Seduta del 10-05-2011 ore 14:30
congiunta alla IV Commissione
Consiglieri componenti le Commissioni: Maurizio Baratello, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Marta Locatelli, Michele Mognato, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Stefano Zecchi, Marco Zuanich, Michele Zuin
Consiglieri presenti: Renato Boraso, Giuseppe Caccia, Giampietro Capogrosso, Antonio Cavaliere, Saverio Centenaro, Marco Gavagnin, Luigi Giordani, Giovanni Giusto, Giacomo Guzzo, Valerio Lastrucci, Lorenza Lavini, Bruno Lazzaro, Jacopo Molina, Carlo Pagan, Emanuele Rosteghin, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Domenico Ticozzi, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Simone Venturini, Alessandro Vianello, Claudio Borghello (sostituisce Giorgio Reato), Andrea Renesto (sostituisce Nicola Funari)
Altri presenti: Assessore Urbanistica Ezio Micelli, Assessore Mobilità Ugo Bergamo, Direttore Urbanistica Oscar Girotto, Dirigente Urbanistica Luca Barison, Dirigente Mobilità Loris Sartori, Dirigente Mobilità Silvia Grandese, Funzionario Urbanistica Nicola Rossi
Ordine del giorno della seduta
Alle ore 14.50, il Presidente della V Commissione Consiliare, Giampietro Capogrosso, di concerto con il Presidente della IV Commissione Consiliare, Luigi Giordani, assume la presidenza delle Commissioni congiunte e constata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta.
CAPOGROSSO ricorda che la proposta di deliberazione è stata illustrata nella riunione del 11 Giugno 2010 ed esaminata completamente nella riunione del 3 Maggio u.s., dove è emerso la necessità di un approfondimento tecnico con la Direzione Mobilità in base ai pareri espressi su provvedimenti di carattere Urbanistico.
Alle ore 14.55 entrano i consiglieri Antonio Cavaliere, Claudio Borghello e Bruno Lazzaro.
GRANDESE illustra, tramite la proiezione dell’elaborato d’inquadramento generale dell'area, lo studio delle analisi dei flussi viari e il parere della Direzione Mobilità per l’intervento dell’ex Deposito ACTV in Via Torino. Specifica che maggiori soluzioni saranno valutate in sede di progettazione definitiva e che per distribuire i flussi su Via Torino e Via Ca Marcello, quest’ultima attualmente sottodimensionata come volume di traffico, si possa ipotizzare il doppio senso su Via Cà Marcello mentre per l’uscita prevedere l’obbligo di svolta a destra su Via Torino al fine di impedire di congestionare il traffico all’incrocio semaforico.
SCARPA R. interviene in merito alla possibilità di trasformare l’incrocio semaforico, tra Via Torino e Corso del Popolo, in una rotonda.
GRANDESE risponde che le dimensioni stradali permetterebbero una sua realizzazione, anche se le forti perplessità sono dovute al fatto che Corso del Popolo è un’arteria a elevato afflusso e scorrimento, e ne rallenterebbe la fluidificazione verso il centro cittadino. A titolo di esempio aggiunge che la rotonda all’incrocio con Via Tasso è stata realizzata per creare meno coda in Corso del Popolo rispetto alla soluzione di alcuni anni fa con l’impianto semaforico.
SCARPA R. domanda se è possibile elaborare uno studio del traffico nell’ipotesi che l’incrocio sia disciplinato da una rotonda.
SARTORI risponde che alcune valutazioni sono state fatte e si è riscontrato che le infrastrutture viarie attuali sono sottoutilizzate, e che pertanto potrebbero ricevere un carico viario superiore. Delucida le possibilità viarie per il traffico rappresentate dal circuito di Via Cà Marcello, Viale Ancona e Via Sansovino.
CAPOGROSSO ricorda che nella precedente riunione erano emerse le perplessità dei consiglieri per un aumento della concentrazione del traffico nell’incrocio tra Via Torino e Corso del Popolo.
CENTENARO suggerisce di illustrare la tavola concernente il plani volumetrico per maggiormente capire le soluzioni della mobilità legate all’intervento urbanistico.
BARISON spiega tramite la videoproiezione dell’elaborato plani volumetrico dell’intervento urbanistico le previsioni di accesso e di uscita nell’area dell’ex deposito ACTV in Via Torino secondo le indicazioni fornite dallo studio sul traffico e dal parere favorevole della Direzione Mobilità.
SOTTANA interviene in merito all’opportunità di prevenire il traffico improprio verso il centro cittadino e dichiara di essere favorevole alla soluzione viaria della rotonda al posto dell’impianto semaforico all’incrocio tra Via Torino e Corso del Popolo.
Alle ore 15.05 entra il consigliere Marco Gavagnin.
