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Il Popolo della Liberta' - Mozione nr. d'ordine 1066

Logo Il Popolo della Liberta' Sebastiano Costalonga
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
1066 19 13/03/2012 Sebastiano Costalonga
 
13/03/2012

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito30-04-2013Leggi

 

Venezia, 13 marzo 2012
nr. ordine 1066
n p.g. 19
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: richiesta di abbinare i permessi di soggiorno all'assenza di pendenze penali e amministrative.

 

In riferimento all’interpellanza nr. ordine 184 del 17.8.2010, per la quale il Sindaco a margine della seduta del Consiglio del 27 febbraio 2012 dichiarava: “Si prende atto della proposta che verrà esaminata e approfondita e verrà posto in essere uno studio di legittimità attraverso le strutture comunali competenti”.

Durante il dibattito intervenuto nella seduta del Consiglio da parte del Vicesindaco, veniva presentata risposta non attinente all’interpellanza presentata;

Considerato che al Regolamento interno del Consiglio comunale all’art. 8 comma 5 recita: “qualora l’interpellante non sia soddisfatto o intenda promuovere una discussione sulle spiegazioni date dal Sindaco e dalla Giunta, può presentare una Mozione che sarà iscritta all’ordine del giorno della successiva seduta consiliare…………..”.

PREMESSO CHE:
- è spesso impossibile riscuotere le sanzioni comminate poiché gli imputati si dichiarano nullatenenti.

VISTO CHE:
- dai dati ricevuti in risposta all’ Interrogazione su “Commercio abusivo su aree pubbliche in forma itinerante” del 18.11.2008 formulata dal sottoscritto, tra gennaio e settembre 2008 erano stati denunciati 620 venditori di merce contraffatta e commissionate 560 sanzioni amministrative per un totale di 2.891.840 euro il Comune non è riuscito a riscuotere nessuno dei pagamenti dovuti.

DATO CHE:
- Continuiamo a leggere sulla stampa le azioni della forze di polizia e dei nostri vigili che, con i continui sequestri di merce contraffatta e fermi delle persone che svolgono l’attività illecita del commercio itinerante, stanno contrastando l’abusivismo nella nostra città;

- Al art. 4, comma 4 bis, della legge regionale 6 aprile 2001, n°10 (così come modificato dall’art.16, comma 1, della legge regionale 25 febbraio 2005, n.7) vieta il commercio su aree pubbliche in forma itinerante nei centri storici dei comuni superiori ai 50.000 abitanti;

- Lista di Spagna, la presenza degli abusivi aumenta in maniera esponenziale tanto che ormai è normale che arrivino fino alle porte dei negozi o davanti ai banchetti importunando i passanti e se qualcuno dice loro di allontanarsi rispondono a male parole.

- Basta passeggiare per Riva degli Schiavoni, per assistere alle sempre più frequenti tensioni tra gli abusivi e i regolari proprietari dei banchetti o negozi, presenti da sempre e con pieno diritto di lavorare poiché in possesso di regolare licenza di vendita.

IMPEGNA IL SINDACO

a predisporre specifica richiesta affinché, nel rispetto delle competenze esclusive dello Stato ex art 117, 2 comma, Cost. in materia di immigrazione, il Comune di Venezia chieda allo Stato o alla Regione la presentazione di un progetto di legge nel quale il rilascio ed il rinnovo dei permessi di soggiorno vengano subordinati alla comprovata assenza di sanzioni amministrative e penali pendenti nei riguardi dei soggetti che ne fanno richiesta.

 

Sebastiano Costalonga

 
 
Pubblicata il 13-03-2012 ore 12:04
Ultima modifica 13-03-2012 ore 12:04
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