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Partito Democratico - Mozione nr. d'ordine 2502

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nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
2502 66 07/05/2014 Claudio Borghello
 
12/05/2014

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito12-06-2014Leggi

 

Venezia, 7 maggio 2014
nr. ordine 2502
n p.g. 66
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


 

Oggetto: Possibile trasferimento del MOF in via delle Macchine a Marghera

 

Premesso che

• con deliberazione del Consiglio comunale n° 130/2009 “Riqualificazione dell'area del mercato ortofrutticolo di via Torino a Mestre - Venezia. Approvazione schema di accordo procedimentale ai sensi dell'art. 6 della L.R. n. 11/2004 e inserimento, ai sensi dell'art. 58 D.L. n. 112/2008, come convertito dalla L.n. 133/2008, dell'area di proprietà comunale di via Torino nel Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio di previsione” l’Amministrazione comunale si è impegnata al trasferimento del MOF dal sito attualmente ancora attivo di via Torino al sito indicato dagli aggiudicatari della gara esperita di via Porto di Cavergnago;

• con suddetta gara aggiudicava alla Società Venice Campus S.r.l. l’area del MOF di via Torino in cambio di un’area ritenuta idonea per la realizzazione di un nuovo mercato ortofrutticolo e della sua realizzazione;

• la suddetta deliberazione indica il valore di realizzazione del nuovo MOF, come e dove proposto, in 26.000.000 di euro;

• il rapporto di stima eseguita dal perito Dott. Federico di Piazza per conto della Società Venice Campus S.r.l., aggiudicatrice, indicava il valore dell’area di via Porto di Cavergnago, permutata con quella di via Torino, dove riallocare il MOF, in 10.280.000 di euro;

• a seguito delle diverse audizioni svolte con gli operatori del MOF di via Torino e con i residenti di via Porto di Cavergnago e registrate le forti perplessità su tale scelta di riallocazione del MOF, il Consiglio comunale con odg n. 245 del 3/11/2009 impegnava il Sindaco e la Giunta ad esperire tutti i confronti necessari per addivenire ad una più condivisa scelta del luogo di collocazione del nuovo MOF anche, eventualmente, tramite monetizzazione dei costi relativi alla realizzazione degli impianti sul sito di via Porto di Cavergnago;

• con deliberazione del Consiglio comunale n. 174/2009 “Riqualificazione dell'area del mercato ortofrutticolo di via Torino a Mestre - Venezia. Revoca parziale della deliberazione del Consiglio Comunale n. 130 del 3 novembre 2009”, l’Amministrazione comunale si è impegnata affinché la funzione mercatale fosse trasferita da via Torino al Tronchetto anziché via Porto di Cavergnago, presso l’immobile adibito ad Interscambio Merci, di cui il Comune dispone, o in altro sito da individuarsi in pieno accordo con gli operatori e a farsi liquidare il valore dell’area già oggetto di permuta di via Porto di Cavergnago, nonché il valore di realizzazione del nuovo MOF, lasciando di fatto al comune di Venezia l’onere complessivo di realizzazione e riallocazione del manufatto a funzione mercatale;

• il Consiglio comunale con odg n. 31 del 18/10/2010, sentita la relazione del Sindaco, impegnava la Giunta a mantenere transitoriamente in via Torino il MOF fino all’individuazione e alla realizzazione dell’area alternativa concertata con gli operatori;

• la Giunta comunale con delibera n. 381 del 2/8/2011 “Riqualificazione dell'area dell'ex Mercato Ortofrutticolo di via Torino a Mestre - Venezia; differimento termini e modalità esecutive per il perfezionamento del contratto per il secondo trasferimento” provvedeva a regolare, in accordo con la Società Venice Campus Srl, la permanenza degli operatori del MOF nell’area di via Torino su perimetro ridotto e perfezionava quanto, con diversi addendum al contratto in essere, era stato indicato con le citate delibere di Consiglio comunale;

• la Giunta comunale con delibera n. 560/2012 “Riqualificazione dell'area dell'ex mercato ortofrutticolo di via Torino a Mestre - Venezia; modifica termini Accordo Procedimentale e relativi Addenda” prolungava, di concerto con la società Venice Campus Srl, la permanenza del MOF in via Torino ferma la necessità di provvedere al più presto alla sua riallocazione;

