III Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Relazione del Coadiutore del Sindaco per la Sanità Consigliere Bruno Centanini sul programma della Programmazione Sanitaria

Verbale

Alle ore 16.40 il Presidente della III Commissione Consiliare Nicola Funari, constatata la presenza del numero legale dichiara aperta la seduta sottolineando l’importanza che la sanità venga gestita in modo altruistico e trasparente e mai in modo imprenditoriale. Il Consiglio Comunale deve poi riappropriarsi del suo ruolo in materia sanitaria. Quindi da la parola al nuovo coadiutore del Sindaco per la Sanità, il Consigliere Bruno Centanini

CENTANINI fa presente che il Sindaco, in campagna elettorale, si era impegnato ad attivarsi in merito alla sanità ed ora intende rispettare gli impegni presi, ma ha ravvisato la necessità di avvalersi della sua collaborazione, nominandolo coadiutore in materia di “ sanità”. Quindi legge la nomina del Sindaco dove si dispone che:
• supporterà il Sindaco nelle funzioni di Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 12 Veneziana sostituendolo in caso di assenza o impedimento;
• supporterà il Sindaco nei Comitati di Distretto dell’Azienda ULSS 12 Veneziana sostituendolo in caso di assenza o impedimento;
• elaborerà la revisione del regolamento della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda ULSS 12 Veneziana;
• rappresenterà il Comune di Venezia nella “ Rete italiana delle Città Sane”;
• curerà il rapporto istituzionale con la “ Consulta per la tutela della Salute”
Ricorda che fino all’anno 2000 era compito della programmazione sanitaria rivedere soprattutto la pianta organica delle farmacie. In seguito però è emersa la necessità di dotare il Comune di una struttura che potesse disporre di fondi e di mezzi per gestire più efficacemente la sanità. Ora l’Ufficio programmazione sanitaria fa capo alla Direzione Affari istituzionali ed ha il compito di fornire degli elementi a supporto della funzione del Sindaco in materia sanitaria e di analizzare i dati di Bilancio dell’ULSS. Fa notare che c’è anche una sottostima della popolazione assistita in quanto bisogna considerare la realtà del turismo. Sono necessari colloqui più proficui con la Regione e l’azienda sanitaria
FUNARI invita il coadiutore ad interloquire con il Direttore Generale dell’ULSS 12 anche in merito al grande problema dei distretti sanitari

COSTALONGA propone di ascoltare prima il pubblico presente

LIHARD SALVATORE (Sindacato CGIL) evidenzia che la situazione dell’ULSS 12 è drammatica. Quindi sottolinea le seguenti criticità :
• la proposta di copertura del deficit dell’Azienda ULSS 12 di Euro 117.641.569,25 in base alla delibera 557 del 28.05.2010 della stessa Azienda;
• il ricorso al Project financing per la costruzione dell’Ospedale all’Angelo la cui rata annuale ammonta a Euro 40.000.000 per 24 anni, sta assorbendo i fondi necessari per mantenere servizi di qualità sia all’Ospedale Civile di Venezia sia per quanto riguarda la situazione sanitaria del Lido. La Regione riconosce solo parzialmente tali oneri e così l’Azienda ULSS n.12 dovrà attingere dal fondo regionale che riceverà annualmente. E’ stata già convocata la Conferenza dei Sindaci per capire come affrontare tale condizione;
• la situazione dell’Ospedale Civile di Venezia dove si assiste:
 alla soppressione dei reparti di Ematologia e Pneumologia;
 alla unificazione dei reparti di Medicina Geriatrica, Lungodegenza, e Riabilitazione sotto la direzione di un unico primario internista;
 i primari dei reparti di Nefrologia e Medicina Nucleare sono a scavalco con l’Ospedale di Mestre. Così l’Ospedale di Venezia diventerà un ospedale “ da campo”;
• la riduzione dei mezzi utilizzati per le emergenze del “ centro storico” e delle Isole, da quattro a tre (ora si parla di ridurre a 2 unità) porterebbe ad una responsabilità oltre che civile anche penale degli amministratori;
• la riduzione del personale di qualsiasi professionalità. Il personale che va in quiescenza non viene sostituito e così alcuni primari e medici lavorano a scavalco tra l’Ospedale di Venezia e quello di Mestre;
• la proposta della riduzione del numero dei Consultori nella Terraferma accorpando Zelarino con Chirignago;
• l’enorme ritardo nell’effettuare le prestazioni per le visite specialistiche, radiologiche e ulteriori analisi, i pazienti aspettano anche mesi per essere chiamati;
• il poco efficace funzionamento del pronto soccorso degli Ospedali e dei Servizi territoriali. I distretti sanitari, come base della nuova sanità, dovrebbero garantire oltre le cure e gli interventi anche la prevenzione e la riabilitazione
Chiede al Comune di essere vero protagonista nei confronti della sanità veneziana. Ritiene importante creare un osservatorio permanente per monitorare le prestazioni sanitarie

COSTALONGA propone di predisporre un documento dove si invita il Sindaco ad attivarsi in merito alla situazione sanitaria, intervenendo in maniera incisiva

Alle ore 17.20 escono i Consiglieri Costalonga e Vianello Alessandro

BONZIO ritiene che l’ordine del giorno del 2008 sia stato fatto in modo articolato e condiviso. Trova però che tale documento, pur essendo politicamente corretto, non sia stato utilizzato al meglio. Il Direttore dell’ULSS 12 poi non è un soggetto facile. Si parla anche di sostituire lo staff dell’azienda sanitaria ma è necessario un adeguato percorso per evitare che arrivino persone peggiori

