Logo della Città di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Di Pietro Italia dei Valori > Consiglieri comunali > Giacomo Guzzo > Archivio atti > Interpellanza nr. d'ordine 1195
Contenuti della pagina

Di Pietro Italia dei Valori - Interpellanza nr. d'ordine 1195

Logo Di Pietro Italia dei Valori Giacomo Guzzo
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1195 70 15/05/2012 Giacomo Guzzo
 
Valerio Lastrucci
Vicesindaco
Sandro Simionato
 
e p. c.
Al Presidente della II Commissione
15/05/2012 14/06/2012 in Commissione

 

 

Venezia, 15 maggio 2012
nr. ordine 1195
n p.g. 70
 

Al Vicesindaco Sandro Simionato


e per conoscenza

Al Presidente della II Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare II Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Retribuzioni dirigenziali

Tipo di risposta richiesta: in Commissione

 




Premesso che

• La situazione di crisi che stiamo attraversando ha indubbi riflessi nei bilanci degli enti e conseguentemente rende urgente e necessaria una azione di razionalizzazione in ogni ambito di spesa pubblica;
• attualmente la complessiva diminuzione delle risorse economiche non permette di garantire i livelli di salario accessorio dei dipendenti di personale dirigenziale che sono stati erogati nei precedenti anni;

Visto che

• ai sensi dell’art 10, Contratto Collettivo Decentrato Integrativo per l’Area della Dirigenza, sottoscritto in data 09/03/2001 e aggiornato a Dicembre 2007, il finanziamento della retribuzione di posizione e di risultato viene attuato mediante Fondo previsto all’art 26 del C.C.N.L. 23 dicembre 1999;
• per la costituzione di tale Fondo vengono utilizzate specifiche risorse previste all’art. 26 del C.C.N.L. 23 dicembre 1999;
• che di tali risorse quelle previste al terzo comma del succitato articolo, sono strettamente connesse alla capacità di bilancio;

Considerato che

• che in un recente comunicato stampa divulgato dall’ Associazione Sindacale Dirigenti del Comune di Venezia si rendono note le riduzioni salariali percentuali previste dalle recenti normative nazionali nonché il mancato rinnovo del contratto salariale che da anni viene rimandato per tutti i dipendenti pubblici anche di area non dirigenziale;
• le imposizioni tributarie nonchè le spese necessarie per il soddisfacimento dei bisogni primari gravano su tutti i cittadini e sono drammatiche per le persone che hanno perso il proprio posto di lavoro e con esso la retribuzione, a stento sostenibili per personale pubblico non dirigenziale e sostenibili per il personale dirigenziale;
• si apprende dalla stampa nazionale che la crisi colpisce tutti i livelli occupazionali anche quelli dirigenziali che registrano una continua flessione negativa dal 2008 pari a 100.000 dirigenti in meno nell’arco di tre anni;
• che le difficoltà di reinserimento li costringono ad accettare soluzioni atipiche diventando una sorta di co.co.pro.;

Ritenuto pertanto necessario procedere:

• ad una revisione complessiva del sistema delle retribuzioni non limitata all’ambito comunale ma globale che includa anche il personale dirigenziale delle aziende partecipate controllate, collegate e di minoranza;
• ad una revisione complessiva in termini di coordinamento ed efficienza relativa all’ambito funzionale nel quale viene impiegato il personale dirigenziale comunale nonché quello delle partecipate del Comune di Venezia;

                                                                                   si interpella l’assessore competente

1) per conoscere se sia intenzione di questa Amministrazione procedere, come lo richiedono le evidente deficienze di bilancio attuali, ad una sensibile riduzione delle risorse che verranno stanziate ai sensi del comma 3, art. 26 del C.C.N.L. 23 dicembre 1999;
2) se sia intenzione stabilire, come necessario per equità, con atto di indirizzo di Giunta, una equivalente diminuzione accessoria salariale nelle retribuzione dei dirigenti delle società partecipate;
3) per conoscere il numero complessivo dei dipendenti di qualifica non dirigenziale ai quali è stata attribuita posizione organizzativa e quelli ai quali è stata attribuita unità operativa complessa;
4) il numero di dipendenti coordinato da ogni posizione organizzativa e da ogni unità operativa complessa;
5) i servizi e le direzioni nei quali essi sono inseriti.

 

Giacomo Guzzo

Valerio Lastrucci

 
 
Pubblicata il 15-05-2012 ore 11:24
Ultima modifica 15-05-2012 ore 11:24
Stampa