Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Commissioni consiliari > II Commissione > Archivio atti > Verbale
Contenuti della pagina

II Commissione - Verbale

Seduta del 19-05-2010 ore 09:30

 

Consiglieri componenti la Commissione: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Giuseppe Caccia, Cesare Campa, Antonio Cavaliere, Bruno Centanini, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Nicola Funari, Marco Gavagnin, Giacomo Guzzo, Alberto Mazzonetto, Michele Mognato, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Christian Sottana, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Michele Zuin

 

Consiglieri presenti: Maurizio Baratello, Gabriele Bazzaro, Pierantonio Belcaro, Sebastiano Bonzio, Saverio Centenaro, Sebastiano Costalonga, Ennio Fortuna, Marco Gavagnin, Giacomo Guzzo, Michele Mognato, Jacopo Molina, Giorgio Reato, Luca Rizzi, Gabriele Scaramuzza, Alessandro Scarpa, Renzo Scarpa, Davide Tagliapietra, Giuseppe Toso, Gianluca Trabucco, Giovanni Giusto (sostituisce Christian Sottana), Camilla Seibezzi (sostituisce Giuseppe Caccia), Alessandro Vianello (sostituisce Alberto Mazzonetto)

 

Altri presenti: Assessore Antonio Paruzzolo, Direttrice Michela Lazzarini, Funzionario Michele Dal Zin

 

Ordine del giorno della seduta

  1. Esame della proposta di deliberazione: Nicelli S.p.A. - Esercizio del diritto di prelazione sulle azioni poste in vendita da parte del socio AEROCLUB G. Ancillotto in liquidazione. - PD 452/2010

Verbale

Alle ore 9.50 il Presidente Baratello constatata la presenza del numero legale, ringrazia i presenti e dà inizio alla seduta.

BARATELLO illustra la storia della deliberazione e spiega la necessità della prelazione destinata al mantenimento dell’assetto societario.

PARUZZOLO illustra la deliberazione e in che modo siano ripartite le quote societarie. Spiega come con la Camera di Commercio ci sia l’accordo di mantenere assieme il controllo della società rispetto al socio di minoranza SAVE.
Alle ore 9.55 entra il consigliere GUZZO.

FORTUNA ribadisce come l’intento della delibera sia quello di valorizzare le quote societarie nell’ottica di una futura dismissione; non è quindi contradditorio voler acquistare nuove quote.

BELCARO rileva come, secondo il suo parere, ci sia una inesattezza nella stesura della delibera per quanto riguarda i termini di scadenza della prelazione.

LAZZARINI spiega che in questo caso fa fede la data di arrivo al protocollo generale e non quella di trasmissione.
Alle ore 10.00 entra il consigliere SCARPA R.

CENTENARO ricorda come nel 2008 la Giunta aveva giudicato la permanenza nella Nicelli S.p.A. non strategica e si era deciso per una dismissione delle quote azionarie della società. Si domanda se nel frattempo ci sia stato un cambio di atteggiamento da parte dell’attuale Giunta.

PARUZZOLO ricorda che mantenendo inalterato l’equilibrio tra soci privati e pubblici si preserva alto il valore della nostra partecipazione.

BONZIO segnala che in delibera è ancora riportata la volontà dell’amministrazione di liberarsi delle quote su Nicelli e giudica condivisibile il suo intento di valorizzazione.

BAZZARO condivide l’indirizzo dell’amministrazione poiché l’area su cui insiste il Nicelli è in forte espansione.

REATO condivide la posizione della Giunta ma resta in attesa della relazione programmatica del Sindaco. Chiede che tutte le partecipate siano invitate in commissione per dare modo al Consiglio di esercitare la sua funzione di indirizzo e controllo.

BARATELLO ricorda come il concetto di pubblica utilità debba prevalere in tutti gli atti della P.A. e quindi sia necessario preservare il valore del bene. Illustra come il Lido sia sotto l’occhio del mondo in quanto oggetto di un rilancio generale all’interno del quale anche la Nicelli S.p.A. gioca un ruolo importante. Si dichiara d’accordo con il consigliere Reato di fornire un quadro completo di tutte le aziende partecipate del comune. Ricorda come nel 2011 dovranno essere messi a gara una serie di servizi e garantisce che verranno messi a disposizione dei commissari tutti i documenti che perverranno in commissione.

BELCARO chiede quali siano stati i risultati economici della Nicelli S.p.A.

LAZZARINI cita nel 2008 un utile di 280 € e nel 2009 una perdita di 213.000 €.
Alle ore 10.07 esce il consigliere Mognato.

BELCARO rileva come al punto 5 del deliberato sia dato mandato alla Giunta di stabilire il momento per indire una nuova gara per la cessione delle quote e chiede che sia già programmata la data in questione.

PARUZZOLO spiega come si debba cercare di vendere quando la società è in salute e quindi al momento si cerca di salvaguardare il valore delle quote in attesa dei risultati del piano di rilancio.

FORTUNA ritiene che mettere una data precisa potrebbe essere controproducente e suggerisce di usare una frase generica.

SCARPA R. chiede quali siano le previsioni sul 2010.

PARUZZOLO precisa che il budget verrà fatto sulla base del piano di rilancio, siamo quindi in attesa di notizie più precise. Ritiene che il 2010 non dovrebbe essere così negativo come il 2009 e auspica un pareggio nel 2011.

SCARPA R. chiede che rilevanza potrebbe avere questa operazione sul bilancio complessivo del comune.

PARUZZOLO sottolinea come la gara per l’alienazione non sia andata a buon fine nel 2008 in quanto andata deserta e quindi non per cattiva volontà dell’amministrazione.

TAGLIAPIETRA ritiene che l’operazione sia necessaria in un’ottica di riqualificazione dell’area.

BARATELLO ricorda come per il 2009 si debba tener conto sia dell’entità dei ricavi sia dell’entità del patrimonio sociale e ritiene che tutto sommato il bilancio della Nicelli non sia preoccupante.

GAVAGNIN sottolinea il fatto che esista comunque una perdita degna di preoccupazione e chiede chi debba ripianarla.

BARATELLO fa notare come si possa attingere dalle riserve pregresse.

GAVAGNIN chiede ancora perché comprare nuove quote se SAVE risulta comunque essere l’azionista di maggioranza relativa.

PARUZZOLO precisa come ci sia preciso patto con la Camera di Commercio per mantenere assieme la maggioranza della società.

Il presidente propone di inviare la delibera in discussione in consiglio e l’assemblea approva. Alle ore 10.30, ringraziati i presenti, il presidente dichiara chiusa la seduta.

 

 

 

 

Atti collegati
convocazione tabella presenze resoconto sintetico
leggi apri leggi
 
 
A cura della segreteria della Commissione
Pubblicato il 12-07-2010 ore 08:44
Ultima modifica 12-07-2010 ore 08:44
Stampa