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Lista In Comune - Interrogazione nr. d'ordine 1795

Logo Lista In Comune Giuseppe Caccia
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1795 75 19/04/2013 Giuseppe Caccia
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
19/04/2013 19/05/2013
 
rinviata al
18/06/2013
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta05-07-2013Leggi
rinvio dei termini16-05-2013Leggi

 

Venezia, 19 aprile 2013
nr. ordine 1795
n p.g. 75
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: INCHIESTA SU INFILTRAZIONI MAFIOSE IN FINCANTIERI: BISOGNA METTERE ORDINE NELLA GIUNGLA DEL SUBAPPALTO. L'Amministrazione Comunale chieda subito l'intervento della Prefettura per riportare diritti, tutele contrattuali e legalità per il lavoro nella cantieristica.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

Interrogazione urgente

Il sottoscritto Consigliere comunale,

premesso che, in data 17 aprile 2013, una inchiesta della Procura distrettuale antimafia di Palermo ha portato all'arresto a Mestre di un esponente della cosca mafiosa dei Galatolo;

che dall'inchiesta emerge l'infiltrazione dell'organizzazione criminale Cosa Nostra nell'ambito del controllo e della gestione degli appalti e dei subappalti nel settore della cantieristica navale, con un particolare interessamento per i siti produttivi della Fincantieri in Adriatico, a Monfalcone e a Porto Marghera;

che risulterebbe come le principali imprese che si occupano di coibentazione navale, per i natanti costruiti nei cantieri di Monfalcone e Porto Marghera, quali le societa' "Nuova Navalcoibent srl", "Eurocoibenti srl" e "Savemar srl" (da ieri sotto sequestro) sarebbero state costituite con capitali di provenienza illecita mafiosa;

considerato che le risultanze dell'inchiesta integrano e confermano le denunce di lavoratori e sindacati (in particolare lo Slai Cobas di Marghera) relative alla situazione di permanente illegalità e sistematica violazione dei diritti fondamentali dei lavoratori nella lunga catena degli appalti e dei subappalti all'interno della fabbrica Fincantieri di Porto Marghera;

considerato inoltre che la denuncia di tale situazione era contenuta, per la prima volta, in una ricerca pubblicata nel 2003 dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Venezia;

ritenuta intollerabile, all'interno di una importante realtà produttiva della citta' come la Fincantieri, la commistione della negazione di elementari tutele contrattuali e di inquietanti infiltrazioni di carattere mafioso; e prioritario il ripristino di legalità e diritti all'interno del sito industriale;

CHIEDONO al Sindaco di intervenire immediatamente presso la Prefettura affinché dal Rappresentante del Governo siano assunte tutte le iniziative (a partire dalla convocazione urgente di un Tavolo con la partecipazione di tutti i soggetti sociali e istituzionali coinvolti) e attivate tutte le misure necessarie a ripristinare le fondamentali condizioni di trasparenza e legalità nel sistema degli appalti e dei subappalti in Fincantieri, con particolare e prioritaria attenzione alla tutela dei diritti e della garanzie previste da norme e contratti per i lavoratori interessati.


Venezia, Porto Marghera 18 aprile 2013

 

Giuseppe Caccia

 
 
Pubblicata il 19-04-2013 ore 10:46
Ultima modifica 19-04-2013 ore 10:46
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