• la Giunta comunale con delibera n. 639 del 31/12/2012 “Accordo procedimentale ex art. 6 L.R. 11/2004 per "riqualificazione dell'area di Via Torino, la realizzazione del nuovo mercato ortofrutticolo MOF nell'area di Via Porto di Cavergnago, la realizzazione delle opere pubbliche per l'urbanizzazione delle predette aree nonché la bonifica delle aree dell'ex MOF di Via Torino" e successivi addenda” avendo individuato un possibile sito dove spostare il MOF a Fusina, ma di fatto in fase di realizzazione e avendo necessità di far fronte agli obblighi derivanti dal rispetto del Patto di stabilità provvedeva a prorogare la permanenza della funzione mercatale in via Torino non oltre il 31/12/2014 e a concludere ogni rapporto con la Società Venis Campus Srl definendo il relativo quantum economico a saldo;

• il Consiglio comunale con odg n. 327 del 30/11/2013, richiamandosi alla necessità che la nuova struttura del MOF debba essere fruibile dagli operatori del settore e pertanto condivisa con gli stessi, impegnava il Sindaco e la Giunta ad individuare la disponibilità di un’idonea area ove insisterà immobile coerente all’utilizzo, entro il 31/12/2014, ove realizzare il MOF ed eventualmente altre funzioni mercatali cittadine, prevedendo nel bilancio di previsione 2014 idonea copertura finanziaria a titolo di acquisto di proprietà, affitto con riscatto, leasing in costruendo, convenzione, al fine di far corrispondere la data del rilascio delle aree ex MOF di via Torino con la disponibilità di idonea nuova struttura;

Preso atto che

• l’Amministrazione comunale ha perseguito questa ultima indicazione del Consiglio comunale per la quale, come nelle precedenti dal 2009 ad oggi, la struttura del nuovo MOF doveva essere realizzata in zona condivisa con gli operatori del settore e congrua per le caratteristiche di cui il MOF necessità, in primis la possibilità di interscambio con il trasporto via acqua, trovando la disponibilità di un’area in via delle Macchine a Marghera, le cui caratteristiche vengono indicate congrue alla funzione mercatale soprattutto dagli operatori del settore;


• di tale disponibilità e del possibile progetto ne ha già diffusamente portato notizia la stampa locale;

 
• l’area individuata risulta oggi degradata così come la frequentazione della stessa via delle Macchine negli orari pre-serali e notturni;


• la proposta così come riportata dalla stampa sembra consenta per l’Amministrazione comunale di realizzare nel compendio un’area mercatale di qualità tale da permettere il recupero della funzione purtroppo messa a dura prova dalle incertezze allocative degli ultimi anni e comporterebbe il realizzo anche di un impianto natatorio, come previsto dal vigente PRG, idoneo anche alla disciplina della pallanuoto, altra richiesta reiterata del Consiglio comunale;

Considerato che

• il Comune di Venezia ha assunto l’obbligo di realizzazione del nuovo MOF, ne ha già incassato le competenze economiche utili alla sua realizzazione che, benché non vincolate, ha l’obbligo di mantenere a disposizione dell’impegno assunto, la nuova collocazione trova largamente d’accordo gli operatori del settore e potrebbe attirarne di ulteriori anche in settori analoghi e congrui con la funzione principale, verrebbe realizzata la piscina sempre sentita come esigenza dai cittadini di Marghera e non solo,

il Consiglio comunale impegna il Sindaco e la Giunta a

• riferire a breve al Consiglio stesso, in sede di commissione consiliare, sui contenuti della possibile intesa relativa alla riallocazione del MOF in via delle Macchine e del progetto così come da atti che risulterebbero già depositati presso l’Amministrazione comunale;

• raccogliere formalmente i pareri a riguardo degli operatori del settore e della Municipalità di Marghera.

 

Claudio Borghello

 
 
Pubblicata il 07-05-2014 ore 11:22
Ultima modifica 07-05-2014 ore 11:22
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