nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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2236 | 156 | 23/12/2013 | Claudio Borghello |
23/12/2013 |
Venezia, 23 dicembre 2013
nr. ordine 2236
n p.g. 156
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Arsenale di Venezia
Il Consiglio Comunale
Impegna l’Amministrazione Comunale tutta e in particolare il Sindaco e l’Assessore a ciò delegato a presentare entro 30 giorni a questo Consiglio Comunale:
1. Una relazione su quanto fatto dall’acquisizione del compendio ad oggi.
2. Le linee politiche e gli obiettivi/criteri secondo cui l’amministrazione intende avviare l'elaborazione di un piano strategico per l’Arsenale e le proprietà pubbliche circostanti, da presentare entro giugno 2014. Il piano e quindi le linee politiche dovranno evidentemente riguardare anche le modalità gestionali dell’attuazione degli interventi.
3. Un programma di interventi da avviare nel 2014, che consenta di:
a. Rendere veramente accessibile e fruibile dalla cittadinanza tutta il compendio dell’Arsenale realizzando l’apertura dei percorsi, delle rive e degli spazi verdi tra gli edifici e le aree produttive, in modo da consentire – anche attraverso nuovi accordi con le aziende e le istituzioni insediate e con la Marina Militare – la percorribilità dell’Arsenale anche attraverso gli accessi dalle Casermette, dalla Celestia e dalla Tana. Il primo gruppo di accordi e il primo stralcio degli interventi dovrà essere avviato in modo da concludersi entro 18 mesi. In questo quadro dovrà essere accelerata la costruzione del ponte, già finanziata dal Magistrato alle Acque e da subito va garantito il passaggio alle rive attraverso la tesa 105 per almeno 12 ore al giorno. Si potrebbe ad es. segnalare l'integrazione nella città degli spazi aperti fissandone la toponomastica;
b. Garantire, con programmi pluriennali che fin dal 2014 comportino interventi, la messa in sicurezza e la manutenzione ordinaria e straordinaria/recupero degli immobili;
c. Assicurare la visitabilità di tutti gli immobili recuperati attraverso opportuni accordi con i concessionari.
d. Permettere l’accesso regolamentato alle rive comunali del bacino, anche se in concessione;
e. Rendere disponibili a tutti le informazioni sullo stato degli immobili, sia dal punto di vista tecnico che giuridico, a partire da quanto elaborato e documentato da Arsenale di Venezia Spa;
Impegna inoltre l’Amministrazione Comunale tutta e in particolare il Sindaco e l’Assessore a ciò delegato a:
1. Avviare un processo partecipato per la definizione del progetto unitario di utilizzo e valorizzazione urbana dell’Arsenale, aperto e legato al rapporto con la città, la sua storia, la laguna ed il mare con sviluppo di attività e servizi culturali e produttivi, con particolare riguardo a innovazione e nuove tecnologie. Il processo deve essere in grado di raccogliere il contributo di cittadini, associazioni e Istituzioni, aprendosi anche al contributo della comunità internazionale;
2. Verificare al più presto gli accordi e le concessioni in essere, sottoponendo al Consiglio Comunale proposte di aggiornamento e revisione tenendo presente l'esigenza di valorizzare gli immobili, controllare gli esiti ed assicurare trasparenza;
3. Sviluppare ogni possibile sinergia con la marina militare per permettere che il bacino divenga parte integrante dell'area dell'Arsenale e che il Museo Navale sia pienamente integrato nel sistema museale della città.
Claudio Borghello
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