nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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2034 | 101 | 19/09/2013 | Giampietro Capogrosso Ed altri |
19/09/2013 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 19-09-2013 | Leggi |
Venezia, 19 settembre 2013
nr. ordine 2034
n p.g. 101
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: Collegata alla PD 564/2013
Premesso che
• è stata approvata la PD 564/2013 avente ad oggetto la concessione del servizio di gestione della Casa da Gioco del Comune di Venezia ad un soggetto selezionato tramite procedura di evidenza pubblica;
Considerato che:
• l’operazione di affidamento a terzi della gestione della Casa da Gioco costituisce un progetto strategico per il futuro dell’area veneziana, in quanto risponde all’esigenza di superare i limiti connessi alla gestione pubblica della casa da gioco, selezionando un concessionario privato a livello internazionale munito delle risorse finanziarie e delle capacità imprenditoriali necessarie a realizzare un ampio e articolato piano di investimenti;
• è pertanto fondamentale costruire, nell’ambito delle linee guida sopra riportate, criteri per la valutazione dei piani di investimento che ne valorizzino l’attitudine a produrre sviluppo economico e occupazionale sul territorio del Comune di Venezia;
• Vista l’articolazione del deliberato e dell’allegata bozza di Convenzione;
• Considerato che compito precipuo del Consiglio Comunale è l’indirizzo ed il controllo degli atti dell’Amministrazione;
Valutati i riferimenti agli obiettivi a cui tendere con l’indizione della gara, da eseguirsi con procedura ad evidenza pubblica, riassunti in delibera al punto 2 in particolare lettere A e B e alle modalità con cui perseguirli lettere C,D,E,F;
Stante l’affermazione “la valutazione delle offerte avverrà attribuendo una ripartizione dei punteggi che determini che all’offerta economica sia attribuito un punteggio massimo pari al 50% demandando la puntuale determinazione dei criteri, e dei relativi punteggi, all’atto approvativo dello schema di bando di gara da parte della Giunta Comunale” ed ancora “lo schema di bando di gara dovrà prevedere che la parte prevalente del punteggio relativo all’offerta tecnica sia attribuita alla valutazione del Piano delle attività e degli investimenti….”;
tutto ciò premesso, il Consiglio Comunale
impegna
il Sindaco, la Giunta, gli uffici e gli organismi preposti,
a redigere un bando di gara che:
per la parte economica:
valuti le offerte relative alla parte fissa ed a quelle variabili secondo una modalità che porti al riconoscimento di una pesatura, frutto della sommatoria dei singoli valori, che rispetto al risultato finale di gara riservi al punteggio dell’offerta tecnica un peso prevalente al fine di enfatizzare maggiormente la valenza del Piano delle Attività e degli Investimenti;
per la parte relativa all’offerta tecnica:
il peso preminente sia attribuito al Piano Investimenti da valutare nelle sue componenti come sommatoria delle seguenti priorità:
a) gli investimenti immobiliari per la realizzazione di una nuova struttura per Casa da Gioco; (circa 45% del peso preminente dell’offerta tecnica);
b) gli investimenti immobiliari per la realizzazione di una struttura immobiliare volta all’accoglienza; (circa 35 % del peso preminente dell’offerta tecnica);
c) gli investimenti mobiliari e i beni immateriali (ad es. “marchio”) per la valorizzazione della gestione dell’attività gioco; (circa 20 % del peso preminente dell’offerta tecnica);
Il peso residuo dell’offerta tecnica valuti lo sviluppo dell’attività di catering e di intrattenimento nonché quelle relative alla sicurezza e formazione del personale.
Giampietro Capogrosso
Ed altri
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