nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
---|---|---|---|---|---|---|---|
1611 | 293 | 14/12/2012 | Saverio Centenaro |
Sindaco Giorgio Orsoni inoltrata a Assessore Ezio Micelli |
17/12/2012 | 16/01/2013 rinviata al 15/02/2013 |
scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
risposta | 18-03-2013 | Leggi |
delega | 01-02-2013 | Leggi |
rinvio dei termini | 16-01-2013 | Leggi |
Venezia, 14 dicembre 2012
nr. ordine 1611
n p.g. 293
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Come viene applicato, se confermato, il vincolo paesaggistico espresso dal Ministero dei Beni Culturali per la realizzazione del Palais Lumiere agli altri progetti in città aventi medesime caratteristiche?
Tipo di risposta richiesta: scritta
Considerato che:
- Da qualche giorno il Sindaco di Venezia ha ricevuto, notizia appresa dalla stampa locale, una missiva da parte del Ministero dei Beni Culturali che individua un vincolo paesaggistico per la realizzazione del Palais Lumiere a Marghera in quanto pure “..i canali industriali sono assimilabili alla linea della battigia e quindi va rispettata una fascia di rispetto di 300 mt.. Inoltre ..”Il Comitato tecnico ministeriale per la redazione del vincolo paesaggistico del Veneto include nel sistema lagunare, tutti i canali, anche artificialmente costituiti”;
- Secondo gli Uffici competenti dell’Amministrazione “non c’è alcun vincolo in quell’area”;
- L’eventuale vincolo indicato non varrebbe solo per il Palais Lumiere ma anche per tutta una serie di progetti in città, tra cui alcuni già in fase di realizzazione tipo il By-pass di Campalto, che dista dalla gronda lagunare qualche centinaio di metri o gli interventi per il tram a San Giuliano e molti altri ancora;
- C’è la necessità di comprendere le eventuali ricadute di tale normativa;
Visto che:
- L’Amministrazione ha chiesto un parere super partes ad un docente di diritto amministrativo e “sulla base di questo ragionerà sul da farsi”;
- E’ evidente che non c’è nessuna certezza sull’interpretazione della norma;
Constatato che:
- Passano i giorni, tra l’altro con una trattativa avanzata per la vendita dei terreni comunali allo stilista Cardin, la cui sorte potrebbe essere messa in discussione proprio per questo “inghippo” normativo;
- E’ urgente una chiarificazione in sede istituzionale;
Si interroga il Signor Sindaco
per sapere:
- i contenuti del parere richiesto;
- le ricadute sugli altri progetti in città aventi le medesime caratteristiche di distanza dalla gronda lagunare/canale artificiale (by-pass di Campalto, Tram a San Giuliano, ecc.) e quindi sottoposti a parere paesaggistico;
- se non intenda coinvolgere a partire dalle Commissioni Consiliari, tecnici e Soprintendenza per un confronto normativo urgente al fine di capire come la progettazione urbanistica comunale, tra l’altro con il PAT in dirittura di arrivo, possa essere ritardata o bloccata o rivista in virtù di vincoli di cui non si era a conoscenza.
Saverio Centenaro
scarica documento in formato pdf (35 kb)