FUNARI sottolinea la necessità che l’Amministrazione comunale dia delle direttive ben precise al Direttore generale dell’ULSS 12

CENTANINI propone di aggiornare il documento approvato nel 2008 per poi portarlo all’esame della Conferenza dei Sindaci

COSSU auspica che il coadiutore riesca a riaprire quel rapporto con l’ULSS 12 che è stato chiuso da tempo. Spera inoltre che vengano ricuciti anche i rapporti con le strutture territoriali

TAGLIAPIETRA ritiene che l’ordine del giorno debba essere integrato con l’impegno di portare l’elisoccorso nelle isole perché attualmente operano solo volontari. Invita a prestare molta attenzione al futuro della sanità, in quanto ci sono molti problemi

NOVARINI fa presente che la Consulta per la tutela della salute si trova in una situazione di stallo perché deve essere rinnovata. Invita il Sindaco ad attivare le procedure per il suo rinnovo. Quindi presenta due documenti ad oggetto: “ Le “Funzioni” essenziali del Sindaco in materia di sanità” e “ Per la salute dei veneziani urgono politiche sanitarie opposte a quelle della ULSS 12”

CENTANINI suggerisce di recuperare l’ordine del giorno della precedente legislatura e di portarlo in Commissione per esaminarlo ed aggiornarlo

BORGHELLO trova che il documento del 2008 sia ancora attuale in quanto guardava già agli anni avvenire. Evidenzia che la situazione odierna dimostra il fallimento del Direttore generale dell’ULSS 12 che non ha preso in considerazione le priorità elencate nell’ordine del giorno. Ulteriore fallimento del Dott.Padoan è la rivendicazione della specificità di Venezia, quando lui stesso non ha mai favorito la specificità del territorio. Occorre recuperare la situazione cominciando da un preciso impegno del Sindaco di convocare la Conferenza dei Sindaci dell’ULSS 12

GIULIO LABBRO FRANCIA (Movimento dei Consumatori) evidenzia le criticità che l’Associazione ha riscontrato sulla situazione socio – sanitaria dell’ASL12 e chiede :
• se il Consiglio, la Giunta e il Sindaco vogliono riappropriarsi delle loro precipue funzioni ed esercitare la piena sovranità sul proprio territorio, smettendo di farsi scippare milioni di Euro dall’ASL 12 che li destina a copertura dei buchi di bilancio;
• se il Consiglio, la Giunta e il Sindaco secondo i principi della partecipazione e della trasparenza amministrativa vogliono adottare forme più moderne, snelle ed efficaci di consultazione dei cittadini per rilevarne le effettive esigenze

Alle ore 18.00 esce il Consigliere Rosteghin

NELLY VANZAN chiede più trasparenza nei rapporti tra ULSS e Comune. Fa presente che nell’alienazione dell’Ospedale al Mare, l’ULSS 12 funzionava anche come stazione appaltante ma il ricavato delle alienazioni dei beni immobili non è stato utilizzato per finanziare i servizi sanitari. E’ stata fatta una lobby immobiliarista, ma il ricavato delle vendite doveva essere investito nelle manutenzioni. Fa presente inoltre che l’utilizzo del project financing per la ristrutturazione del PADIGLIONE JONA aumenterà i già innumerevoli debiti dell’azienda sanitaria Nella costruzione di Ospedali il project financing si è dimostrato fallimentare

PINARELLO considera importante prendere in considerazione le sofferenze in cui si trovano certe persone. Quindi fa notare che la situazione critica della sanità potrebbe influenzare l’andamento dei flussi turistici, in quanto la copertura sanitaria è molto importante. Chiede la calendarizzazione di alcuni incontri per monitorare la situazione sanitaria

TICOZZI pensa che la nomina del Consigliere Centanini debba diventare un impegno anche per lo stesso Sindaco. Quindi sottolinea l’importanza di alcuni nodi principali della sanità come l’assistenza ai disabili e la collaborazione con il sociale per il loro inserimento nel mondo del lavoro

SBICEGO trova interessante la discussione odierna ma bisogna soprattutto passare ad atti concreti, invitando il Direttore generale dell’ULSS 12 a garantire le risorse necessarie alla sanità

FUNARI sottolinea l’importanza che la gestione e l’organizzazione dell’Azienda ULSS restino pubbliche

RIGAMONTI (Centro Diritti del Malato) ritiene importante mettere mano immediatamente alla situazione perché sembra ci sia indisponibilità ad affrontare gli argomenti della sanità. Infatti oltre che le idee è necessario un programma d’azione. Propone un sopralluogo presso l’Ospedale Civile

FUNARI propone di attualizzare il documento sulla sanità approvato il 04.03.2008, apportando le nuove richieste che emergeranno in Commissione per poi ripresentarlo al Consiglio Comunale. Quindi domanda :
• l’impegno del Sindaco a prendere una posizione forte nella gestione della sanità nel Comune di Venezia e nei confronti della Regione Veneto;
• al Dott. Centanini di chiedere al Direttore Generale dell’Azienda ULSS 12 il programma sanitario e sociale della stessa Azienda a medio e lungo periodo, con la indicazione dei mezzi, del personale, delle strutture utilizzabili, dei presidi territoriali, dei consultori familiari e i rapporti con le Strutture private


Alle ore 18.40 esaurito l’ordine del giorno il Presidente dichiara sciolta la seduta

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