Venezia, 17 maggio 2012
Al Consigliere comunale Alessandro Vianello
All'Assessore Andrea Ferrazzi
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: segnalazione di risposta in Consiglio comunale per interrogazione nr. d'ordine 1003 (Nr. di protocollo 19) inviata il 08-02-2012 con oggetto: chiusura scuola materna Madonna della Salute
L'interrogazione è stata trattata nella seduta del Consiglio comunale del 14-05-2012.
Si riporta di seguito l'estratto del resoconto stenografico relativo agli interventi in oggetto.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Diamo corso all’unica interrogazione di oggi, vista l’assenza del Sindaco e dell’Assessore Bettin. Abbiamo l’Assessore Ferrazzi, interrogato dal Consigliere Vianello, interrogazione protocollo N. 19 dell’08 febbraio 2012 con oggetto “Chiusura scuola materna Madonna della Salute”. Do la parola a Alessandro Vianello per l’illustrazione.
VIANELLO:
Grazie, Presidente. Visto che l’interrogazione è datata 08 febbraio 2012, la do per letta e sento la risposta da parte dell’Assessore, grazie.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Va bene, prego Assessore Ferrazzi.
FERRAZZI - Assessore:
La scuola materna, come lei certamente saprà, è una scuola paritaria e quindi non è una scuola statale, tanto meno una scuola comunale. Insiste su un terreno di proprietà della Santa Maria Dei Battuti e nell’accordo, ormai di parecchi decenni fa, che fu sottoscritto nel momento della costruzione, vi era l’impegno da parte dell’allora Parrocchia di San Lorenzo, poi trasformata in quel settore di Città nella Parrocchia della Santa Maria Dei Battuti… (intervento fuori microfono) da Santa Maria della Speranza, di restituzione del sedime sul quale è stata costruita la scuola, nel momento in cui la casa di riposo, chiamiamola così, avesse avuto la necessità di espansione per motivi propri. Ora questa fattispecie si è verificata, in quanto c’è bisogno di ampliare alcuni servizi e in particolare sulla disabilità legata all’Alzheimer e altro ancora, quindi da parecchi anni il Comune, ma non tanto il Comune, la Regione e Santa Maria dei Battuti hanno trovato questo accordo di ampliamento. Dunque la casa di riposo ha chiesto che quanto sottoscritto nel momento della costituzione della scuola fosse restituito. Questa è la situazione, quindi è una situazione che dal punto di vista diretto non vede coinvolto il Comune per nulla, in quanto il servizio non è comunale, ma è totalmente scuola paritaria. Nonostante questo, ovviamente non siamo rimasti insensibili alla questione e stiamo cercando di accompagnare verso una soluzione. Già appena arrivati in questa Amministrazione, abbiamo incontrato subito il parroco e i titolari di quella scuola materna o scuola dell’infanzia più propriamente. Insieme all’Economato della Diocesi di Venezia, del Patriarcato di Venezia, con gli economi e in particolare Monsignor Scattolin, stiamo cercando di trovare delle soluzioni anche su mandato, ne abbiamo parlato anche con il Patriarca, perché evidentemente, essendo una scuola paritaria parrocchiale, loro sono particolarmente giustamente sensibili. Le soluzioni possono essere di breve e di lungo periodo, la soluzione di breve periodo si sta verificando, sta verificando l’Economato del Patriarcato se c’è la disponibilità vicino di una scuola o di una struttura o di un edificio alternativo. Forse c’è ed entro fine maggio ci sarà la risposta definitiva. Nel caso in cui questo avvenisse, è del tutto evidente che la soluzione sarebbe stata trovata, almeno per il medio periodo. Stiamo anche sondando un’ipotesi altra, che è quella di vedere se ci sarà, da parte naturalmente della Parrocchia o della Diocesi, l’opportunità di costruzione di una nuova scuola, ma qua stiamo parlando del lungo periodo e siamo ancora all’inizio di questa valutazione. Alla luce di tutto questo, se dovesse arrivare conferma della disponibilità di questo edificio e questa verifica la si compirà entro fine di questo mese, le famiglie possono continuare ad avere il servizio per l’anno prossimo.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Bene, Assessore. Prego Consigliere.
VIANELLO:
Sì, mi ritengo soddisfatto della risposta. Speriamo che si concretizzi la soluzione poco fa illustrata dall’Assessore, in modo tale che possano trovare una soluzione anche definitiva alla scuola Madonna della Salute. Grazie.
TURETTA - Presidente del Consiglio:
Bene, grazie.