da Assessore Gianfranco Bettin
Venezia, 18 novembre 2010
n p.g. 2010/ 499726
Al Consigliere comunale Saverio Centenaro
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Al Presidente della X Commissione
Ai Capigruppo
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: risposta all'interrogazione nr. d'ordine 262 (Nr. di protocollo 126) inviata il 14-10-2010 con oggetto: cimiteri, lapidi, regolamento
In riferimento all’interrogazione del consigliere comunale Saverio Centenaro in oggetto, si precisa quanto segue.
A seguito di una favorevole sperimentazione che aveva ottenuto diffuso consenso presso l’utenza, con deliberazione del Consiglio Comunale n. 1553 del 17.11.1986 avente ad oggetto “Campi comuni di nuova utilizzazione nei plessi cimiteriali” venne stabilito che tutti i campi inumatori di nuova utilizzazione nei vari cimiteri dell’area comunale dovessero avere un allestimento “a verde” e con cippi unificati, analoghi a quelli appunto positivamente sperimentati nella prima metà degli anni ’80 presso alcuni campi del cimitero di Mestre (campo “Z” e campo “rotonda”).
Da allora a tale prassi si è infatti ricorsi ogni qualvolta vi sia stato rinnovo integrale di un campo inumatorio a seguito di esumazione delle preesistenti sepolture, ovvero in caso di nuovi campi inumatori siti in ampliamenti di cimiteri.
In particolare, per i cimiteri di Mestre e Campalto la Giunta Comunale con deliberazione n. 31 del 21/12/07, con cui approvava appunto un progetto definitivo di Veritas Spa a ciò finalizzato, ha confermato la volontà di attrezzamento “a verde” dei campi inumatori di nuova utilizzazione.
L’esperienza finora compiuta ha comunque dimostrato che nei cimiteri con maggior richiesta ricettiva (es. Mestre, via S. Maria dei Battuti) il completamento delle sepolture in un campo che deve poi essere allestito “a verde” sono dell’ordine di un anno o poco più, mentre invece in taluni cimiteri minori (es. Campalto) tali tempi possono arrivare anche a tre-quattro anni, nonostante i campi stessi siano tendenzialmente più piccoli.
In funzione di ciò Veritas spa, gestore cimiteriale per conto e nome del Comune, sta completando una verifica sulla situazione dei campi inumatori destinati ad essere allestiti “a verde”, onde avere un riscontro più puntuale sulle tempistiche dei suddetti interventi, al fine di valutare rapidamente la fattibilità di interventi per settori di campo in maniera che, almeno nei cimiteri a minor ricettività, i tempi d’attesa degli allestimenti “a verde” possano essere maggiormente contenuti.
Assessore Gianfranco Bettin
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