SARTORI aggiunge che tale valutazione sarà presa in considerazione in fase di aggiornamento del Piano Generale del Traffico Urbano del Comune di Venezia.
CENTENARO domanda se esiste un elaborato preciso che stabilisca le previsioni legate alla mobilità per lo specifico intervento urbanistico.
GRANDESE ricorda che il parere della Direzione Mobilità è allegato alla proposta di emendamento che recepisce anche lo studio delle analisi dei flussi di traffico. Ricorda che uno degli obiettivi della Mobilità è di non aggravare ulteriormente Via Torino e che nel piano non ci sono soluzioni progettuali concrete, ma solo un ipotesi di utilizzo maggiore di Via Ca Marcello.
BARISON riepiloga che la variante al Programma di Recupero Urbano era stata adottata dalla Giunta Comunale a Luglio 2009, e che la CSV aveva richiesto uno specifico studio delle analisi dei flussi conseguenti alle nuove destinazioni proposte, che è stato prodotto dalla società Inno.vie e dichiarato favorevole dalla Direzione Mobilità, che fa parte integrante della delibera con il loro inserimento con l’emendamento proposto dall’Assessore. Specifica che per i singoli permessi di costruire per dar corso agli interventi edilizi, sarà necessario convocare una conferenza di servizi dove tutti i vari enti preposti forniranno i pareri necessari.
TOSO argomenta in merito alla discussione, a livello nazionale, sulle rotonde in sostituzione degli impianti semaforici, che effettivamente velocizzano il traffico, ma creano particolari problemi per le persone diversamente abili. Ritiene che tali soluzioni viabilistiche siano più utili a livello di cintura urbana e non all’interno del centro cittadino dove sono preferibili i semafori intelligenti.
SARTORI aggiunge che la Direzione Mobilità ha un tavolo di confronto con l’ufficio EBA in merito alle soluzioni viabilistiche più ottimali anche per i diversamente abili.
SCARPA R. domanda chiarimenti in merito agli aspetti commerciali della proposta di deliberazione.
CAPOGROSSO precisa che la deliberazione prevede esclusivamente per la UMI 1 la possibile destinazione a commerciale che potrà concretizzarsi con certezza solo dopo la decisione dei futuri acquirenti dell’area. Per la deliberazione successiva su Piazza Barche, prevedendo lo spostamento del mercato fisso e bisettimanale, sarà fatto un approfondimento specifico con la IX Commissione Consiliare. Licenzia la proposta di deliberazione in discussione per il Consiglio Comunale poiché è stato presentato un emendamento da parte dell’Assessore.
Ore 15.10 – Punto 2 dell’O.d.G.
Entra il consigliere Alessandro Scarpa.
CAPOGROSSO ricorda che la proposta di deliberazione è già stata illustrata ed esaminata nella seduta del 3 Maggio u.s., dove era stato richiesto un approfondimento in merito ai temi della Mobilità e del Commercio che avverrà in una successiva riunione con la IX Commissione Consiliare. Ricorda che l’ambito di Piazza Barche sarà interessato dal passaggio del TRAM e degli Autobus, dalla realizzazione di un parcheggio interrato con il conseguente afflusso di automezzi e una parte della Piazza sarà esclusivamente ad uso pedonale.
Alle ore 15.15 entrano i consiglieri Valerio Lastrucci, Giacomo Guzzo, Giovanni Giusto e Simone Venturini.
GRANDESE tramite la videoproiezione della planimetria generale dell’ambito di Piazza Barche, illustra le indicazioni della Mobilità in merito alla viabilità nella zona. Ricorda gli attuali ambiti soggetti a ZTL (Via S. Pio X e Via Colombo) e i parcheggi che si realizzeranno in Piazzale Cialdini e Piazzale Altinate, oltre a quello previsto in project financing in Piazza Barche. Argomenta con riferimento all’obiettivo che i mezzi che raggiungeranno Piazza Barche saranno con accessi in destinazione e non in transito, al fine di incentivare i parcheggi realizzati nella cintura cittadina e favorire lo sviluppo del trasporto pubblico. Continua esplicitando le previsioni viarie con l’inversione di senso di marcia in Via Zanotto (da Piazza Barche verso Viale San Marco), mentre per Via Bissa il senso di marcia resterà immutato in direzione Viale San Marco. Continua spiegando le previsioni per Via Colombo e Corso del Popolo, quando l’intero sistema di viabilità di Piazza Barche sarà a regime. Afferma che sarà consentito l’accesso ai passi carrai in Via Lazzari, così come avviene in tutte le aree pedonali ed esistono degli accessi privati, e ritiene che per meglio regolare il traffico nell’intersezione tra Corso del Popolo e Piazza Barche, si dovrà dar corso alla realizzazione di un incrocio semaforico.
