Risposta - Interrogazione nr. d'ordine 507

Venezia, 15 marzo 2011
n p.g. PG/2011/111087
 

Al Consigliere comunale Alessandro Vianello


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della V Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Al Presidente della Municipalità di Mestre - Carpenedo

Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 507 (Nr. di protocollo 56) inviata il 01-03-2011 con oggetto: Perizia architettonica e copertura tetto Posta Antica di Mestre (ex Stazione delle Corriere – Piazza XXVII Ottobre N. 23)

In riscontro all’Interrogazione specificata in oggetto, si premette quanto segue:

- il fabbricato in questione è ricompreso all’interno del perimetro del Piano di Recupero “Piazzale Cialdini”, approvato con delibera di C.C. n. 31 del 31/01/2011;

- detto P. di R. prevede per l’immobile in questione, l’intervento di “Ristrutturazione totale” con le modalità definite all’art. 9 delle Norme Tecniche di Attuazione dello stesso P.di R.;

- gli interventi previsti potranno essere realizzati successivamente alla stipula della convenzione che disciplina i rapporti tra i lottizzanti e il Comune di Venezia per quanto attiene l’attuazione degli interventi;

- come ricordato dalla stessa Interrogazione, la Soprintendenza per i Beni Architettonici, per il Paesaggio Storico Artistico e Etnoantropologico di Venezia e Laguna, in fase di istruttoria del citato P. di R., ha reso un parere favorevole, segnalando “l’assoluta necessità di opere provvisionali e di una copertura per garantire la conservazione delle Poste Antiche”;

- che la Commissione per la Salvaguardia di Venezia ha fatto proprio il citato parere della Soprintendenza, esprimendo anch’essa un parere favorevole.
Tutto ciò premesso, si comunica che il tecnico incaricato dalla ditta lottizzante, nella stessa giornata del 1 marzo 2011, ha trasmesso alla Direzione Sviluppo del Territorio ed Edilizia una nota con la quale ha informato la volontà di intervenire con un progetto di ristrutturazione atto a conservare l’edificio esistente, specificando:

- “che verrà effettuato quanto prima un sopralluogo all’interno dell’edificio vecchia Posta per valutare al meglio una metodologia di intervento”;

- “che verranno approntati degli accertamenti tecnici di difficile realizzazione in quanto l’edificio è in un particolare stato di fatiscenza”;

- “che verrà effettuato un preciso rilievo e un’analisi puntuale relativamente ai materiali esistenti, come davanzali e cornicione in pietra d’Istria, eventuali fori architettonici tamponati nel tempo ecc.”;

- “che si valuterà la necessità, se ritenuto utile per la conservazione delle travature lignee della copertura, di intervenire al più presto con degli elementi atti a garantire la protezione dell’intero edificio”.

Essendo tali interventi condizionati alla preventiva stipula della citata convenzione, sarà cura degli uffici della Direzione Sviluppo del Territorio ed Edilizia procedere quanto prima all’atto di sottoscrizione della convenzione stessa, ricordando che tutti i proprietari interessati dall’intervento dovranno preventivamente costituirsi in Consorzio di Comparto ovvero acquisire le deleghe da parte di tutti gli aventi titolo, per la sottoscrizione dell’atto convenzionale con il Comune.

Assessore Ezio Micelli

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