nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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1582 | 279 | 28/11/2012 | Alessandro Vianello |
Assessore Tiziana Agostini |
29/11/2012 | 29/12/2012 | scritta |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta | 27-12-2012 | Leggi |
Venezia, 28 novembre 2012
nr. ordine 1582
n p.g. 279
All'Assessore Tiziana Agostini
e per conoscenza
Alla Presidente della I Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare I Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: RICHIESTE DI ISCRIZIONE ANAGRAFICA
Tipo di risposta richiesta: scritta
Premesso che,
Il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30, ha previsto che i cittadini dell’Unione europea che intendano soggiornare in Italia per un periodo superiore a tre mesi debbano iscriversi all’anagrafe della popolazione residente, presso il comune. Per ottenere l’iscrizione il Cittadino comunitario deve fornire una serie di informazioni previste dalla legge;
Considerato che,
un comune responsabile, oltre ad accertare l’effettiva residenza, dovrebbe verificare che il soggetto sia in possesso di adeguati titoli per risiedere in un alloggio e che il numero di soggetti residenti non superi i limiti previsti per legge;
Considerato che,
alcuni proprietari d’immobili stipulano contratti di locazione vietando espressamente la sublocazione, anche parziale, imponendo agli inquilini di non aumentare il numero di persone (previsto da contratto) residenti nell’immobile dato in locazione;
tutto ciò premesso e considerato, lo scrivente chiede,
il comune rispetta alla lettera ciò che il decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30 prevede;
quante richieste di iscrizione all’anagrafe di cittadini comunitari sono state fatte negli ultimi 5 anni (dati suddivisi per anno);
quante domande sono state respinte e per quali motivi;
l’amministrazione attraverso gli uffici preposti accerta, prima di concedere la residenza, a quale titolo un cittadino comunitario risiede in un alloggio;
l’amministrazione concede la residenza in immobili sovraffollati (con numero superiore a quello che la legge prevede sulla base dei metri quadrati e i vani);
il proprietario che ha previsto nel contratto un numero massimo di residenti nell’alloggio dato in locazione come può impedire al comune di concedere la residenza a soggetti che eccedono al numero stabilito;
Alessandro Vianello
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