CAPOGROSSO domanda di capire, a titolo di esempio, come saranno le previsioni di rifornimento dei mezzi per il mercato fisso e/o come sarà la viabilità durante l’attività mercatale. Continua chiedendo se esistono delle previsioni di dove saranno posizionati i mezzi delle attività commerciali per il fisso e durante il mercato bisettimanale.
LASTRUCCI argomenta in merito all’entrata al garage interrato che sarà realizzato in Piazzale Cialdini, considerando la futura presenza dell’interscambio del TRAM e la circolazione dei mezzi pubblici. Suggerisce a titolo di esempio di valutare la possibilità di un doppio senso con circolazione limitata a 30 Km/h in Via Lazzari per l’accesso al parcheggio e il transito dei mezzi.
CENTENARO interviene in merito al traffico proveniente da Venezia e Marghera in direzione Corso del Popolo, che dovrebbe essere intercettato per proseguire nella direzione Via Torino e Viale Ancona, come proseguirà per raggiungere il centro di Mestre.
Alle ore 15.20 entra il consigliere Renato Boraso.
GRANDESE risponde al consigliere Centenaro che la futura Piazza Barche avrà una riduzione della capacità di assorbimento del traffico al fine di spostare i mezzi di passaggio dal centro cittadino. Precisa che non ci sarà un blocco del traffico in Via Torino, ma la viabilità circolare sarà più conveniente rispetto a quella di attraversamento cittadino, ricordando i processi di cambiamento di Mestre e che per raggiungere il centro città sono in corso di realizzazione una serie di parcheggi al fine di intercettare il traffico e promuovere l’utilizzo dei mezzi pubblici. Alla richiesta del consigliere Lastrucci esplicita le criticità in merito alla ipotesi di Via Lazzari a doppio senso che creerebbe ulteriori problemi viabilistici e ricordando gli obiettivi della mobilità per il centro cittadino. Alla richiesta del consigliere Capogrosso ricorda che con il nuovo progetto di Piazza Barche bisogna pensare anche ad una nuova modalità per il rifornimento e la sosta dei mezzi adibiti alle funzioni mercatali, precisando che saranno garantite le fasce orarie per il carico / scarico e che si sta valutando l’ipotesi, per la sosta dei mezzi, in un’area non necessariamente prossima al luogo di svolgimento del mercato, in un’ottica di una nuova concezione del rifornimento dei mezzi.
Alle ore 15.30 entra il consigliere Carlo Pagan.
GIROTTO aggiunge che la soluzione per la collocazione dei mezzi degli operatori commerciali deve essere ricercata in una programmazione e riqualificazione generale dell’intero tessuto del centro di Mestre, ricordando i progetti urbanistici che si svilupperanno nella prossimità di Piazza Barche. Nell’ottica della nuova concezione generale degli spostamenti ritiene che bisognerà incentivare l’utilizzo dei Park nella cintura cittadina con la predisposizione di collegamenti efficienti con il centro.
BORASO domanda se Via Pepe sarà a doppio senso, chiedendosi altrimenti come un abitante di Via Bissuola potrà raggiungere Corso del Popolo.
GRANDESE risponde che Via Pepe sarà a doppio senso fino a Corso del Popolo, e che Via Colombo verso sud è sempre accessibile dagli utenti.
BORASO interviene in merito alla realizzazione del Park interrato in Parco Ponci che priverà i cittadini di ulteriori posti auto in superficie.
GIROTTO precisa che la realizzazione del Park in Parco Ponci è già previsto ed approvato dal Consiglio Comunale con lo strumento del PIRUEA Cel-Ana.
GRANDESE ricorda che in Piazza Barche sarà realizzato un parcheggio interrato e l’Amministrazione Comunale sta procedendo anche in Via Andrea Costa e, tramite i privati, in Piazzale Leonardo da Vinci tutti nelle vicinanze del centro di Mestre.
Alle ore 15.35 entra il consigliere Giuseppe Caccia.
LASTRUCCI interviene in merito al Park interrato di Piazzale Cialdini che con le attuali modalità di accesso e con la viabilità di penetrazione, comporterà il caos viabilistico nella zona. Argomenta in merito alla situazione dell’area di Piazzale Altinate e alla previsioni di accesso alla zona da Via Pio X.
SOTTANA interviene in merito ad un possibile ampliamento della ZTL coinvolgendo l’area di Piazza Barche e domanda come saranno garantiti gli accessi al Pronto Soccorso del Policlinico San Marco. Sull’ipotesi di prevedere un impianto semaforico all’incrocio con Corso del Popolo, argomenta in merito all’ipotesi di realizzare una rotonda eventualmente riducendo la piantumazione di alberi sulla futura Piazza.
