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Liga Veneta Lega Nord Padania - Interrogazione nr. d'ordine 908

Logo Liga Veneta Lega Nord Padania Alessandro Vianello
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
908 229 24/11/2011 Alessandro Vianello
 
Assessore
Alessandro Maggioni
25/11/2011 25/12/2011
 
rinviata al
28/12/2011
scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta30-01-2012Leggi
rinvio dei termini28-12-2011Leggi

 

Venezia, 24 novembre 2011
nr. ordine 908
n p.g. 229
 

All'Assessore Alessandro Maggioni


e per conoscenza

Al Presidente della IV Commissione
Alla Segreteria della Commissione consiliare IV Commissione
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Sindaco
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Ai Presidenti delle Municipalità
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Nuovi Uffici Giudiziari di Venezia

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

premesso che,
all’esito dell’esperimento di pubblico incanto il Comune di Venezia affidava all’ATI De Sanctis Costruzioni S.p.a. (mandataria) S.A.I.S.E.B. Lavori S.r.l., Edoardo Lossa S.p.a. e Siemens S.p.a. (mandanti) l’esecuzione dei lavori aventi ad oggetto “il restauro, il risanamento statico, nonché la ristrutturazione ad uso dei Nuovi Uffici Giudiziari di Venezia del complesso denominato ex Manifattura Tabacchi”;

Considerato che,
l’importo contrattuale del predetto affidamento, al netto del ribasso d’asta offerto in sede di gara, veniva fissato nella complessiva somma di € 32.819.927,03.
In data 19.01.2004 il Comune di Venezia procedeva alla consegna dei lavori il cui termine di ultimazione, in forza degli 882 giorni naturali e consecutivi previsti da contratto, veniva individuato al 19.06.2006.
Nell’ambito del predetto affidamento il Comune di Venezia (novembre 2003), conferiva al Raggruppamento Temporaneo costituito tra lo Studio Valle Progettazioni (mandataria) e RPA S.p.a. (mandante) “l’incarico della direzione, assistenza, misura e contabilità dei lavori relativi al Restauro e risanamento statico del complesso ex Manifatture Tabacchi….”;

Considerato che,

A fronte di una progettazione esecutiva validata dal Comune di Venezia, in corso d’opera sono state predisposte ed approvate ben nove varianti;


tutto ciò considerato lo scrivente chiede

• Perchè l'importo delle opere è passato da € 32.819.927,03 a base di gara agli attuali € 48.166.009,96 cui vanno sommati: 3'088'735,39 riconosciuti nell'accordo bonario effettuato a chiusura del primo contenzioso, 2'800'000,00 riconosciuti nell'atto transattivo a sanatoria di ulteriori richieste dell'Appaltatore, alcuni milioni di euro spesi al di fuori dell'appalto per lo smaltimento dei terreni inquinati. Il che ha portato ad una spesa pari al 165% del previsto e che oggi potrebbe non essere ancora definita essendo il contratto ancora in corso con probabili ulteriori perizie?
• Perché a fronte di una progettazione esecutiva validata dal Comune di Venezia, in corso d’opera sono state predisposte ed approvate ben nove varianti?
• A quanto ammonta l'importo del contenzioso in essere con l'Appaltatore e quali sono in proposito le intenzioni dell'Amministrazione?
• Perché un lavoro che doveva avere termine nel 2006 appare oggi di possibile ultimazione a termine del 2012 con termini di consegna pari al 370% del preventivato, quali sono attualmente, a questo proposito , i termini di consegna contrattuali?
• Con l'allontanamento della direzione lavori incaricata, già avvenuta da quattro mesi , come si è letto nei giornali, vi sono state definizioni delle questioni in sospeso ed un accordo con l'impresa che consenta di definire compiutamente i tempi di ultimazione dell'opera, il suo costo ed il contenzioso in essere?
• Di chi è la responsabilità dell'incremento dei costi;
• Per mezzo di quali professionalità, anche a quanto pare reperite al di fuori dell'amministrazione, si sta promuovendo l'azione civile?
• Era necessario ricorrere ad un supporto esterno, che va economicamente riconosciuto?
• Quanto è costato alle casse comunali il supporto esterno e a chi è stato affidato?
• Il comune non aveva all’interno della sua avvocatura le capacità sufficienti?

 

Alessandro Vianello

 
 
Pubblicata il 24-11-2011 ore 13:10
Ultima modifica 24-11-2011 ore 13:10
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