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Federazione della Sinistra Veneta - Mozione nr. d'ordine 1561

Logo Federazione della Sinistra Veneta Sebastiano Bonzio
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1561 113 20/11/2012 Sebastiano Bonzio
 
ed altri
20/11/2012

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito20-11-2012Leggi

 

Venezia, 20 novembre 2012
nr. ordine 1561
n p.g. 113
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: La Regione Veneto intervenga per evitare la chiusura del laboratorio INCA

 

IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA

premesso che:

sta correndo il rischio di chiusura il Laboratorio Microinquinanti del Consorzio Interuniversitario Nazionale Chimica per l’Ambiente (INCA);

che il Laboratorio INCA è una delle strutture più efficaci per individuare e studiare i Persistent Organic Pollutants (POP), che sono sostanze genotossiche, interferenti endocrini, cancerogeni o potenziali tali che immessi nell’ambiente contaminano l’uomo e il latte materno attraverso la catena alimentare;

che l’ispezione comunitaria n. 2010-8525 ha evidenziato carenze nel controllo dei POP’s nel pescato/allevato del Veneto;

che la Regione del Veneto si è dal 2000 appoggiata per controlli al laboratorio del Consorzio Interuniversitario Nazionale la Chimica per L’ambiente (I.N.C.A.) dedicato all’analisi dei POPs, accreditato e riconosciuto internazionalmente;

che il Laboratorio Microinquinanti INCA rischia la chiusura a fine 2012 in particolare se la Regione del Veneto (Assessorato alla Sanità) non troverà la strada per applicare l’articolo 18 della legge finanziaria 2012-2014 che prevede si individui “la migliore forma per un coinvolgimento diretto della Regione nella proprietà o nella gestione della struttura di analisi laboratoriale, ottemperando così alla vigente normativa dell’Unione europea in merito alla contaminazione alimentare da diossine e bifenil policlorurati (PCB) e dagli altri contaminanti organici persistenti previsti dalla Convenzione di Stoccolma sugli inquinanti organici persistenti, sottoscritta il 22 maggio 2001”,

considerata infine l’importanza di monitorare i POP, la cui presenza è riconosciuta nell’ambiente veneziano ed è essenzialmente di origine antropogenica, per ottenere informazioni indispensabili a verificare se il livello di contaminazione ambientale abbia aumentato davvero l’esposizione della popolazione e per capire i rischi che ciò può determinare;

CHIEDE alla Regione del Veneto di sostenere l’attività del Laboratorio Microinquinanti del Consorzio INCA come previsto all’articolo 18 della Legge regionale 6 aprile 2012, n. 13 ed evitare la cessazione di un’attività di fondamentale importanza non solo per la città di Venezia e la Regione del Veneto, ma di tutto il territorio Italiano come dimostrato dalle attività svolte dal laboratorio in 14 anni.

 

Sebastiano Bonzio

ed altri

 
 
Pubblicata il 20-11-2012 ore 12:28
Ultima modifica 20-11-2012 ore 12:28
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