II Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Audizione del Presidente e del Direttore Generale di ACTV S.p.A. sull’andamento economico e finanziario della società (preconsuntivo 2010) e sulle strategie aziendali e relative prospettive.

Verbale

Alle ore 14:55 il presidente Boraso, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e assieme al co-presidente Baratello annuncia di voler sollecitare il presidente Turetta perché inviti tutti gli altri presidenti di Commissione a dare priorità all’esame congiunto del Bilancio di previsione 2011 che andrà lunedì prossimo in illustrazione in Consiglio.

FUNARI chiede di poter esaminare il bilancio consuntivo di ACTV 2010 o quantomeno un suo dettagliato pre-consuntivo e propone di convocare una nuova riunione ad hoc quanto prima, magari anticipando i dati a essa relativi.

PANETTONI informa che nei giorni scorsi è stato approvato nel CdA dell’azienda il progetto di bilancio 2010 e che si sta attendendo la consegna della relazione del Collegio dei Revisori. Nell’attesa la proposta sarà inviata al Sindaco e aspetterà l’approvazione da parte dell’assemblea dei soci che si terrà il 22 giugno.

COSTALONGA concorda con la posizione del collega Funari affermando la necessità di poter esaminare i dati consuntivi.

MOLINA pone l’accento sulla necessità di avere sottomano i dati consuntivi anche per valutare il previsionale 2011.

PANETTONI precisa che non c’è alcuna volontà da parte dell’azienda di nascondere i dati.

BORASO prende atto di tutte le osservazioni segnalate ma propone di passare oltre e di iniziare l’illustrazione dei dati presenti sulle slides, anche se incompleti.

CAMPA evidenzia che la discussione non è in alcun modo pretestuosa nei confronti del presidente Panettoni.

VALENTI inizia l’illustrazione del prospetto già anticipato a tutti i commissari e che aggiornato trimestralmente viene inviato alla Direzione competente. Per quanto concerne i titoli di viaggio ricorda che l’apporto a questa voce viene fornito per il 70% dai turisti e per il restante dai residenti.

PANETTONI propone di esaminare e commentare per primi i dati relativi al pre-consuntivo e solo dopo quelli relativi al budget 2011.
Alle ore 15:15 entrano i consiglieri Renesto, Centenaro e Guzzo.

VALENTE spiega che i contratti di servizio sono stati tagliati e che tutte le altre voci che compongono i ricavi della gestione caratteristica hanno subito una flessione. Per quanto riguarda i costi la voce più importante è quella del personale assieme ai carbolubrificanti (calcolati senza accise).
Alle ore 15:30 escono i consiglieri Tagliapietra, Zuanich e Molina.
Ricorda che tra i proventi straordinari sono stati contabilizzati una tantum gli incentivi sulla rottamazione dei natanti elargiti dal Governo.

BELCARO chiede di rendere noti i dati relativi all’incidenza delle truffe sul bilancio.

CASTAGNA ritiene sia difficile stabilire il mancato introito e assicura che, comunque, il relativo codice etico sia stato rispettato. Afferma che l’azienda è stata virtuosa nel recuperare sulle manchevolezze delle procedure e precisa che l’ordine di grandezza dell’ammanco è di qualche centinaio di migliaia di euro.

SOTTANA chiede dei dati dettagliati sullo stato della flotta e sulla sua vetustà e in che modo è gestita la manutenzione.

TOSO chiede che tipo di servizi atipici e quali noleggi gestisca ACTV; se i sub-affidamenti abbiano generato degli effettivi risparmi e chi siano i soggetti affidatari in laguna quando in terraferma ci si rivolge a “La linea”; quanto costi l’affidamento in laguna con una o con due persone di equipaggio. Chiede inoltre quanto arrivi dalla Regione per la terraferma e quanto per la laguna.

FUNARI chiede quanto siano i dipendenti distribuiti tra laguna e terraferma.

COSTALONGA chiede perché il tram abbia a oggi un saldo negativo e quanto inciderà sul Bilancio 2010.

R. SCARPA chiede come si è ridotta la spesa sul personale mentre per i servizi generali aumenta.

PANETTONI precisa che tutti i quesiti sono stati annotati e che si cercherà di rispondere a tutti, se ciò non fosse possibile ci si riserva di rispondere alla prossima convocazione.
Alle ore 15:45 escono i consiglieri Gavagnin e Campa.

VALENTI precisa che i costi per i servizi generali sono aumentati di 300.000 euro perché in quel capitolo sono stati inseriti i costi di formazione e di avviamento del tram.
Alle ore 15:50 escono i consiglieri Trabucco e Renesto.

PANETTONI le poste inserite a budget non sono ancora definitive poiché si sta ancora valutando la posizione e i trasferimenti della Regione.

VALENTI illustra che la vendita dei titoli di viaggio aumenta sulla base di stime che prevedono un incremento dei flussi del 3,5 %; esiste quindi un’inversione di tendenza che si accompagna alla messa a regime della riforma tariffaria. Per quanto riguarda il tram il suo costo dovrebbe via via decrescere come è successo a Padova. Il personale, invece, sarà soggetto a un calo dovuto al mancato rinnovo del CCNL e ai programmati esuberi.
Alle ore 16:00 entra il consigliere Renesto.
Precisa che tutti gli oneri relativi al tram saranno accollati ad ACTV in base alla attuale convenzione in scadenza nel 2011.

CASTAGNA dichiara che la partita tra aumento dei costi e aumento delle tariffe è neutra, così come i proventi straordinari legati a “La linea” e “Alilaguna” si pareggiano alla mancata corresponsione dell’IRES. Lo sbilancio godrà invece dell’assestamento regionale di quattro milioni.

