Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 2406

Venezia, 25 marzo 2014
nr. ordine 2406
n p.g. 45
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Accattonaggio molesto – applicazione provvedimenti di allontanamento di cittadini comunitari ed extracomunitari

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso

- che in ampie aree del territorio comunale, specialmente nella terraferma mestrina e in Piazzale Roma, vi sono sempre più mendicanti molesti, che disturbano quanti, cittadini comunitari e non, risiedono e operano nel rispetto della legalità nel nostro Comune;

- che questi mendicanti molesti, spesso operanti in raccordo tra loro in veri e propri racket, si stanno facendo sempre più aggressivi, spingendosi a chiedere denaro, sovente con modalità intimidatorie, anche in luoghi aperti al pubblico, in luoghi di culto e nei mezzi di trasporto pubblico;
Rilevato
- che qualche giorno fa è stato preannunciato l'avvio ad una collaborazione tra i Comuni di Padova, Treviso e Venezia volta a reprimere questo fenomeno;

- che i Servizi Sociali del Comune di Venezia conoscono e intervengono nei casi di soggetti effettivamente indigenti, tra i quali davvero non possono essere annoverati gli accattoni molesti, veri professionisti del settore ed usi a condurre vita ai margini, ma dal tenore elevato;
Atteso
- che i provvedimenti amministrativi (consistenti in sanzioni pecuniarie) elevabili ai sensi del Regolamento di Polizia Urbana non sono sufficienti a contrastare l'accattonaggio molesto, né è deterrente sufficiente l'installazione di telecamere ai sensi del Regolamento per la disciplina della videorveglianza nel territorio comunale di Venezia;

- che rappresentare ai residenti e a quanti operano nel Comune di Venezia che alta è la percezione della c.d. “sicurezza percepita” è irrispettoso, in quanto essi non intendono percepire la sicurezza, bensì potere vivere e operare in un Comune effettivamente sicuro;

Considerato

- che al fine di reprimere detto fenomeno è necessario schedare gli accattoni molesti e: a) procedere all'applicazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, raccordando l'attività della Polizia Locale con quella della Questura di Venezia, competente all'adozione del provvedimento, per i cittadini extracomunitari; b) procedere all'applicazione del provvedimento di allontanamento per cessazione delle condizioni che determinano il diritto di soggiorno ex art. 21 Decreto Legislativo del 6 febbraio 2007, N. 30 e s.m.i., raccordando l'attività della Polizia Locale con quella della Prefettura di Venezia, competente all'adozione del provvedimento, per i cittadini comunitari;

Per quanto sopra, il sottoscritto Consigliere

interpella il Sindaco 

-affinché proceda alla schedatura degli accattoni molesti e a far sì che la Polizia Locale provveda a segnalarli a Questura di Venezia e a Prefettura di Venezia, così che queste adottino i provvedimenti di allontanamento di rispettiva competenza;

-al fine di sapere quanti agenti della Polizia Locale intenda destinare a questo servizio;


-affinché consegni e illustri al Consiglio Comunale entro il 31.7.2014 rapporto indicante: a) numero di accattoni molesti schedati dalla Polizia Locale: b) numero di provvedimenti di allontanamento adottati nei confronti di detti accattoni da parte di Questura e Prefettura di Venezia e riscontri di effettiva esecuzione di detti provvedimenti.

Jacopo Molina

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