Il Popolo della Liberta' - Mozione nr. d'ordine 1735

Venezia, 26 marzo 2013
nr. ordine 1735
n p.g. 20
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario

Oggetto: Gravi dichiarazioni del portavoce del Movimento 5 Stelle.

Premesso che:

 
Durante la recente campagna elettorale per le Politiche 2013, il portavoce della Movimento 5 Stelle ha indicato il Parlamento come obbiettivo di un bombardamento infatti il giornale Repubblica riporta: "Dal palco allestito in piazza Maggiore a Bologna, tappa del suo tour elettorale, Beppe Grillo senza ombrello sotto la pioggia scrosciante lancia la sua 'proposta shock': "Al Qaeda bombardi Roma". Fornisce le coordinate Gps, allude a una "ridente cittadina, un po' più a Sud di Bologna" e invita Al Qaeda, in caso di rappresaglie per l'escalation militare in Mali, a indirizzare lì i propri missili". Tali affermazioni eversive realizzano di fatto una grave e pericolosa offesa ad una delle istituzioni più alte del Paese;

tale fatto, ignobile dal punto di vista morale, rappresenta un vero e proprio attentato alle Istituzioni della nostra Repubblica fondata sulla Costituzione antifascista;

tale azione antidemocratica disconosce e destabilizza i fondamenti della nostra democrazia, soprattutto se a questa folle dichiarazione aggiungiamo altre affermazioni, sempre dello stesso portavoce, rivolte nei confronti di rappresentanti eletti dai cittadini, del tipo: "fuori tutti" (dal Parlamento), "arrendetevi, siete circondati";

tali affermazioni configurano una aggressione intimidatoria alla libertà e alla indipendenza del Parlamento e dei Deputati e Parlamentari eletti;

si chiede che

 
Il Sindaco, la Giunta, il Consiglio Comunale oggi riunito esprimano la condanna più severa ed inequivoca nei confronti di tali dichiarazioni;

si chiede inoltre che

il Sindaco, la Giunta e il Consiglio stessi dichiarino pubblico sostegno all’azione del Parlamento quale organo democraticamente eletto dai cittadini che non può essere posto sotto attacco da dichiarazioni che minano la vita democratica del nostro Paese.

Michele Zuin

Saverio Centenaro
Lorenza Lavini
Marta Locatelli
Luca Rizzi
Renato Boraso (LCIpVMeI)
Giacomo Guzzo (IDV)

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