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X Commissione - Verbale

Seduta del 18-05-2011 ore 09:00
congiunta alla V Commissione

 

Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Renzo Scarpa, Camilla Seibezzi, Christian Sottana, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Alessandro Vianello, Marco Zuanich, Michele Zuin, Claudio Borghello (sostituisce Giorgio Reato), Sebastiano Costalonga (sostituisce Renato Boraso), Alessandro Scarpa (sostituisce Stefano Zecchi)

 

Altri presenti: Assessore Gianfranco Bettin, Assessore Ezio Micelli, Dirigente Vincenzo de Nitto , Funzionario Gustavo De Filippo, Funzionaria Cristiana Scarpa, Funzionario Marco Favaro, Rappresentanti Coordinamento Associazioni Ambientaliste del Lido William Pinarello e Zanetti Marco

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione PD 295/2011: Porto Turistico in località San Nicolò. Riqualificazione e sviluppo dell'" ex Ospedale al Mare" del Lido di Venezia ed aree di prossimità. Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale ( V.I.A) ai sensi dell'art.24 del D.Lgs.152/2006 e ss.mm.ii. e dell'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n.3928 del 10/03/2011. Osservazioni del Comune di Venezia ai sensi dell'art.17 della L.R. 10/99

Verbale

Alle ore 9.20 il Presidente della X Commissione Consiliare Carlo Pagan di concerto con il Presidente della V Commissione Giampietro Capogrosso assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta e informa che nella riunione odierna verranno illustrate le osservazioni del Comune di Venezia relative al Porto Turistico in località San Nicolò. Quindi da la parola al Consigliere Funari

FUNARI dichiara di essere contrario al progetto in quanto bisogna prima affrontare la questione del Lido

BETTIN spiega che in tale progetto il Comune interviene all’interno di una cornice politica che lo vede ai margini. Reputa però importante discutere in merito perché è utile evidenziare l’impatto che la darsena avrà sull’ambiente

DE FILIPPO spiega che le osservazioni del Comune relative alla Valutazione d’Impatto Ambientale sono state espresse conformemente a quanto stabilito dall’ art.23 e 24 del D.Lgs 152/2006 e dall’art. 17 della Legge Regionale 10/99. In data 20/04/2011 sono stati depositati presso la Direzione Ambiente il Progetto Definitivo e lo Studio di Impatto Ambientale (SIA) del progetto del Porto Turistico in località San Nicolò da realizzare all’interno del più ampio intervento di riqualificazione e sviluppo dell’’ “ex Ospedale al Mare “ del Lido di Venezia. In data 22/04/2011 sul giornale il Gazzettino e sul Corriere della Sera sono comparsi gli annunci relativi all’avvenuto deposito della suddetta documentazione presso la Regione Veneto, la Provincia di Venezia e il Comune di Venezia, con contestuale avvio della procedura VIA . Il giorno 29/04/2011 presso la sede di Thetis è avvenuta la presentazione e l’illustrazione del progetto e degli effetti indotti sull’ambiente, così come previsto dal D.Lgs 152/2006. Il giorno 05/05/2011 il progetto è stato presentato alla Commissione Regionale di Valutazione d’Impatto Ambientale. Da verifiche effettuate risulta che i dati dimensionali del progetto sono diversi da quelli riportati all’interno della Relazione Tecnica Descrittiva Generale e perciò sarà compito della Commissione Regionale VIA, quando avrà ricevuto le osservazioni, chiedere ulteriori spiegazioni. Relativamente al verde pubblico non vi sono sufficienti elementi per esprimere un giudizio in merito alle scelte operate. In relazione all’inquinamento acustico si evidenzia che la scelta dei punti di misura dei livelli di rumorosità effettuata dai redattori del SIA ha escluso la zona di spiaggia confinante con l’ingresso della darsena, che è l’area maggiormente impattata dall’attività della darsena stessa, ma su ciò l’ufficio non concorda per quanto riguarda l’attività di cantiere. Risulta poi che l’attività della darsena non produce criticità acustiche sull’ambiente circostante. Tuttavia non sono stati considerati il ristorante e il rimessaggio barche, per i quali è necessario un approfondimento. Anche per quanto riguarda l’inquinamento luminoso si segnalano alcune criticità. In merito al traffico manca una valutazione di dettaglio sull’ingresso dei veicoli. E’ necessario imporre alla società che gestirà la darsena una attenta gestione degli accessi all’isola del Lido che tenda a scoraggiare il più possibile il raggiungimento della struttura con veicoli privati garantendo un servizio di navetta privato dai terminal presenti nella terraferma. Questo trasporto permetterebbe di non incidere sul delicato equilibrio dei ferry boat

