da Assessore Ugo Bergamo
Venezia, 15 ottobre 2012
n p.g. 434237
Al Consigliere comunale Michele Zuin
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1501 (Nr. di protocollo 244) inviata il 10-10-2012 con oggetto: Servizio trasporto pubblico bus – Lido.
Per quanto riguarda la richiesta dell’ interrogazione in oggetto di operare “una revisione completa del servizio di trasporto pubblico di bus al Lido con la possibilità di tornare alla situazione precedente, che seppur con qualche distonia, risultava il minimo del servizio che si poteva dare ad un isola come il Lido” non posso che ribadire quanto già espresso nella mia lettera del 7 settembre scorso alla Municipalità di Lido - Pellestrina e cioè che concordo pienamente nel condannare i pesanti ed ingiustificati tagli della Regione Veneto al Trasporto Pubblico Locale regionale, penalizzando in particolare i trasporti urbani di Venezia.
Ricordo che per il 2012 la Regione Veneto ha tagliato il fondo per il TPL dell’ intera Regione di ulteriori 15 milioni di euro, di cui ben 13,5 milioni solo ad Actv !
Faccio anche presente che il sindaco Orsoni, già con lettera del 19.3.2012, scrivendo al Presidente della Regione Luca Zaia, aveva ribadito la necessità che “dalla Regione giungano precise indicazioni alla nostra Amministrazione sulla individuazione dei servizi minimi che si intendono riconoscere e finanziare, avendo presente che la produzione urbana dei servizi automobilistici di 13,5 milioni di km è così articolata:
- 2,8 milioni di chilometri effettuati sul Ponte della Libertà, per collegare Mestre a Venezia;
- 2,3 milio di chilometri per il servizio delle isole di Lido e Pellestrina;
- 1,2 milioni di chilometri di servizi notturni necessari al rientro in Terraferma dei lavoratori del settore turistico - alberghiero, stante anche la notoria carenza di posti auto in Centro storico;
- 7,2 milioni di chilometri svolti sul territorio urbano di Mestre.
Analoga necessità - proseguiva il Sindaco - esiste di definire i servizi minimi di navigazione riconosciuti e finanziati dalla Regione, tenendo presente che gli stessi devono consentire il collegamento alla Città delle isole con frequenze compatibili alle caratteristiche dei servizi di trasporto pubblico, garantendo, anche nelle ore notturne, la vivibilità e la abitabilità delle stesse”.
Tale richiesta è rimasta purtroppo senza riscontro, mentre sono arrivati nuovi pesanti tagli che hanno costretto l’ Amministrazione comunale a rimodulare i servizi in essere, questa volta anche per il Lido. Non dobbiamo infatti dimenticare che la Regione Veneto, a tutti i suoi livelli, ha più volte criticato l’entità dei servizi e l’eccessiva quantità di chilometri effettuati proprio nelle isole di Lido e Pellestrina, arrivando a definire sovrabbondante la produzione chilometrica e ben superiore a quella di alcuni comuni capoluogo di provincia del Veneto come Belluno e Rovigo (2,3 milioni di km/anno a Lido-Pellestrina, contro 0,95 milioni di km/anno del servizio urbano di Belluno e 0,99 milioni di km/anno del servizio urbano di Rovigo - dati anno 2010 - ).
Di conseguenza abbiamo dovuto ridurre i servizi in tutte le Municipalità in percentuale pressoché uguale. Al Lido in particolare si è deciso di procedere a una modifica meno impattante sul servizio programmato per la zona nord dell’Isola di Lido, abbandonando pertanto l’ipotesi di abbandonare il lungomare D’Annunzio e di efettuare il prolungamento della linea B da S. Maria Elisabetta a p.le Ravà con un percorso circolare in senso antiorario al mattino (S. Maria Elisabetta – Gran Viale – Lungomare D’Annunzio – S. Nicolò – S .Maria Elisabetta) e in senso orario al pomeriggio (S. Maria Elisabetta – riviera S. Nicolò – lungomare D’Annunzio – Gran Viale – S .Maria Elisabetta). Questa soluzione assicura buone coincidenze con le linee di navigazione a S. Maria Elisabetta. Tutti gli altri interventi restano invariati rispetto a quanto precedentemente presentato, inclusa la soppressione delle corse pomeridiane di linea 10 S. Marco Giardinetti - Lido S. Maria Elisabetta del servizio di navigazione lagunare, a partire dal 10.9.2012.
E poiché siamo tutti ben consapevoli delle difficoltà che ogni rimodulazione del servizio di TPL comporta, ribadisco al consigliere interrogante quanto avevo già scritto alla Municipalità il 7 settembre scorso è cioè che resto tuttora disponibile a valutare in qualsiasi momento eventuali indicazioni modificative fatte dalla Municipalità che, se a parità di riduzione di chilometri di esercizio e previa opportuna verifica tecnica, ritengo sin d’ora di poter recepire.
Allegati
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Assessore Ugo Bergamo
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