viabilità legati alla separazione del traffico merci da quello cittadino; Su Chirignago – Zelarino cita l’abbandono di qualsiasi ipotesi di “Super Castellana” dopo la chiara espressione negativa all’ipotesi di tracciato da parte dell’Amministrazione Comunale e la previsione di una viabilità da Spinea al Terraglio. Aggiunge che l’ipotesi di realizzare il cosidetto “Terraglio Bis” è una richiesta della Provincia di Treviso a cui Venezia ha espresso un giudizio di massima positivo nel rispetto di alcune determinate condizioni che non aggravino la situazione della mobilità nel Comune di Venezia con nuovo traffico di attraversamento.
ORDIGONI afferma che la Municipalità ha fatto delle osservazioni coerenti in ottica della fruibilità del territorio nella previsione, contenuta nel PAT, dell’aumento degli abitanti teorici e al fine di fornire determinati collegamenti e servizi nella zona oggetto di espansione. Aggiunge che con il parere espresso si è voluto dare un segnale di attenzione al territorio, rimandando a dettagli più puntuali quando si procederà alla programmazione dell’intervento realizzativo.
ROSTEGHIN interviene in merito alle osservazioni della Municipalità di Chirignago – Zelarino per quanto concerne:
• alla Super Castellana e all’ipotesi di Terraglio Bis a cui era stato espresso parere contrario dall’organo decentrato;
• all’eccessivo numero di rotatorie previste per la nuova strada dei Bivi;
• a Via Tito affinché venga classificata strada di collegamento interno in base all’art. 35 delle NTA.
Alle ore 15.45 entrano i consiglieri Jacopo Molina e Carlo Pagan.
SCARMUZZA interviene sulle osservazioni della Municipalità di Favaro Veneto in merito a:
• By Pass di Dese, ritenendo importante prevedere nel PAT una indicazione realizzativa per sgravare il traffico di attraversamento del paese con l’allacciamento al raccordo della Tangenziale;
• By Pass di Favaro, che la Municipalità richiedeva dopo la valutazione sulla Vallenari Bis al fine di trovare un’alternativa al transito per Piazza Pastrello;
• By Pass di Tessera, condividendo la scelta di salvaguardare e tutelare il Forte Rossarol.
CENTENARO ritiene che le proposte di nuove mobilità che sono state illustrate modificheranno sostanzialmente il territorio, ricordando il coinvolgimento nelle scelte anche degli altri comuni limitrofi onde evitare situazioni come quella dell’AEV di Dese. Sugli interventi previsti nella Municipalità di Favaro Veneto condivide la modifica al By Pass di Tessera, ma ritiene che gli altri interventi tendano a sconvolgere un territorio attualmente agricolo senza una soluzione complessiva per l’intero territorio.
VETTORELLO ricorda che la Municipalità ha posto una particolare attenzione sui centri urbani con l’obiettivo di allontanare dagli stessi il traffico di attraversamento. Sulla richiesta del By Pass di Dese, l’obiettivo era di dare una nuova identità alla località evitando che arrivasse nuovo traffico improprio, ricordando come l’organo decentrato ha effettuato 7 riunioni sul tema per dare un’adeguata valutazione.
Alle ore 16.00 entra il consigliere Valerio Lastrucci ed escono i consiglieri Marta Locatelli e Sebastiano Costalonga.
MAUCERI interviene in merito alle osservazioni formulate dalla Municipalità di Chirignago Zelarino per quanto concerne:
• Via Tito da considerarsi strada ad uso urbano con traffico locale;
• la strada dei Bivi quale importante infrastruttura per la mobilità della zona con l’opportunità che la Municipalità sia coinvolta nella sua progettazione;
• le ipotesi di Super Castellana e del Terraglio Bis, a cui la Municipalità ha espresso parere contrario in quanto dannose per il territorio quali assi di penetrazione per il centro cittadino.
Alle ore 16.05 esce il consigliere Cesare Campa.
TRABUCCO esprime le sue difficoltà a fare una valutazione sul nuovo elaborato illustrato che recepisce le indicazioni della Mobilità. Ricorda che inizialmente il PAT era stato elaborato con alcune chiare indicazioni sugli assi principali del territorio ed erano state fatte le riunioni congiunte di approfondimento con la Direzione Mobilità. Afferma che ha bisogno di tempo per comprendere le novità proposte che non considerano le osservazioni dell’organo decentrato e le indicazioni dei consiglieri comunali.