Alle ore 9.35 entra il Consigliere Bazzaro

Alle ore 9.42 entra il Consigliere Guzzo

Alle ore 9.46 entrano i Consiglieri Giusto e Locatelli

Alle ore 9.52 entra il Consigliere Borghello

FAVARO informa che la VINCA ha riferito che vi potrebbero essere effetti congiunti solo se ci fossero lavori in contemporanea tra i cantieri del porto turistico e i cantieri del MOSE, ma la circostanza non può essere esclusa. La VINCA poi non considera gli ulteriori possibili effetti derivanti dall’intervento di riqualificazione dell’ex ospedale al mare e dal già previsto potenziamento dell’aeroporto Nicelli. Secondo la VINCA il progetto si presenta come una fonte di benefici ambientali per l’area SIC/ZPS che attualmente è esposta a perturbazioni e degradi derivanti dal generale stato di abbandono e di assenza di gestione. E’ stato redatto un progetto di riqualificazione ambientale dell’area di S. Nicolò. Nella VINCA non sono esclusi sversamenti accidentali di sostanze inquinanti sia in fase di cantiere che in fase di esercizio. Questi fattori possono determinare inquinamento dell’acqua. La VINCA non considera adeguatamente questi aspetti e conseguentemente le incidenze su habitat e specie di interesse comunitario sono sottovalutate. Si prospetta per l’area SIC/ZPS un sensibile incremento del suo isolamento ecologico

Alle ore 9.50 entra il Consigliere Vianello

Alle ore 9.52 entra il Consigliere Bonzio

Alle ore 10.11 entra il Consigliere Cavaliere

CAPOGROSSO chiede chiarimenti sulla prevista nuova strada da due corsie che andrebbe a modificare l’intera viabilità della zona di San Nicolò e sui 500 parcheggi per auto sotto la diga. Chiede inoltre come avverrà la gestione degli spazi disponibili e se sono previsti degli espropri. Quindi fa presente che chiunque abbia interesse può presentare delle osservazioni al progetto

Alle ore 10.18 entra il Consigliere Mognato

Alle ore 10.20 entra il Consigliere Lastrucci

SCARPA Alessandro trova che le dimensioni della darsena siano esagerate vista la delicatezza del Lido e chiede chiarimenti in merito. Invita le Associazioni a trovare delle soluzioni sulla complicata questione

MOLINA dichiara di avere fatto un istanza di accesso agli atti al Commissario ma gli è stata negata. Fa notare che il Comune pur non essendo il principale attore nella questione siede però in Conferenza dei Servizi. Crede che si debba avere delle risposte alla relazione tecnica presentata dall’Amministrazione comunale ed esige che il Commissario Spaziante venga rispondere in Commissione. Il Comune non può farsi prendere in giro così. Ha inviato una lettera al Sindaco e all’Avvocatura Civica dove ha scritto che i tempi per la presentazione delle osservazioni di cui all’art.24, comma 4, del D.Lgs 152/2006 sono stati dimidiati illegittimamente. Tutto ciò contrasta con il Testo unico ambientale e con le normative europee. Inoltre la Commissione V.I.A non ha ottemperato alla pubblicazione sul proprio sito web né dell’Avviso della presentazione dell’istanza, né della documentazione presentata, essendo del tutto inattivo, nel presente periodo, lo specifico “ portale informativo” della valutazione di impatto ambientale. Pertanto, l’informazione al pubblico risulta carente rispetto a quanto previsto per legge, sostanziando anche sotto tale profilo l’illegittimità del procedimento. Bisogna tener presente in materia urbanistica la sentenza del TAR del Lazio 1588 del 21 febbraio 2011 che esclude la possibilità di modificare i Piani urbanistici con i poteri speciali senza il consenso del Consiglio Comunale

TOSO dichiara, dopo aver visto la strada d’accesso alla darsena, di avere molti dubbi perché ritiene sia insufficiente rispetto al traffico previsto. In estate a San Nicolò ci sono sempre code di ferry e la VIA parla di 20 auto all’ora per il porto, una previsione assolutamente irrealistica. Ricorda le limitazioni in merito all’area Sic di San Nicolò e sottolinea l’importanza di proteggerla anche attraverso il rifacimento della spiaggia. E’ preoccupato inoltre per gli sversamenti in mare

GIORDANI chiede il costo complessivo dell’opera

GAVAGNIN considera importante capire chi è favorevole alla costruzione della darsena, in quanto ritiene tale opera pura follia. Trova che le osservazioni del Comune siano poco incisive. L’Amministrazione deve essere ascoltata e avere il diritto di decidere

