da Assessore Gianfranco Bettin
Venezia, 28 maggio 2012
n p.g. 2012/ 225973
Al Consigliere comunale Alessandro Vianello
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Ai Presidenti delle Municipalità
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1034 (Nr. di protocollo 43) inviata il 25-02-2012 con oggetto: Perché non considerare i reali mq per quantificare la Tassa sui rifiuti?
In riferimento all’interrogazione in oggetto si specifica quanto segue.
1. Per quale motivo alla comunità sinti residente in via del graturco 5 non viene calcolata la TIA utilizzando i veri mq e non si considerano ai fini del calcolo le superfici verdi.
Dopo il completamento del villaggio in via del Granturco, l’Amministrazione comunale attraverso la direzione Politiche Sociali si è prodigata per l’attivazione dei contatori e utenze TIA dei moduli abitativi nei confronti di VERITAS, sollecitando la regolare attivazione dei contratti da parte dei regolari assegnatari.
Le richieste di attivazione sono state consegnate a VERITAS nel periodo che va da marzo 2010 a maggio 2012.
Le metrature sono state inserite da VERITAS su autodichiarazione degli assegnatari, come avviene per ogni cittadino del Comune di Venezia. Ai sensi dell’art. 9 del Regolamento per la gestione della TIA vigente avente per oggetto “attivazione, cessazione, variazione tariffa” infatti al comma 1 “La Tariffa è corrisposta in base a tariffe commisurate …, cui corrisponde un’autonoma obbligazione da parte di chi possiede o detiene i locali e/o le aree scoperte” ed ancora al comma 4 “l’utente ha l’obbligo di comunicare tutti gli elementi incidenti a definizione della Tariffa, e questi, debitamente sottoscritti, assumono valore di accertamento di inizio, cessazione e/ variazione.”
Eventuali difformità nelle comunicazioni vengono individuate dal soggetto gestore VERITAS a seguito di normali verifiche ispettive a campione, che si configurano come attività di accertamento ed elusione delle tariffe.
Si prende quindi atto dei contenuti dell’interrogazione e si procede a darne comunicazione al gestore al fine di verificare eventuali difformità alla commisurazione della tariffa da parte degli assegnatari dei moduli abitativi di via del Granturco.
2. se sono state pagate le fatture che al 24.04.2011 risultavano non pagate.
Rispetto alla situazione relativa ai pagamenti di aprile 2011 risulta che alcune delle situazioni insolute sonoi state regolarizzate (26) e delle rimanenti 57 che risultano ad oggi non pagate, per 28 è stata fatta richiesta di rateizzazione. In un caso è stato sospeso l’approvvigionamento idrico per morosità.
374 numero totale fatture
83 fatture non pagate (aprile 2011)
28 fatture non pagate (maggio 2012)
1 sospeso idrico per morosità
28 in pagamento (richieste di rateizzazione)
3. elenco delle fatture pagate e non pagate ad oggi.
Non compete al Comune, ma al soggetto gestore VERITAS cui è stata affidata la riscossione delle tariffe TIA e idrica, la valutazione degli insoluti e quindi l’eventuale individuazione di azioni legali da intraprendere.
4. se l’amministrazione comunale ha supportato economicamente al pagamento delle utenze di acqua e TIA.
L’Amministrazione comunale si sostituisce del tutto o in parte al pagamento della tariffa nei casi previsti dall’art. 14 del regolamento per la gestione della tariffa. Qualora i proprietari dei moduli abitativi di via del Granturco 5 rientrino nelle casistiche ivi previste e ne facciano ove previsto richiesta l’Amministrazione comunale procede come da regolamento.
Assessore Gianfranco Bettin
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