Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 695

Venezia, 11 novembre 2011
n p.g. 462597
 

Al Consigliere comunale Alessandro Vianello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della II Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 695 (Nr. di protocollo 130) inviata il 22-06-2011 con oggetto: come evitare che Corso del Popolo diventi come via Piave?

Con riferimento all’interrogazione in oggetto, su relazione del Comandante dott. Marini si evidenzia che il problema della sicurezza dell’area di Corso del popolo è comune a tutto il centro di Mestre ed è oggetto di attenzione e di continui interventi da parte della Polizia Municipale.

L’attenzione per le persone che stazionano tra via Costa, Corso del Popolo e via Cappuccina è alta, pur potendo apparire poco produttiva in termini di visibilità per la popolazione dato che, in presenza delle divise, né i senza dimora, né i cittadini rumeni compiono atti sanzionabili. Il polo d’attrazione per queste persone è costituito dalle mense dei Cappuccini di Cà Letizia; tuttavia pensare di poter disporre di un presidio fisso di operatori di Polizia Municipale in ogni punto “caldo” della città o di un “vigile di quartiere” singolo non è possibile in termini di logistica del personale.
I passaggi della Polizia Municipale sono comunque costanti, e le identificazioni (dei rumeni – cittadini comunitari) regolari (più di 50).
I singoli casi vengono trattati secondo gravità intervenendo su persone e luoghi, dal chiostro dei Cappuccini, alle panchine rimosse fino alla demolizione del baracchino del parcheggio ed infine alla rimozione del porta biciclette.
Peraltro vengono segnalati casi di persone senza fissa dimora, oggetto al tempo stesso di esecrazione e di assistenza da parte della cittadinanza, per i quali sono stati richiesti trattamenti sanitari e ricoveri, fino all’allontanamento per i casi più aggressivi.


Tutto ciò considerato i numeri richiesti dal Consigliere, sulla sicurezza dell’area di Corso del popolo rispetto agli interventi da parte della Polizia Municipale sono di difficile conteggio.
I passaggi della Polizia Municipale per il Corso del popolo possono variare giornalmente dai 5 ai 20 passaggi, ma anche la presenza continuativa non è risolutiva del problema dal momento che al mero passaggio degli agenti le persone segnalate (che variano tra le 4 e le 8 e sono note per identificazione sia alla PM che ai servizi sociali) non solo non delinquono ma neanche si permettono quei comportamenti irriguardosi che indignano i cittadini.
D’altra parte va ricordato che gli agenti sono stati per lungo tempo impegnati nei pattugliamenti di via Piave e nel piantonamento del Candiani.

Sindaco Giorgio Orsoni

scarica documento in formato pdf (31 kb)