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Risposta in Consiglio - Interpellanza nr. d'ordine 1366

Venezia, 5 giugno 2014
 

Al Consigliere comunale Renzo Scarpa
All'Assessore Alessandro Maggioni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interpellanza nr. d'ordine 1366 (Nr. di protocollo 124) inviata il 18-07-2012 con oggetto: Squero San Trovaso e Museo

 

L'interpellanza è stata discussa nella seduta del Consiglio comunale del 28-05-2014.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

PRESIDENTE TURETTA. Passiamo alla n. 10, Scarpa Renzo: “Squero San Trovaso e Museo”. Interpellanza del 24 luglio 2012, n. 124. Prego, Scarpa Renzo. Alessandro resta perché ne hai ancora. Prego Scarpa.

CONSIGLIERE SCARPA R. Facevo un’interpellanza per avere riferimenti, informazioni circa la destinazione dello Squero San Trovaso. Il ritardo con cui veniamo, al di là del fatto che mi è stato risposto per iscritto, ma il ritardo con cui veniamo alla discussione, consente di riaggiornare la situazione rispetto a quella che era stata la risposta originaria.
Io partivo dal presupposto che lo Squero di San Trovaso era destinato originariamente a un museo della gondola vivente, cioè la parte operativa rimaneva operativa e nelle sale superiori che in origine erano abitazioni destinate ad altre funzioni, nelle sale superiori si sarebbe sviluppato il museo, l’unico o almeno un inizio di museo, un tentativo di costituire un museo della gondola che manca in questa città, come manca qualsiasi museo che faccia riferimento alla storia, alla cultura e alla conoscenza della carpenteria veneziana.
L’assessore mi rispondeva che si sarebbero svolti dei lavori anche per attrezzare, per rendere accessibili agli spazi superiori e che in effetti la parte a pianterreno sarebbe stata inserita in un percorso museale.
Da quello che ho sentito ultimamente, questa ipotesi di museo viene completamente scartata, cioè non si procederà a costituire nessuna ipotesi di questo tipo e rimane quindi l’ipotesi di restauro per trasferirvi l’istituzione Ente gondola, l’istituzione gondola, incaricata della conservazione della gondola e della tutela del gondoliere. Ora, chiedo se l’importo previsto dei lavori di 700 e oltre mila euro è mantenuto e se valga proprio la pena di destinare questi luoghi all’istituzione gondola, dato che si sta ragionando anche sulla sua continuazione o la sua trasformazione in altro soggetto.
Per cui, colgo l’occasione per avere queste informazioni, se è vero che si è abbandonato il percorso museale. Grazie.

PRESIDENTE TURETTA. Grazie. Prego, assessore.

ASSESSORE MAGGIONI. Purtroppo non posso essere molto utile, perché innanzitutto la cosa non è di mia diretta competenza, ma devo anche ammettere, proprio per il motivo della competenza, che non sono particolarmente aggiornato. Credo anch’io, condivido quanto dice il consigliere che anche sotto questo punto di vista sia da valutare la validità di una spesa di questo tipo per l’intervento. Dopodiché sulla funzione museale devo verificare poi con gli Uffici degli altri Assessorati, perché non è una cosa che ho seguito direttamente.

PRESIDENTE TURETTA. Volevo capire del proponente, ha parlato di una cifra, è una cosa rivolta o messa al bilancio nella mobilità o nell’ente gondola? Prego, Scarpa.

CONSIGLIERE SCARPA R. È contenuta nella risposta che mi ha dato l’assessore che confermava l’intervento per una spesa complessiva di 704.000,00 euro. Tra parentesi, è evidente che è l’intero edificio. Ma anche la parte interna con l’attrezzatura, con la collocazione di un ascensore, eccetera. Dico che, senza nulla togliere alla necessità di fare manutenzione accurata all’immobile come testimonianza, se sia il caso di destinarla all’istituzione. La mia opinione è che forse ci sia una destinazione migliore di dare collocazione all’istituzione. Originariamente doveva essere museo e almeno una stanza destinata agli uffici e l’uso delle sale, degli spazi anche per le riunioni del Consiglio d’Amministrazione. Dire che tutto destinato all’istituzione, mi pare eccessivo, pur essendo un appassionato della cosa. Grazie.
Comunque, se magari riusciamo a capirne di più in un prossimo futuro, sarà doveroso fare chiarezza. Grazie.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 05-06-2014 ore 13:21
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