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Risposta in Consiglio - Interrogazione nr. d'ordine 1653

Venezia, 21 marzo 2013
 

Al Consigliere comunale Alessandro Vianello
All'Assessore Bruno Filippini


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 1653 (Nr. di protocollo 7) inviata il 22-01-2013 con oggetto: Sedi e spazi comunali

 

L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 11-03-2013.

Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.

 

 

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Passiamo alla seconda interrogazione del gruppo relativo all’Assessore Filippini. Per cortesia, silenzio in aula, grazie! Siamo all’interrogazione numero 7 del 22.01.2013, relativa a “Sedi e spazi comunali”. Prego, Vianello. Invito cortesemente il pubblico, se deve parlare, dialogare etc., a farlo in un’altra sala, grazie. Prego, Vianello.

VIANELLO:
Grazie, Presidente. L’interrogazione che ho presentato ad oggetto “Sedi e spazi comunali” chiede semplicemente di sapere se il Partito Democratico in occasione delle primarie ha effettuato il pagamento dell’occupazione delle sale. Di solito quando un cittadino o un’associazione chiede una qualsiasi sala comunale gli viene chiesto di contribuire con degli importi, magari modici, ma comunque gli viene chiesto di contribuire, anche per il semplice fatto di coprire le spese dirette di riscaldamento e di luce, perché sappiamo che alcuni immobili non vengono riscaldati durante il week end e conseguentemente la presenza dei seggi per le votazioni inevitabilmente hanno comportato un maggiore aggravio per le spese comunali. Ho riportato nell’interrogazione un elenco abbastanza nutrito di postazioni elettorali collocate in sedi comunali, per le quali voglio sapere se effettivamente c’è stato un pagamento: se sì quanto per ogni singola struttura e l’ammontare. Grazie.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Trevisan, se aspetta cinque minuti l’Assessore ha finito.

…(intervento fuori microfono)

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Trevisan, se aspetti cinque minuti l’Assessore ha finito.

…(intervento fuori microfono)

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Ok, perfetto. Prego, Assessore. Prego, Assessore, si iscriva.

FILIPPINI – Assessore:
Grazie. Gli spazi descritti nell’interrogazione sono affidati alla gestione decentrata delle Municipalità di altri uffici e i rapporti d’uso sono stati pertanto curati e visti direttamente dagli uffici delle Municipalità assegnatarie. Per quanto mi riguarda, le posso garantire che ho sentito due Municipalità e mi hanno riferito, questo lo dico, ma poi lei dovrà fare le verifiche che riterrà opportune, che sono stati concessi a pagamento, oltre non sono in grado di dirle, proprio perché non è di competenza dell’Assessorato al patrimonio, ma rispondono direttamente la Municipalità e altri uffici.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Prego, Vianello.

VIANELLO:
Sono assolutamente insoddisfatto della risposta, perché è una risposta non risposta, di fatto. Come Consigliere ho la possibilità, attraverso un programma informatico, di presentare delle interrogazioni agli Assessori, non ho la possibilità di presentare interrogazioni agli uffici, ci sono degli Assessori che quando ricevono un’interrogazione che non è di propria competenza la girano per consuetudine agli uffici preposti per poi dare risposta: questo probabilmente non l’ha fatto lei, ma questo non va bene. Voglio chiedere effettivamente a chi devo rivolgermi per avere questo tipo di risposte, perché.. anzi, mi rivolgo anche al Presidente, perché di fatto è lui il mio garante in quanto Consigliere: ho i..

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Conflitto d’interessi!

