Fratelli d'Italia - Mozione nr. d'ordine 1977

Venezia, 29 luglio 2013
nr. ordine 1977
n p.g. 87
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Mozione collegata al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 – Cimitero San Michele.

Il cimitero nell’isola di San Michele rappresenta per tutti i veneziani e non, un luogo dove onoriamo il ricordo dei nostri cari defunti e quindi rappresentazione del nostro passato, delle nostre origini, della civiltà di un popolo; per tali espresse ragioni il cimitero deve necessariamente essere luogo di rispetto ed attenzione massima da parte di tutti ed in particolare di chi ha la responsabilità di gestire e rappresentare una comunità.

Infatti, la situazione attuale del cimitero San Michele è la realtà formata da due isole, San Michele e San Cristoforo della Pace, unite da uno stretto canale che nel tempo fu interrato;

Viene lamentato da molti cittadini l’impossibilità di poter esumare i resti dei propri cari che alla scadenza dei 30/40 anni per poter trovare posto negli ossari invece del campo terra,

ad oggi risulterebbero circa 50 esumazioni programmate e sospese;

ad 1 metro di scavo, le fosse si riempiono d’acqua e quindi gli operatori non possono operare;

tutto questo a causa del canale interrato che ha nel tempo creato infiltrazioni tali da risultare, ora, impossibile liberare i resti e l’esumazione per la mancanza di pompe adeguate per l’aspirazione dell’acqua;

nel Bilancio di Previsione 2013 l’amministrazione “Piano degli investimenti e delle opere pubbliche per gli esercizi finanziari 2013-2015” pone al Cap. 11503/39 la somma complessiva di € 1.540.000,00 per cimitero Venezia e di isole – manutenzioni diffuse;


Tutto ciò premesso e considerato si impegna la Giunta a:

ad individuare le risorse necessarie nel capitolo 11503/39 da destinare in maniera urgente e prioritaria all’acquisto di almeno una pompa atta ad essere utilizzata per poter iniziare esumazione e l’estumulazione dei resti delle salme dei defunti, al fine di poter collocare negli ossari.

Sebastiano Costalonga

Antonio Cavaliere
Raffaele Speranzon

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