PINARELLO William (Presidente Associazione Naturalistica Lido) sottolinea la necessità di valutare l’impatto dell’opera nell’ambito dell’Adriatico, in quanto in questo mare le correnti girano in senso antiorario. Manca inoltre una previsione sulle possibili alterazioni della qualità delle acque per l’entrata in funzione del porto turistico. Nel progetto non sono stimate le quantità potenziali di scarichi delle imbarcazioni nel bacino chiuso. Bisogna chiarire se ci sarà l’obbligo di W.C. chimici altrimenti si rischia di inquinare l’acqua con la grande quantità di carta igienica usata. Da non sottovalutare inoltre l’inquinamento luminoso

ZANETTI MARCO (Coordinamento Associazioni Lido) ritiene opportuno approfondire l’aspetto del paesaggio. Fa degli appunti sulle competenze del Commissario

CENTENARO fa presente che il Commissario è arrivato perché voluto fortemente dalla Giunta. Ora è importante dare mandato ai tecnici di raccogliere il numero più ampio di osservazioni per porle all’attenzione della VIA. Dispiace però che l’Ufficio mobilità non abbia presentato particolari considerazioni in merito al progetto

FORTUNA chiede se il progetto è stato esaminato dalla Commissione di Salvaguardia in quanto soggetto competente a spiegare il coordinamento tra i lavori del Mose e quelli del Porto Turistico

Alle ore 11.14 esce il Consigliere Vianello

CACCIA fa notare che la proposta di delibera in discussione rientra nell’ambito dei poteri della VIA. Il Commissario è solo un interlocutore di secondo livello ma è importante capire se poteva derogare sui tempi. In ogni caso è opportuno che l’Amministrazione comunale si pronunci entro lunedì. Inoltre anche se i privati hanno mezzi molto più potenti di quelli comunali in quanto hanno ingaggiato un pool di superesperti, la cosa non deve finire qui. Ritiene importante un incontro con il Commissario prima dell’approvazione definitiva del progetto in Conferenza dei Servizi

SCARPA Renzo fa presente che il progetto dovrebbe consentire un’occasione di sviluppo e di rilancio economico dell’area ma è da valutare se effettivamente l’opera porterà tutti i benefici previsti. Trova che il posto scelto per costruire la darsena sia il peggiore, in quanto solo la lunata del Mose protegge la darsena dalle correnti. E’ da vedere poi se questa riuscirà a richiamare molte imbarcazioni perché se non sarà piena almeno al 70% sarà un fallimento. Inoltre è importante che vengano fatti dei monitoraggi ante – durante e post cantiere sull’impatto della mega darsena sulla pesca calcolando quanto meno un calo di 46 mila chili di vongole l’anno, sulle colonie di seppie, branzini, orate. Ritiene che non sia ancora tutto deciso e che l’opera si possa fare solo se il Comune è d’accordo.

Alle ore 11.35 esce il Consigliere Toso

LASTRUCCI sottolinea la necessità di affrontare la questione anche in termini di mobilità, in quanto viene chiesta l’accessibilità da terra per le automobili. Altre questioni importanti sono il diripascimento della sabbia e le correnti antiorarie

Alle ore 11.42 escono i Consiglieri Gavagnin

ZUANICH chiede di integrare il progetto con le osservazioni delle Associazioni ambientaliste

LOCATELLI nota che si è di fronte ad uno stravolgimento totale del territorio. Critica la mancanza di approvazione delle Varianti da parte del Consiglio Comunale. Ritiene poi che chi ha redatto il progetto non conosca la fruibilità della darsena. Il nuovo insediamento da mille barche, che saranno usate anche come case, avrà un impatto notevole su un area così pregiata. Gli equipaggi dimorano nelle imbarcazioni e la lunetta scarica tutto in spiaggia. Si dovrebbe pensare ad un sistema per confluire i detriti dentro un mega serbatoio altrimenti da qui a 10 anni gli effetti dell’opera saranno devastanti. Considera opportuno che l’Amministrazione comunale chieda una fideiussione a garanzia che il progetto venga ultimato

MOLINA ritiene importante che vengano acquisiti tutti gli atti

GIUSTO considera la materia molto seria e si sente preso in giro da come viene affrontata la questione. Trova che il progetto sia troppo casuale e non tenga conto dello stravolgimento che subirà il territorio. Le acque e l’ambiente sono basati su un equilibrio molto delicato e in quella zona galleggia tutto

Alle ore 12.15 entra il Consigliere Zuin

BONZIO nota che nel progetto l’aspetto principale è quello economico. La materia è molto delicata ma la vera ferita è il fatto che la città di Venezia sia commissariata. Vede molte connessioni tra il Mose ed il Porto Turistico

GUZZO fa notare che ormai si è in una fase in cui non è più possibile parlare del progetto ma solo della VIA. Quindi evidenzia alcune criticità


Alle ore 12.30 il Presidente dichiara sciolta la seduta

 

 

 

 

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A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 29-02-2012 ore 17:22
Ultima modifica 29-02-2012 ore 17:22
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