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Fratelli d'Italia - Mozione nr. d'ordine 1916

Logo Fratelli d'Italia Sebastiano Costalonga
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1916 65 01/07/2013 Sebastiano Costalonga
 
Antonio Cavaliere - Raffaele Speranzon
Renato Boraso - Stefano Zecchi - Alessandro Scarpa - (L.C.) Michele Zuin -
Cesare Campa - Luca Rizzi - Marta Locatelli -
Renzo Scarpa - Nicola Funari - (Misto)
Giovanni Giusto - (Lega) Alessandro Vianello - (M5S) Gian Luigi Placella
01/07/2013

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito09-07-2013Leggi

 

Venezia, 1 luglio 2013
nr. ordine 1916
n p.g. 65
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Dimissioni al Sindaco del Comune di Venezia

 

I sottoscritti Consiglieri Comunali di Venezia eletti nella tornata elettorale amministrativa per il rinnovo dell’organo consiliare e per l’elezione del Sindaco tenutasi nel maggio 2010:

1. Imputando al Signor Sindaco, essendo Lui deputato alla nomina dei C.d.A, la cattiva gestione e le scelte fin qui operate delle Aziende partecipate e di conseguenza, di fatto, un danno per il Comune di Venezia e i suoi cittadini.

2. Come si evince dall’allegato dossier “Azienda ACTV – gestione e scelte” lo stato economico dell’azienda e conseguenza di alcune scelte del C.d.A. hanno portato al dissesto economico, al peggioramento del livello di qualità del trasporto pubblico e arrivando, ora, allo stato di agitazione dei dipendenti. Pur essendoci state riduzioni nei trasferimenti da parte della Regione Veneto, l’immobilismo della Dirigenza e della Giunta comunale non hanno saputo dare le adeguate risposte sia in termini economici che di qualità ed efficienza.

Premesso che:

- la situazione è sicuramente frutto di scelte, spesso discutibili, fatte dal Sindaco anche in contrapposizione con valutazioni degli Assessori di Giunta precedentemente nominati dallo stesso;

- in questi due anni e mezzo si è assistito ad un turn-over di Assessori, ritenuti non in linea con una strategia personale del Sindaco, conseguenza anche le recenti nomine dei C.d.A. delle Aziende partecipate che dimostrano di voler mantenere inalterato i vertici al comando delle Società;

- che nella fusione delle Aziende di trasporto pubblico locale, sotto l’holding di AVM, nessun nuova figura manageriale è stata riconosciuta adeguata alla conduzione dell’Azienda ma, si è provveduto solamente a spostare le persone da un’Azienda all’altra, pur nell’imminente vigenza di una Legge che ne lo impediva;

- nel caso di disavanzo nel Bilancio di ACTV, partecipata di 1° livello del Comune di Venezia, non risultano trasferiti entro il 31.12.2012 le intere somme frutto di trasferimenti della Regione;

- non sembrano raggiunti ad oltre metà mandato gli obbiettivi minimi contenuti nelle Linee Programmatiche 2010-2015;

IL CONSIGLIO COMUNALE CHIEDE Al SINDACO DI VENEZIA DI RIMETTERE IL SUO MANDATO, NON RITENENDO ADEGUATE LE SCELTE FIN QUI COMPIUTE.

 

 

allegati:Azienda Actv - gestione e scelte


Allegati
 
Dossier Actv (pdf - 2,9 Mb)

 

Sebastiano Costalonga

Antonio Cavaliere - Raffaele Speranzon
Renato Boraso - Stefano Zecchi - Alessandro Scarpa - (L.C.) Michele Zuin -
Cesare Campa - Luca Rizzi - Marta Locatelli -
Renzo Scarpa - Nicola Funari - (Misto)
Giovanni Giusto - (Lega) Alessandro Vianello - (M5S) Gian Luigi Placella

 
 
Pubblicata il 01-07-2013 ore 09:47
Ultima modifica 01-07-2013 ore 09:47
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