nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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2444 | 50 | 08/04/2014 | Gabriele Scaramuzza Ed altri |
08/04/2014 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 08-04-2014 | Leggi |
Venezia, 8 aprile 2014
nr. ordine 2444
n p.g. 50
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: “Servizio di pulizie scolastiche: evitare pericolosi balzi all'indietro”
Premesso
che dal 1° gennaio 2014 è entrato in vigore il nuovo appalto CONSIP per il servizio di pulizie scolastiche, con un budget molto limitato rispetto al precedente;
Ricordato
che in seguito ai disservizi immediatamente riscontrati si è attivata una positiva azione da parte dei comitati interistituti per richiedere al Governo la risoluzione del problema, avuto riguardo che la mancata o insufficiente pulizia dei plessi può pregiudicare la frequenza delle scuole e come tale compromettere l'esercizio di un preciso diritto costituzionale;
Rammentato
altresì il proprio ordine del giorno del 27 gennaio u.s., in cui il Consiglio Comunale di Venezia impegnava il Sindaco e la Giunta comunale a “intervenire presso le competenti Autorità, e in particolare presso gli uffici del MIUR per adottare le misure anche straordinarie di correzione ai disservizi per l'appalto di pulizia scolastica”
Preso atto
degli impegni che il Ministro dell'Istruzione si era assunta durante le visita del Presidente del Consiglio a Treviso, per assicurare una definitiva risoluzione al problema;
Atteso
che, a quanto si apprende, l'accordo nazionale del 28 marzo e quello regionale del 1° aprile tra il MIUR, il Ministero del Lavoro, le Organizzazioni Sindacali, i rappresentanti delle imprese appaltatrici prevedono di garantire i livelli occupazionali attraverso il ricorso a “lavori di piccola manutenzione” che però esulano dall'attività di pulizia scolastica;
Considerato
pertanto che, esaurite presumibilmente entro il mese di aprile le risorse degli “atti aggiuntivi” la situazione delle pulizie nelle scuole tornerà ad essere quella alla data del 1° gennaio 2014;
Ritenuto
che, se è positiva la risoluzione delle criticità lavorative, rimane del tutto imprecisata la possibilità di garantire livelli ottimali di pulizia nelle scuole, e il rischio concreto è quello di un pericoloso balzo all'indietro alla situazione di entrata in vigore dell'appalto;
tutto ciò premesso e considerato, il Consiglio Comunale di Venezia,
IMPEGNA
Il Sindaco e la Giunta Comunale
1. a richiedere la riapertura immediata del tavolo con il MIUR per assicurare la prosecuzione del servizio di pulizia scolastiche sugli standards assicutrati dagli “atti aggiuntivi”;
2. a promuovere una comune posizione in tal senso dei Comuni interessati, a livello locale come pure nazionale;
3. a sostenere le iniziative di mobilitazione dei comitati dei genitori e delle Istituzioni scolastiche.
Gabriele Scaramuzza
Ed altri
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