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Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 1403

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1403 134 07/08/2012 Saverio Centenaro
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente della X Commissione
20/08/2012 19/09/2012 in Commissione

 

 

Venezia, 7 agosto 2012
nr. ordine 1403
n p.g. 134
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente della X Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare X Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Sub-lagunare “l’innominata”da questa Ammnistrazione, che nel silenzio rischia 5 ml di euro di penale.

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 

Premesso che:

- l'iter amministrativo è iniziato il 6 agosto 1999 con la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra il Comune di Venezia e la Camera di Commercio di Venezia per la redazione di uno studio sulla mobilità rapida di persone e cose nell'area di Venezia, a seguito della quale veniva presentato uno studio di fattibilità che collocava tale infrastruttura tra Tessera -Murano – Arsenale;
- il progetto, iscritto nel programma dell'Amministrazione comunale 2002-2004, è stato oggetto di un avviso informativo pubblico sulla Gazzetta Ufficiale Italiana ed Europea con il quale si invitavano soggetti ed enti interessati a presentare la proposta del collegamento sub lagunare;
- nel 2002 l’ATI, che vedeva l'ACTV in qualità di soggetto promotore, ha presentato il progetto preliminare nonché la proposta per la realizzazione e la gestione del collegamento attraverso la finanza di progetto;
- con delibera di Giunta Comunale n. 710 del 13/11/2003 il Comune di Venezia ha rilasciato la dichiarazione di pubblico interesse dell'opera, subordinando la realizzazione della stessa alla disponibilità di adeguati finanziamenti pubblici statali o regionali;
- nel luglio 2004 il progetto è stato inserito fra le opere di cui alla Legge Obiettivo 6 dicembre 2001 n. 443 quindi nella programmazione relativa alle infrastrutture strategiche nazionali e, successivamente come “opera complementare al Corridoio V”, all’interno del D.P.E.F. 2005 – 2008;
- sempre nel 2004 è stato redatto lo studio di impatto ambientale. Nel 2007 il progetto ha ottenuto il giudizio favorevole di compatibilità con alcune prescrizioni da parte della Commissione regionale V.I.A. (Delibera di G.R n. 2468 del 7 agosto 2007).   La Regione ha proposto di allungare il tracciato al Lido e quindi a Chioggia ed è approdato insieme alla delibera favorevole del Comune di Venezia al Ministero delle Infrastrutture e al CIPE per ottenere il finanziamento statale. Seguiva una lunga trattativa a seguito della quale trovava una definitiva soluzione la richiesta dell'ATI di aggiornamento del costo complessivo e di contributo del Ministero delle Infrastrutture pari a 270 milioni euro;
- Nel novembre del 2010 è stato sottoscritto un secondo Protocollo di Intesa tra Comune di Venezia e Camera di Commercio di Venezia con l'obiettivo di proseguire e coordinare le attività di studio e di approfondimento, studi che non sono mai stati divulgati;

Considerato che:

- Il progetto in questione è stato dichiarato, nel 2002 dalla Giunta Costa, di «interesse pubblico» e che lo stesso Orsoni - Assessore al patrimonio di quella Giunta – ha poi, inserito la Sub-lagunare nel proprio programma elettorale;
- è di questi giorni l’attenzione posta da parte della stampa, sull’assordante silenzio del Comune e le attese della Camera di Commercio, ma c’è anche il reale rischio che si incappi in una penale di 5ml di euro;

Visto che:

- giorno dopo giorno l’Assessore al Bilancio, lancia appelli e annuncia lo sforo del patto di stabilità, con tutte le ricadute del caso, aggiungerci ulteriori 5 ml legati alla penale relativa a tutta questa partita, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa;
- è necessario che tutti i soggetti coinvolti, in primis la Camera di Commercio, vengano coinvolti in sede istituzionale;

Tutto ciò premesso e considerato, si interpella il Sig. Sindaco

Per sapere:

- lo stato del progetto della Sub-lagunare;
- i contenuti degli studi di approfondimento, di cui al secondo protocollo di Intesa tra Comune e Camera di Commercio;
- quali le inadempienze e relativi responsabili, sulle possibili richieste di penale e il loro reale ammontare;
- come si intenda intervenire nel PUM;
- quale sia l’intendimento dell’Amministrazione rispetto a tale progetto e quali le azioni che si vogliano intraprendere per giungere quanto prima ad una netta presa di posizione, che permetterebbe di non accumulare ancora per anni, costi e “lacune” pianificatorie.

 

 

Saverio Centenaro

 
 
Pubblicata il 07-08-2012 ore 12:33
Ultima modifica 07-08-2012 ore 12:33
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