VIANELLO:
Ho un programma dove posso presentare le interrogazioni: in questo programma tra i vari destinatari ho solo Assessori, come faccio a presentare un’interrogazione di questo tipo per avere questo tipo di informazioni, se non ho la possibilità di selezionare gli uffici preposti, che poi non conosco neanche, che hanno dato le autorizzazioni? La presento all’Assessore competente, che ha una competenza generale e poi sarà compito dell’Assessore andare in cerca delle informazioni, raccoglierle e darle al Consigliere. Adesso chiedo che venga formalizzata questa mia richiesta, che venga messo agli atti che chiedo una risposta scritta dettagliata per ogni singola struttura e il compito di raccogliere queste informazioni deve essere dell’Assessore, perché non posso andare a caccia delle informazioni per ogni singolo ufficio: se esiste un programma informatico con gli Assessori soltanto come destinatari io lo utilizzo, se mi dite invece che non è così facciamo un’immediata modifica del programma, in modo tale che io possa individuare in modo oculato e attento quale è il responsabile ad hoc per questo tipo di competenza, però per quanto mi riguarda l’Assessore alla casa e al patrimonio ha in gestione tutto il patrimonio del Comune di Venezia, anche quello che viene dato alle Municipalità, perché altrimenti se devo fare una richiesta qualsiasi di questo tipo per avere questo tipo di informazioni mi dovete dare la possibilità, attraverso il programma informatico, di chiedere le informazioni all’ufficio della Municipalità preposta. Visto che non c’è questa possibilità, pretendo la risposta dall’Assessore competente per materia.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Chiamato in causa dall’interrogante chiaramente intanto mi scuso, perché durante la risposta dell’Assessore ho dovuto rispondere al Vice Sindaco che mi chiamava e quindi non ho colto l’essenza della risposta, però per quanto riguarda l’elenco che è riportato nell’interrogazione, chiaramente è un elenco afferente a diverse Municipalità. In questo caso sarà cura della Presidenza del Consiglio, con il contributo della Segreteria Generale, avere modo di reperire questi dati e trasmetterli, sapendo che comunque il sistema così come è fatto non credo sia tarato per essere consultabile direttamente dalla singola richiesta del Consigliere o da chi fa l’accesso agli atti, però è sicuramente riscontrabile nella contabilità del Comune, in quanto le Municipalità hanno una forma di entrata legata proprio ai pagamenti degli spazi etc. che è codificata, quindi quando uno paga il bollettino automaticamente va in quella voce del centro di costo. Comunque, con l’ausilio del servizio del bilancio e finanze, ma soprattutto delle Municipalità, nel giro di un paio di settimane cercheremo di verificare e di avere questi dati.

VIANELLO:
Sì, ma è anche un discorso di metodo, perché se arriviamo in Consiglio.. se non mi viene data risposta scritta posso capire: l’Assessore preposto preferisce rispondermi in Consiglio. Arriviamo in Consiglio e mi viene detto che non ha la possibilità di trovare le informazioni e adesso lei, Presidente, mi viene a dire che eventualmente con la Presidenza del Consiglio si riescono a recuperare le informazioni da me richieste: perché non l’abbiamo fatto prima? Perché l’Assessore preposto non ha chiesto al Presidente di cercare le informazioni richieste dal Consigliere? Perché qui perdiamo un sacco di tempo! Adesso ha dato la sua disponibilità lei, però doveva essere l’Assessore, sapendo di non poter dare una risposta perché è una cosa un po’ più complessa, a passare la palla alla Presidenza del Consiglio, la quale oggi arrivava e dava la risposta, invece adesso quanto devo aspettare? Quindici giorni? È ufficiale, quindici giorni da oggi?

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Sì, sì, sì.

VIANELLO:
Tra quindici giorni da oggi ci troviamo in Consiglio e mi date la risposta o mi arriva per iscritto?

TURETTA – Presidente del Consiglio:
O per iscritto o direttamente in forma scritta presso i Capigruppo.

VIANELLO:
Va bene, mi annoto la data.

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Volevo semplicemente specificare una cosa: Vice Sindaco e Consigliere Placella, finita questa cominciamo subito con quella, ok? Registriamo e iscriviamo in Consiglio le interrogazioni e le interpellanze della Conferenza dei Capigruppo antecedente al Consiglio, in questo caso sinceramente il sottoscritto, ammetto anche la negligenza mia, non ha verificato che ci fosse la possibilità di avere risposta, però dava per scontato che, una volta che la pratica arriva in Consiglio, automaticamente si fosse portati a discuterla. È chiaro che la possibilità che ci sia insoddisfazione da parte dell’interrogante è alta, però ripeto: in questo caso..

…(intervento fuori microfono)

TURETTA – Presidente del Consiglio:
No, no, ma è più che giustificata da un punto di vista di competenza la problematica che ha avuto l’Assessore. Il suggerimento che do è: ogni volta che arrivano delle interrogazioni e si vede che c’è un problema amministrativo collegato alla competenza da subito giocare di sponda con il resto della macchina, in modo da poterle fare. Comunque confido che prima del 25 marzo, in settimana santa, questa richiesta sia esaudita. Chiaramente ripeto: non lo so se riusciremo a averla in termini di pezze, ma in termini contabili sicuramente, perché comunque le Municipalità devono recepire queste entrate come..

…(intervento fuori microfono)

TURETTA – Presidente del Consiglio:
(sic) lo scontrino del..

…(intervento fuori microfono)

TURETTA – Presidente del Consiglio:
Va beh, adesso vediamo, comunque in termini contabili confido che in due settimane si riesca a ottenere questo risultato.

 

 
 
A cura dell'Ufficio Supporto Atti del Consiglio
Pubblicazione: 21-03-2013 ore 13:28
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