Partito Democratico - Interpellanza nr. d'ordine 2249

Venezia, 7 gennaio 2014
nr. ordine 2249
n p.g. 4
 

All'Assessore Andrea Ferrazzi


e per conoscenza

Al Presidente della V Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare V Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Completamento opere di urbanizzazione P.I.R.U.E.A. Cel-Ana con particolare riferimento al “Giardino delle Mura”.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

Premesso che

- il C.C. con delibera n.93 del 20.06.2006 ha approvato il PIRUEA Cel-Ana comprensivo dello schema di convenzione;
- la delibera è divenuta esecutiva a seguito D.G.R.V. n.4405 del 28.12.2006 pubblicata nel B.U.R. n.12 del 6.2.2007 con modifiche apportate d’ufficio allo schema di convenzione;
- il TAR Veneto con sentenza n.2431 del 12.7.2007 ha annullato la modifica d’ufficio relativamente alla monetizzazione dei maggiori standard;
- in data 14.11.2007 è stata sottoscritta la Convenzione n.102522 di repertorio (notaio Oleg Nicola Acconcia di Treviso) per l’attuazione del Programma tra il Comune di Venezia e la parte attuatrice “Nova Marghera S.p.A.”.

Considerato che la Convenzione

- all’art. 2 elenca il “Beneficio Pubblico”;
- all’art. 3 “Opere pubbliche a carico della parte attuatrice” al comma 1 punto b) evidenzia l’intervento afferente la ex scuola De Amicis, dettagliando la tipologia delle opere ed il valore stimato delle stesse, quantificato in € 435.000,00, ed al punto c) l’intervento relativo al “Giardino delle Mura” stimandone il costo in € 265.000,00;
- all’art. 4 specifica le “Opere di urbanizzazione primaria e “Monetizzazione””;
- all’art. 5 comma 3 specifica che gli importi stimati all’art.3 troveranno definitiva determinazione da parte dell’Ufficio Tecnico dei Lavori Pubblici con l’approvazione dei progetti esecutivi.

Visto che

- con D.G. n.753 del 9.12.2010 è stato approvato il progetto definitivo della ristrutturazione della ex scuola De Amicis;
- il progettista nel maggio 2011 ha presentato una relazione a giustificazione dell’opportunità di variare il progetto di realizzazione del “Giardino delle Mura”;
- tale relazione, corredata dal progetto e della relativa stima comportante un incremento di costo di € 298.091,67 rispetto all’importo originale, è stata ritenuta, dal Responsabile del Procedimento, meritevole di accoglimento e l’importo dei lavori equo;
- con D.G. n.465 del 5.10.2011 “PIRUEA Cel-Ana – Approvazione progetto “Giardini delle Mura” l’Amministrazione ha ritenuto di accogliere le valutazioni del responsabile del procedimento.

Considerato infine che, con riferimento all’art. 16 – Termini di attuazione, il Programma debba ritenersi scaduto essendo trascorsi oltre 6 anni dalla data di sottoscrizione della convenzione se si escludono le varianti ai progetti accorse successivamente.

Valutata la situazione di degrado ed abbandono in cui versa da tempo l’intera area soggetta al Programma.

Si interpellano gli assessori al bilancio, all’urbanistica, al patrimonio ed ai lavori pubblici ciascuno per le materie di propria competenza, per ricevere un aggiornamento sulla situazione relativa al PIRUEA in oggetto corredando la risposta con l’elencazione puntuale di tutti gli atti autorizzatori (Dia, Scia, permessi, collaudi, agibilità/ abitabilità, ecc.) e riscontrando puntualmente ogni articolo della Convenzione n.102522 che qui si intende integralmente richiamata, in particolare:
- art. 2 – Beneficio Pubblico;
- art. 3 – Opere pubbliche a carico della parte attuatrice;
- art. 4 – Opere di urbanizzazione primaria e “monetizzazione”;
- art. 5 – Approvazione dei progetti ( fornendo copia del verbale di cui al comma 2);
- art. 6 – Edilizia convenzionata (fornendo copia del bando concertato comma 4);
- art.10 – Priorità nell’esecuzione (fornendo documentazione a giustificazione della non completa realizzazione di quanto previsto ai punti 5 e 6 del comma 1);
- art.11 – Alta sorveglianza (specificando il nominativo dell’incaricato di A.S., del Direttore dei Lavori, del Responsabile del procedimento, se non coincidenti);
- art.12 – Termini di consegna (specificare le date previste e le eventuali motivazioni di ritardi);
- art.13 – Collaudi (specificando il/i nominativo/i del/dei collaudatori in c.o. e del collaudo contabile, le date e ogni altro riferimento che consenta ad inquadrare la situazione);
- art.14 – Garanzie (fornendo copia della garanzia fideiussoria e specificando di quanto la stessa si sia ridotta a seguito buon esito dei collaudi tecnico/amministrativi).

Vengano espresse le azioni che l’Amministrazione intende attivare per garantire il rispetto della Convenzione ed in particolare consentire alla cittadinanza la fruizione degli spazi pubblici, in primis il “Giardino delle Mura”, nel tempo più breve possibile e comunque non oltre la fine del corrente anno.
Voglia esplicitare infine l’Amministrazione se, tra le azioni, non ritenga doveroso procedere con l’escussione della garanzia fideiussoria completando i lavori a cura dei propri uffici.

Giampietro Capogrosso

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