GRANDESE risponde al consigliere Sottana che il Policlinico San Marco non svolge la funzione di pronto soccorso, ed è consentito l’accesso da Via Zanotto che non è soggetta a ZTL; precisa che, in ambito di transito in ZTL, è sempre consentito l’accesso alle strutture di pronto soccorso nel territorio Comunale. All’intervento del consigliere Lastrucci ricorda che per l’accesso al Park interrato, secondo le ipotesi previste, gli automezzi dovrebbero transitare per una ZTL in quanto l’area sarà pedonale. Argomenta in merito allo studio, in corso da parte della Mobilità, per far si che con l’allargamento della ZTL nel centro cittadino ci sia la possibilità di gestione dei parcheggi consentendone l’utilizzo tramite telecamere.
SCARPA R. chiede chiarimenti in merito al fatto che la nuova Piazza Barche avrà delle limitazioni al traffico di attraversamento, domandandosi dove gli attuali automobilisti potranno transitare. Interviene sulle necessità di dotare le attività commerciali del mercato di adeguate aree per il deposito dei loro mezzi.
CENTENARO in riferimento al Piruea Cel-Ana e alla realizzazione del Park interrato in Piazzale Altinate, domanda come saranno le modalità di accesso in entrata ed uscita al futuro Park.
LASTRUCCI in merito all’allargamento delle ZTL, domanda come un utente proveniente dalla Castellana potrà raggiungere il parcheggio di Piazzale Altinate senza passare per Via S. Pio X.
GRANDESE risponde ricordando che con la futura nuova Vallenari sarà sgravato il traffico interno di Mestre favorendo la circolazione esterna, com’è avvenuto con la realizzazione del Passante che ha ridotto il volume di traffico sulla Tangenziale e a San Giuliano. Argomenta in merito agli obiettivi della mobilità cittadina che sono di favorire gli spostamenti interni in una concezione di scala urbana. In merito all’accesso al Park di Piazzale Altinate, ricorda che il traffico proveniente da extra centro di Mestre, dovrebbe essere intercettato dagli attuali parcheggi dell’ex Ospedale di Mestre e del Centro Culturale Candiani, oltre che dai parcheggi scambiatori in corso di realizzazione. Argomenta in merito alla possibilità di collegamento del parcheggio con Via Caneve, ricordando i problemi legati alla presenza del vincolo archeologico.
GIROTTO aggiunge che nei programmi in corso di realizzazione da parte dell’Amministrazione comunale, la nuova Piazza Barche rappresenterà il nuovo asse di connessione urbana con l’area pedonale di Piazza Ferretto. Ricorda gli altri importanti interventi di riqualificazione in corso di realizzazione nell’ambito del cento cittadino.
CAPOGROSSO ricorda ai consiglieri che la proposta di deliberazione riguarda il P.d.R. di Piazza Barche, e la riunione odierna è stata convocata per delucidare gli aspetti della mobilità in un contesto più ampio, ricordando però che gli altri interventi, come il Piruea Cel-Ana e Piazzale Cialdini, sono già stati approvati dal Consiglio Comunale.
MICELLI ringraziando i tecnici della mobilità e l’Assessore Bergamo, ricorda che l’elemento strategico del piano, in riferimento al Piano Urbano della Mobilità già approvato dall’Amministrazione Comunale, è liberare il centro di Mestre dal traffico di attraversamento. Ricorda che nell’ambito di intervento ci sarà la mobilità pubblica con il TRAM e gli autobus, e quella privata con la realizzazione del grande parcheggio interrato. Ritiene che assicurando l’accessibilità ai soggetti aventi diritto e sgravando il traffico improprio, aumenta di fatto la zona pedonale di Mestre in un ottica di valorizzazione dell’area centrale di Mestre. Afferma che la realizzazione di centri urbani di grande qualità è il metodo migliore per rivitalizzare il centro urbano anche sotto i profili di carattere sociale ed economico.
BERGAMO ritiene che il livello della discussione debba spostarsi verso l’ottica futura puntando alla “nuova Mestre” in base ai progetti in corso di realizzazione dell’Amministrazione Comunale. Aggiunge che uno degli obiettivi è incentivare la grande mobilità in circolazione esterna, bloccando il più possibile l’attraversamento interno della città, favorendone l’accessibilità con mezzi alternativi a quello privato dell’automezzo. Ritiene che il TRAM fungerà proprio da cardine della nuova viabilità e pertanto sarà necessaria una sua estensione verso le direttrici come il nuovo Ospedale di Mestre e l’aeroporto. Ricorda che l’Amministrazione Comunale sta dando corso alla realizzazione di circa 1500 nuovi posti auto a rotazione con facile accesso dall’esterno per intercettare il traffico verso il centro di Mestre.
Alle ore 16.05, il Presidente della V Commissione Consiliare, in assenza di altre richieste d’intervento ed esaurito l’ordine del giorno, dichiara chiusa la riunione.
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