nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
---|---|---|---|---|
2424 | 43 | 02/04/2014 | Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte Ed altri |
02/04/2014 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
---|---|---|
esito | 03-04-2014 | Leggi |
Venezia, 2 aprile 2014
nr. ordine 2424
n p.g. 43
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Prevedere nella convenzione corsie privilegiate per condominio solidale, per residenza interessata alla riabilitazione, per case alloggio-O.d.g. Collegato al P.D. N. 2013.945 “Programma di Coordinamento Preventivo (P.C.P.) per ambiti residenziali di espansione e attrezzature di quartiere in località "La Favorita" a Mestre e contestuale individuazione di un Piano Particolareggiato per l'attuazione del Nucleo 7 - PEEP vigente mediante Programma Integrato d'Intervento.
Preso atto positivamente che:
- il target della nuova edificazione è di alto livello tecnologico sia per l'uso di biomateriali che per attenzione a forme di autosufficienza energetica, compatibilità con l'ambiente;
- la parte PEEP è indirizzata a creare opportunità di social housing e quindi tendenzialmente a famiglie giovani;
- l'adiacenza con la Polisportiva Terraglio, recentemente arrichitasi di modalità capaci di dare risposte alla disabilità e a processi di riabilitazioni, può sollecitare particolare interesse alla residenzialità per chi sia nella necessità di costante e periodica attività riabilitativa;
- la presenza sul territorio di associazioni onlus operanti nel socio-sanitario;
richiamata:
-la crescente difficoltà di garantire LEA ai disabili (riduzione delle risorse aumento, contrazione del nucleo familiare con conseguente impossibilità a contare sulla solidarietà di parentela, aumento dell'utenza connesso al positivo allungamento dell'età media);
-la presenza di proposte di un modello di “condominio solidale”. Appartamenti che ospitano come residenti stabili anziani inseriti insieme a nuclei familiari (prevalentemente mamme con bambini), destinati alle "famiglie affidatarie", che affiancano durante la permanenza in condominio gli ospiti temporanei, famiglie con disabili che trovano nella solidarietà del “vicino di pianerottolo” sostegno per recuperare un spazio di vita “normale”;
impegna il Sindaco
a prevedere condizioni atte a favorire l'avvio di un progetto di Condominio solidale o case alloggio per disabili, coinvolgendo il mondo del volontariato socio-sanitario attivo nel nostro Comune e autorevolmente accreditato dalle proprie iniziative.
Pasquale Ignazio ''Franco'' Conte
Ed altri
scarica documento in formato pdf (35 kb)