Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 1050

Venezia, 26 aprile 2012
n p.g. PG/2012/180174
 

Al Consigliere comunale Simone Venturini


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della V Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Marghera

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 1050 (Nr. di protocollo 50) inviata il 06-03-2012 con oggetto: Riqualificazione del “Versante Est” di Marghera

Il Piano di Assetto del Territorio (PAT) adottato, ai sensi dell’art. 15 della LR 11/2004, con Deliberazione C.C. 30/31.01.2012 n. 5, assume contenuti di programmazione territoriale e di pianificazione che sono l’esito di una proposta sottoposta ad una vasta concertazione con la città nonché alla co-pianificazione con la Regione e la Provincia che, in particolare, ne ha condiviso i contenuti con Deliberazione di Giunta n. 159/2012 e ne ha conseguentemente sottoscritto gli elaborati.
Tale strumento urbanistico individua specifiche previsioni (azioni, orientamenti funzionali, dimensionamenti) che sono riferite per i 12 Ambiti Territoriali Omogenei (ATO) di cui si compone il territorio comunale. In particolare le direttive che il PAT definisce per la redazione del successivo PI per l’ATO 6-Porto Marghera, prevedono una funzione mista (terziaria, ricettiva, residenziale e per servizi) delle aree prospicienti l’asse via F.lli Bandiera via dell’Elettricità al fine di accentuare, rispetto alle previsioni del PRG vigente, la vocazione urbana di tale ambito.

Tale indirizzo comporta la necessità che già nell’immediato, pur in pendenza dell’approvazione del PAT, gli interventi di ristrutturazione urbanistica di tratti di tale ambito territoriale derivanti dai PUA sottoposti all’Amministrazione assumano scelte di assetto ed organizzazione degli spazi pubblici e privati, omogenee tra loro e funzionali al futuro scenario prefigurato dal PAT.

Per tale motivo i primi due PUA approvati nell’ambito territoriale tra via F.lli Bandiera via dell’Elettricità (PR “Due torri” e PR “Bandiera 27”) sono stati uniformati rispetto all’esigenza di una progettazione che, pur funzionale a destinazioni oggi esclusivamente terziarie (direzionali e commerciali), prevedesse una valorizzazione del fronte su via F.lli Bandiera, prospiciente il quartiere urbano di Marghera, attraverso la localizzazione degli standard e l’arretramento della nuova edificazione.

Si ritiene però che lo strumento più efficace, anche in relazione al futuro PI, rispetto alle prescrizioni definibili per i singoli PUA, debba essere individuato attraverso un elaborato, con contenuti prescrittivi di riferimento per gli interventi di ristrutturazione urbanistica, che definisca, anche se non a livello di rigidità plani volumetrica, alcuni elementi ordinatori quali limiti di attestamento obbligatorio, edifici di possibile mantenimento, localizzazione di alcuni elementi di qualità urbana come gli elementi di arredo verde e le direttrici della mobilità pedonale e ciclabile.
Si ritiene che tale elaborato, in fase di studio da parte della direzione Sviluppo del Territorio ed Edilizia, possa essere costituito da una scheda norma che vada ad integrare le NTA della Variante per Porto Marghera con procedura di variante parziale ai sensi dell’art. 50 comma 4° lett. L della LR 61/1985, ammesse in pendenza dell’approvazione del PAT dall’art. 48 della LR 11/2004.

Assessore Ezio Micelli

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