MICELLI ritiene che forse si è creato un fraintendimento nel senso che le novità introdotte non sono proposte programmatiche dell’Amministrazione Comunale, ma quanto il Comune di Venezia riceve come richiesta d’inserimento da altri enti. Ritiene che l’eventuale omissione di tali indicazioni potrebbe essere “imposta” dagli enti sovraordinati in sede di approvazione del PAT o inserita con modifiche, il cui documento è in fase di elaborazione dagli uffici tecnici, con il Piano Urbano della Mobilità.
Alle ore 16.15 escono i consiglierei Giuseppe Toso e Alessandro Scarpa.
CACCIA ritiene che bisogna focalizzarsi con l’impostazione generale e struttura del PAT del Comune di Venezia, ricordando che l’Amministrazione Comunale in merito ai problemi di mobilità ha risposto con la previsione di nuove linee del TRAM, con lo sviluppo del sistema del SFMR e della mobilità sostenibile locale. A titolo di esempio ritiene che bisognerebbe dar conto all’interno degli elaborati del PAT del tracciato dell’Alta Velocità che modificherà sostanzialmente il territorio del Comune di Venezia.
Alle ore 16.20 escono i consiglieri Jacopo Molina, Christian Sottana, Luca Rizzi e Michele Mognato.
BERGAMO ritiene che sgravare i centri abitati decongestionando il traffico è un obiettivo strategico dell’Amministrazione Comunale per preservare i centri abitati e anche le osservazioni delle Municipalità sono state formulate in questa direzione. Per quanto concerne il territorio della Municipalità di Chirignago Zelarino afferma che il risultato oggettivo è il parere negativo alla cosiddetta Castella Bis, e argomenta in merito alla necessità di interloquire con i Comuni e le Provincie limitrofe per tentare di trovare una soluzione per un sistema di vasta scala della mobilità cittadina. Ricorda che il nuovo Ospedale di Mestre è un polo di attrazione anche per i Comuni limitrofi e pertanto bisogna valutare delle viabilità di collegamento. Sull’ipotesi del Terraglio Bis, ricorda i promotori del progetto e il fatto che il Comune di Venezia ha espresso un’ipotesi di gradimento con la garanzia della realizzazione della strada dei bivi e del collegamento diretto Spinea – Ospedale. Afferma che il Piano Urbano della Mobilità è in fase di rielaborazione e valutazione alla luce delle modifiche intercorse nel corso degli ultimi anni e alle prospettive di sviluppo dell’intero territorio.
LASTRUCCI argomenta in merito alla mobilità complessiva del Comune di Venezia evidenziando la necessità di rafforzare il sistema di trasporto su ferro a discapito di quello automobilistico. Ritiene che bisognerebbe cercare di bloccare i flussi turistici presso i terminal intermodali di Fusina e Tessera al fine di non congestionare Piazzale Roma.
Alle ore 16.35 escono i consiglieri Giuseppe Caccia e Valerio Lastrucci ed entra il consigliere Sebastiano Costalonga.
PAGAN interviene in merito alla copianificazione con la Provincia di Venezia per l’ipotesi realizzativa della cosiddetta Super Castellana.
Alle ore 16.40 escono i consiglieri Sebastiano Costalonga e Simone Venturini.
BONZIO ritiene che bisogna prestare la massima attenzione all’esame del PAT proprio per gli scenari futuri a medio/lungo termine che si prevedono; condivide la necessità di sgravare i centri abitati dal traffico di attraversamento, così come era stato approvato in precedenza il PUM del Comune di Venezia e ritiene che l’obiettivo da raggiungere sia quello di lavorare ad alternative concrete alle sole infrastrutture viarie per la mobilità complessiva dei residenti.
Alle ore 16.45 esce il consigliere Alessandro Vianello.
SCARAMUZZA ricorda che il PAT assume altri provvedimenti già approvati dal Consiglio Comunale come ad esempio il PUM e il PGTU, e che le nuove infrastrutture programmate sono la conseguenza delle richieste di mobilità al fine dello sviluppo residenziale, ancora in fase di discussione con il PAT.
Alle ore 16.50 esce il consigliere Carlo Pagan.
