nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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1057 | 20 | 08/03/2012 | Alessandro Vianello |
13/03/2012 |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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esito | 22-10-2013 | Leggi |
Venezia, 8 marzo 2012
nr. ordine 1057
n p.g. 20
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
e per conoscenza
Ai Presidenti delle Municipalità
Oggetto: Festa della donna e dei venditori abusivi di fiori
Premesso che,
ogni 8 marzo in occasione della Festa delle Donne la città si riempie di venditori abusivi di fiori che per l’occasione vendono mimose ai semafori;
Considerato che,
- la crisi economica sta colpendo duramente tutte le attività economiche della nostra città;
- questi venditori smerciano fiori senza autorizzazione commerciale togliendo di fatto lavoro a chi è regolare;
- il governo Monti ha dichiarato “guerra” agli evasori fiscali attraverso controlli serrati alle attività economiche, sanzionando pesantemente chi non emette lo scontrino fiscale o la fattura a fronte di una vendita o di un servizio erogato;
- la presenza di venditori abusivi ai semafori risulta essere fonte di distrazione per gli automobilisti che distratti potrebbero causare incidenti;
Considerato che,
la stessa situazione si ripresenta anche con altre ricorrenze e l’amministrazione non è mai intervenuta, arrecando ingenti danni ai commercianti regolari;
tutto ciò premesso e considerato il Consiglio impegna il Sindaco e la Giunta a
- emettere una ordinanza che vieti la vendita di fiori o qualsiasi altro articolo ai semafori della nostra città;
- sollecitare la Guardia di Finanza a verificare la regolarità delle vendite di chi smercia ai semafori sanzionando non solo i venditore ma anche l’acquirente;
Alessandro Vianello
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