I Commissione - Verbale

Ordine del giorno della seduta

1. Cittadinanza Digitale- Stato dell'arte
2. Discussione dell'interpellanza nr. d'ordine 4 (nr. prot. 1) con oggetto "Toponomastica e segnaletica a Burano", inviata da Davide Tagliapietra

Verbale

Alle ore 9,45, la Presidente della I^ Commissione Consiliare Marta Locatelli, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta. Recepisce la richiesta del Consigliere Tagliapietra di invertire il punto dell’O.d.G. riguardante l’interpellanza da egli presentata Dà la parola al Consigliere Tagliapietra che illustra la propria interpellanza.

TAGLIAPIETRA illustra la propria interpellanza e stima la spesa per il restauro delle targhe in marmo “nisioeti” attorno ai 40.000€. Propone un finanziamento scaglionato nei 5 anni che consenta un restauro graduale.

ASSESSORE AGOSTINI Si tratta di un problema con valenza simbolica nella cura della città. Riferisce di aver fatto subito una ricognizione col Dirigente, Dottor Savini, per capire le criticità riguardo la toponomastica. Tra queste sono state rilevate quelle dei “nisioeti” di Burano dove, essendo in pietra nonè sufficiente la ridipintura.

TAGLIAPIETRA aggiunge anche il problema della segnaletica

ASSESSORE AGOSTINI riferisce che anche i carteli, come strumento attraverso il quale ci si orienta nella Città Storica, verranno presi in considerazione con l’impegno di spesa previsto per i “nisioeti”, cercando di star lontani dai canoni commerciali che, attraverso la segnaletica, spostano i percorsi da una parte piuttosto che dall’altra. Chiede una cura condivisa e a tal proposito fa presente che nel sito del Comune c’è una pagina dedicata alle segnalazioni fatte dai cittadini.

TAGLIAPIETRA chiede anche vengano previsti allo sbarco del battello una serie di indicazioni che consentano alle persone di orientarsi.

CAMPA chiede alla Prsidente Locatelli di parlare, in una prossima Commissione, dei flussi turistici chiedendo la disponibilità anche all’Assessore Agostini. Aggiunge che tali flussi debbono essere una risorsa per la Città senza risultare penalizzanti per le attività commerciali. Aggiunge una seconda richiesta che è quella di rivedere per Mestre l’intitolazione di strade o piazze richieste con petizioni e rimaste lettera morta. Rivedere, inoltre, se il cambiamento della toponomastica è comunque rispettosa della storia della Città.

GAVAGNIN Chiede se per i “nisioeti” sono stati fatti fare dei preventivi di spesa.

SAVINI afferma che c’è un preventivo di massima ma nulla di più.

CAPOGROSSO vuol sapere se, accanto ai problemi di toponomastica, rientra nelle competenze dell’Assessorato quello dell’informativa più vasta riguardo le iniziative dell’Amministrazione. Per esempio, in Piazza S.Marco c’è ancora la segnaletica che indica l’Ufficio Urbanistica che manca da lì da più di tre anni.

FUNARI Ritiene si debba prevedere una parte che riguardi un programma generale più ampio.

PRESIDENTE ricorda che oggi si discute l’interpellanza che rappresenta solo l’inizio per il recupero della storia della Città legata alla toponomastica.

ASSESSORE riferisce di essere stata messa al corrente da Dirigente Savini sull’esistenza di un gruppo di lavoro sulla segnaletica. Aggiunge che per il problema generale della segnaletica e dei flussi turistici si deve fare un ragionamento generale assieme agli Assessorati al Commercio e Lavori Pubblici. Afferma che la comunicazione/segnaletica rientra nelle proprie deleghe. La segnaletica informativa che riguarda i flussi va ripensata e, rispondendo al Consigliere Campa, dice che prenderà in considerazione la richiesta di intitolazione fatta per Piero Bergamo ma vorrà prima sentirsi con la Municipalità.

Alle ore 10,13 si conclude la prima parte della Commissione dedicata all’interpellanza del Consigliere Tagliapietra.
Alle ore 10,20 escono i Consiglieri Funari e Bazzaro.

MARCO BETTINI (VENIS) procede coi collegamenti per la proiezione delle slides.

PRESIDENTE Introduce il secondo punto all’ordine del giorno ricordando quanto è già stato fatto per la banda larga e quanto ci sarà ancora da fare.

ASSESSORE BETTIN Afferma che c’è una continuità d’intervento che in questi anni ha dato risorse a questo percorso in modo da intervenire direttamente nelle problematiche della Città come nuova forma di democrazia. Le linee sulle quali si lavora sono diverse: un forte investimento sulle infrastrutture perché molti hanno la necessità di collegarsi ad internet e la “rilegatura” di spazi civici che devono essere messi in rete, come biblioteche ecc. Tutto ciò va affiancato da opere di alfabetizzazione per le persone anziane ma anche per gli stranieri che usano internet per collegarsi con le proprie famiglie.

Alle ore 10,30 esce il Consigliere Campa.