TRABUCCO ritiene che con le proposte presentate si è “scongiurata” l’ipotesi di tracciato in diagonale della Castellana BIS con un nuovo tracciato che passa sopra l’abitato di Zelarino. Ribadisce la sua contrarietà a queste ipotesi di mobilità.
Alle ore 16.55 entrano i consiglieri Renato Boraso e Carlo Pagan.
BORGHELLO afferma che l’Amministrazione Comunale ha ribadito la sua posizione culturale di preservare l’abitato esistente cercando di sgravarlo dal traffico di attraversamento improprio. Si domanda se la soluzione del problema è la realizzazione di nuove strade e ritiene che chi utilizza le nuove infrastrutture dovrebbe contribuirne nella realizzazione. Ribadisce che ne il PUM prevedeva ipotesi di tracciati come la Castellana BIS ne il Comune di Venezia è favorevole a tali prospettive realizzative.
BORASO argomenta in merito alla necessità di coerenza nelle risposte alle osservazioni delle Municipalità in quanto alle richieste della Municipalità di Chirignago – Zelarino si è contro dedotto negativamente, mentre per quella di Favaro Veneto si darà corso alla realizzazione di By Pass. Discute in riferimento alle previsioni di nuove viabilità nella zona di Favaro che comporteranno un aumento degli spostamenti cittadini nel territorio senza che si raggiunga l’obiettivo di eliminare il traffico dai centri abitati, ma anzi aumentando il rischio di “intasamento”. Annuncia che la prossima settimana presenterà gli emendamenti per modificare le ipotesi di viabilità proposte, chiedendo una loro discussione in Commissione Consiliare.
BERGAMO ricorda che la riunione odierna, dopo la commissione congiunta con l’esame del PAT con la mobilità / viabilità, è stata convocata per esaminare le controdeduzioni ai pareri espressi dalle Municipalità. Chiarisce che quelle illustrate sono osservazioni della Municipalità a cui gli uffici hanno fatto una valutazione tecnica, ricordando che le richieste miravano ad alleggerire il traffico dai centri urbani.
Alle ore 17.15 esce il consigliere Carlo Pagan.
MICELLI ricordando le 18 riunioni effettuate sul PAT, ritiene che focalizzarsi su specifiche questioni che esulano dai fondamenti con cui è stato costruito lo strumento urbanistico può far perdere il concetto di strategia che l’Amministrazione Comunale vuole portare avanti. Ritiene che le Municipalità hanno formulato un segnale affinché lo sviluppo urbano cresca senza consumo del territorio e le ipotesi di By Pass mirano a sgravare il traffico urbano – cittadino da quello improprio di attraversamento. Afferma che le ipotesi di viabilità saranno programmate e realizzate solo se servono e hanno una reale utilità per il territorio.
CAPOGROSSO concluso l’esito dell’esame del PAT e degli approfondimenti richiesti, licenzia la proposta di deliberazione per il Consiglio Comunale in discussione.
BORASO chiede che gli emendamenti dell’Assessore siano esaminati e discussi in V Commissione Consiliare.
CENTENARO ritiene condivisibile la richiesta di esaminare gli emendamenti dell’Assessore in V Commissione anche in considerazione del fatto che gli stessi devono ancora essere resi disponibili per i consiglieri comunali. Ricorda che la proposta di deliberazione potrà andare all’attenzione del Consiglio Comunale a Settembre solo quando si sarà raggiunto l’accordo con la Provincia di Venezia in merito alla cooprogrammazione dello strumento urbanistico, e pertanto non sussiste la “fretta” di licenziare il provvedimento a Luglio.
CAPOGROSSO ricorda al consigliere Centenaro che la proposta di deliberazione stava per essere licenziata nella seduta precedente e che si è deciso di non procedere in tale sede, per attendere lo svolgimento della riunione odierna che era stata richiesta da alcuni consiglieri comunali. Nel merito delle proposte di emendamento che devono ancora essere presentate, ricorda che nelle controdeduzioni ai pareri delle Municipalità erano presenti gli elaborati grafici e/o le norme modificate in seguito all’accoglimento delle osservazioni. Dichiara che la proposta di deliberazione è licenziata in discussione per il Consiglio Comunale.
BORASO dichiara di essere contrario al licenziamento per il Consiglio Comunale della proposta di deliberazione.
Alle ore 17.25, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la seduta.
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