BORASO propone di esaminare i dati riguardanti la gestione del tram in una seduta specifica in modo da valutare attentamente quanto pesino sullo sbilancio societario poiché dall’avvio della gestione sono già passati cinque mesi. Chiede inoltre che sia illustrato anche lo stato patrimoniale della società. Per ultimo chiede se anche “Venice by boat” contribuisca al conteggio dei proventi straordinari.

COSTALONGA chiede quanto incida il costo/km del tram rispetto a quello del tram e afferma che si debba completare la tratta sino a Venezia per arrivare al suo sostentamento economico. Chiede dove siano finite le motonavi visto che, secondo la sua opinione, sono più economiche in carburante rispetto ai motobattelli foranei. Per ultimo chiede in che modo ACTV sia interessata dalla riorganizzazione del sistema partecipate.
Alle ore 16:20 esce il consigliere Guzzo.

LOCATELLI auspica che l’investimento sui cantieri De Poli porti a un risparmio sulle spese di manutenzione e chiede che sia fornito il dettaglio sui costi commerciali.

CAPOGROSSO chiede di precisare a che esercizio faccia riferimento l’investimento sui cantieri De Poli e di descrivere le modalità di gestione dei servizi ai sub-affidatari.

SOTTANA ribadisce che si debba convocare una commissione ad hoc sul tram per valutare quali siano state le economie rispetto ad una gestione automobilistica dei servizi e afferma che sia fondamentale dichiarare quale debba essere l’obiettivo aziendale: pareggio o utile. Constata che il buco è cospicuo e chiede come si intenda porvi rimedio. Propone di esaminare il bilancio diviso tra acqua e terra.

BELCARO invita ad avere la giusta cautela sull’esame dei dati in quanto ancora suscettibili di modificazioni. Afferma che ACTV dà un servizio ottimo alla popolazione rispetto ad altre aziende operanti in altri comuni. Propone di allungare il periodo di ammortamento.

RENESTO propone l’installazione di tornelli anche sui bus e sui tram per poter esercitare un controllo più puntuale.

TOSO ritiene che non ci sia traccia del trasferimento del cantiere a Pellestrina sul bilancio 2011 in quanto lo stesso è previsto per l’anno 2012 e invita tutti a tenere bene in considerazione i costi per le possibili bonifiche da effettuare.

PANETTONI afferma di impegnarsi a portare il dettaglio dei costi sul tram in una prossima seduta della Commissione anche se, precisa, i contratti in essere sono pubblici. Sottolinea che la Regione sta attualmente lavorando sulla verifica dei costi. Evidenzia che altri capoluoghi di provincia hanno “assalito” Venezia sull’ammontare dei trasferimenti a essa attribuiti chiedendo maggiore “solidarietà” e quindi una diversa redistribuzione. Precisa che il costo dell’organizzazione dei servizi su “acqua” è di circa 136 milioni di euro, ma che a differenza della “terra” dove c’è una compensazione del 60%, sull’acqua si gode di una compensazione pari al 34%. E’ quindi improponibile dare “solidarietà” ad altri capoluoghi poiché la spesa è affrontata con poche risorse. Nonostante ciò quello che “rimane” dalla gestione su “acqua” viene utilizzato per “coprire” le spese di “terra” e del Lido. Constata quindi che la solidarietà esiste già anche se all’interno del Comune. Rileva che ci sono altri due contratti di servizio in passivo e cioè quello con la Provincia e quello con il Comune di Chioggia. Per quanto riguarda Chioggia è stata intrapresa una causa per vedere riconosciuti gli oneri del servizio nell’attesa di potersi confrontare con la nuova Giunta.
Alle ore 16:45 escono i consiglieri Toso e Scaramuzza.
Con la Provincia si stanno concordando nuove tipologie di servizio per portare il bilancio in equilibrio. Precisa che nel budget non sono presenti le eventuali manovre correttive che saranno fatte dalla Regione e probabilmente gli eventuali contributi serviranno a coprire l’aumento di spesa per il gasolio (almeno dieci milioni). Segnala che si sta aprendo una nuova pratica con la Motorizzazione per l’installazione dei tornelli in via sperimentale anche sugli autobus con l’obiettivo di un maggiore controllo attraverso la validazione. Fa sapere che sarà portato il dettaglio delle sub partecipate anche se afferma non esserci disavanzi. Ritiene che le azioni correttive debbano essere discusse dopo l’approvazione del bilancio 2010.

COSTALONGA dichiara di apprezzare la chiarezza sui proventi del trasporto su “acqua” ma trova non ci sia corrispondenza tra la prospettata “solidarietà interna” e i tagli alla linea 13.
Alle ore 16:55 escono i consiglieri A. Scarpa, Belcaro e Funari.
Chiede dati precisi sullo straordinario erogato e come venga calcolato il premio di risultato.

SOTTANA sostiene che la scelta di modificare la linea 13 stia in capo all’assessore competente. Ritiene che l’azienda debba mirare non solo al pareggio ma all’utile quindi propone di valutare meglio i costi e di efficentare la macchina.

BARATELLO ritiene che tutte le prospettive all’orizzonte confermino l’anima “in house” dell’azienda.

PANETTONI precisa che la legge regionale prevede che una percentuale del servizio dal 5 al 20% vada in sub affidamento e che all’uopo verranno scelte linee poco frequentate.

Alle ore 17:00 il Presidente Boraso, ringraziati tutti i presenti, dichiara chiusa la seduta.

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