Logo della Cittā di Venezia
Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Il Popolo della Liberta' > Consiglieri comunali > Sebastiano Costalonga > Archivio atti > Interrogazione nr. d'ordine 201
Contenuti della pagina

Il Popolo della Liberta' - Interrogazione nr. d'ordine 201

Logo Il Popolo della Liberta' Sebastiano Costalonga
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
201 96 08/09/2010 Sebastiano Costalonga
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
09/09/2010 09/10/2010 scritta

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale21-02-2011Leggi
risposta10-02-2011Leggi

 

Venezia, 8 settembre 2010
nr. ordine 201
n p.g. 96
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo Consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: 11 settembre 1970 un terribile tornado colpė Venezia, ricordiamo il quarantesimo anniversario in memoria delle vittime.

Tipo di risposta richiesta: scritta

 

 

Premesso che:

L'11 Settembre 1970 è una data ancora viva nella memoria dei Veneziani, quel giorno, infatti, la città lagunare fu sconvolta da una tremenda catastrofe: un tornado, formatosi nei vicini colli Euganei, dopo aver seminato morte e distruzione in terraferma, giunse nel pieno della sua forza distruttiva in laguna
dove affondò un motoscafo ACNIL (21 morti), provocò gravissime distruzioni nel quartiere di S. Elena e continuò la devastazione nel litorale del Cavallino provocando altre 12 vittime.

Il Tornado del settembre 1970 è stato uno dei fenomeni più violenti che non abbia mai colpito il nostro paese.

Cronistoria Catastrofe

•21:27 Fusina: Camping "Fusina" completamente raso al suolo, 7 bungalow distrutti 30 tende all'aria, 2000 alberi abbattuti, 7 tralicci tranciati. 1 morto e 14 feriti.
•21:32 Il Turbine raggiunge l'isola delle Grazie colpendo l'Ospedale delle Grazie: partono le tegole dei tetti, cedono le facciate di alcuni edifici, l'intera balaustra sulla laguna viene disintegrata danni superiori a 150 milioni. ( Stima del 1970)
•21.35 Nel Bacino di S. Marco viene investita la motonave "AQUILEIA ". Una turista rimane ferita.
•21.36 Il ciclone si abbatte sul motoscafo che stà transitando nei pressi di Sant'Elena affondandolo in pochi secondi: si conteranno 21 morti.
•21:37 La tempesta arriva a S. Elena.
I pioppi della pineta cedono uno dopo l'altro alla forza degli elementi, grosse piante vengono sradicate e un uomo muore investito da una di esse, 2 case vengono scoperchiate, 20 subiscono forti danni, bar e negozi sono devastati.
Cancellato in un solo colpo il complesso del cantiere Celli, le sovrastrutture di pontile dell'ACNIL sono scaraventate contro una casa.
Cedono le mura del Collegio Navale Morosini e delle Stadio Luigi Penzo, le cui gradinate sono scardinate e portate al di là del canale come un fascio d'erba.
Numerose imbarcazioni vengono rese inservibili.
•21:40 Il tornado arriva a S. Nicolò del Lido, ancora alberi sradicati, tetti di case danneggiati, un aereo del Nicelli è capovolto; un altro è stato trovato un centinaio di metri dal posto dove era stato lasciato dai proprietari.

Considerato che:

quest'anno è il quarantesimo anniversario dell'incidente che scosse la nostra città.

Visto che:

L'Associazione il Popolo Veneziano porterà una corona di fiori nei pressi dove si rovesciò il vaporetto ACNIL per commemorare le persone decedute in ricordo del disastro.


Interpella il Sindaco:

per sapere se l'Amministrazione Comunale ha intenzione di appoggiare l'iniziativa del Associazione il Popolo Veneziano che vuole commemorare il 40° anniversario della scomparsa delle persone decedute causa il capovolgimento di un vaporetto investito dal tornado dell' 11 Settembre 1970.

 

Sebastiano Costalonga

 
 
Pubblicata il 08-09-2010 ore 11:40
Ultima modifica 08-09-2010 ore 11:40
Stampa