Prosegue affermando che, riguardo il lavoro fatto, ci sono delle piattaforme già realizzate con la possibilità da parte dei cittadini di intervenire, di conoscere Venezia e di prenotare gli alberghi, piuttosto che una visita al museo ecc. In generale, l’interattività con la Pubblica Amministrazione è il frutto di una collaborazione fra quest’ultima e la Società VENIS. Tutto ciò andrebbe però adeguatamente pubblicizzato. Continua dicendo che lo strumento “IRIS”( Internet Reporting Information System) nuovo sistema informativo realizzato dal Comune di Venezia che consente alle cittadine ed ai cittadini di segnalare problemi di varia natura che rientrano nella sfera della manutenzione urbana e che possono essere di competenza dell'Amministrazione comunale, di Enti esterni e di Aziende partecipate) è poco utilizzato.

Alle ore 10,35 esce il Consigliere Borghello ed entra il Consigliere Bazzaro

CARLIN comincia la presentazione con l’ausilio di slides

ASSESSORE BETTIN fa presente che rispetto alle emissioni delle “antennine” (10 volte minore rispetto quelle dei telefonini) il proprio Assessorato si occupa anche delle indagini epidemiologiche.

CARLIN afferma che si stanno rilegando 179 sedi e introduce il Dottor Bettini di VENIS per la presentazione di IRIS.

Alle ore 10,50 entra il Consigliere Borghello

BETTINI spiega che i cittadini possono fare segnalazioni per problemi di manutenzione urbana. Si è partiti con la Municipalità di Pellestrina nel maggio 2008. dice che per il sistema BARIS (Il sistema BARIS consente ai cittadini che si collegano in rete la visualizzazione georeferenziata delle concessioni di spazio/specchio acqueo rilasciate e di alcune informazioni riguardanti il numero di concessione, le dimensioni e la tipologia del natante, la foto dello stesso) il primo giorno ci sono state 35.000 visite.

Alle ore 11,10 escono i Consiglieri Capogrosso e Reato.

Con il servizio “Venice Connected” ci sono state 3,5 milioni di euro di transazioni nel primo anno di gestione e il tutto senza alcun tipo di pubblicità.


Alle ore 11,15 entra il Consigliere Bazzaro

CARLIN ricorda che c’è la comproprietà del Comune di Venezia e la Società Geomondo e che si sta lavorando per inserire la Terraferma. Il 3 luglio, “cittadinanza digitale” compirà un anno ed è previsto una stand presso l’Heineken Jammin Festival dove, con 1 euro, ci si potrà collegare a “cittadinanza digitale”. Un’altra iniziativa sarà quella dl vaporetto lungo il Canal Grande dalle 10,00 alle 12,00.

Alle ore 11,30 esce il Consigliere Tagliapietra ed entra il Consigliere Capogrosso

PRESIDENTE afferma che si devono collegare tutte le componenti al fine di non sprecare questa importante risorsa.

SOTTANA chiede perché per registrarsi si sia dovuto recare di persona presso l’URP.

BETTINI risponde che se non ha fornito la propria sim, per la Legge Pisanu, non è possibile la registrazione se non fornisce personalmente un documento d’identità.

SOTTANA pone domande specifiche su “Venice Connected” e sull’aggiornamento da fatto dagli operatori e chiede se ci sono punti critici.

SEIBEZZI chiede perché molti cittadini non riescono a vedere la “diretta Consiglio”.

SCARAMUZZA chiede a che punto è il lavoro svolto in terraferma e crede sia importante il monitoraggio dei flussi turistici. Vuole inoltre capire se sia cominciato un programma di digitalizzazione dei procedimenti amministrativi.

PRESIDENTE aggiunge: trasparenza, principio di imparzialità dell’azione amministrativa e accesso agli atti, a che punto siamo rispetto a ciò?

CARLIN rispondendo in merito alle criticità afferma che Mestre è più scoperta in termini di fibra seminata e Hot Spot, perché per mancanza di fondi, è stato più facile partire da Venezia. Sono state seminate le fibre ottiche dove c’erano già dei lavori in corso ma molte volte non vengono comunicati gli interventi di manomissione del territorio con la conseguenza che non si può posizionare il tubo corrugato. In alcuni casi si devono utilizzare le linee della Telecom e in più bisogna capire se la P.A. è interessata a seminare fibra.
Ci sono già 2 centri di alfabetizzazione ed è prevista l’apertura di altri 4. E’ stato creato un disciplinare tecnico per garantire i tempi per la risposte alle segnalazioni dei cittadini (rispondendo al limite che non si riesce a fare l’intervento per mancanza di fondi).

Alle ore 11, 52 esce il Consigliere Bazzaro

Continua dicendo che per ciò che concerne la dematerializzazione stanno lavorando col SUAP e VENIS in modo da portarla a compimento entro il 2010. Per l’”accesso agli atti” sono in contatto con la Segreteria Generale.

Alle ore 12,00, esaurito l’ordine del giorno, la Presidente dichiara chiusa la seduta.

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