Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Liga Veneta Lega Nord Padania > Consiglieri comunali > Alessandro Vianello > Archivio atti > Mozione nr. d'ordine 932
Contenuti della pagina

Liga Veneta Lega Nord Padania - Mozione nr. d'ordine 932

Logo Liga Veneta Lega Nord Padania Alessandro Vianello
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente data protocollo
932 149 06/12/2011 Alessandro Vianello
 
Giovanni Giusto
Gabriele Bazzaro
Christian Sottana
06/12/2011

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
esito14-12-2011Leggi

 

Venezia, 6 dicembre 2011
nr. ordine 932
n p.g. 149
 

Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario


e per conoscenza

Ai Presidenti delle Municipalità

 

Oggetto: richiesta di dimissioni del Vicesindaco Sandro Simionato

 

Premesso che,
l'ex Sindaco Massimo Cacciari e il suo Assessore alle politiche sociali Sandro Simionato attuale Vicesindaco nella Giunta Orsoni, hanno realizzato un Villaggio Nomadi per i Sinti residenti in via Vallenari a Mestre;

Considerato che,
le 38 casette arredate e attrezzate sono costate ai cittadini veneziani circa 3 milioni di euro;

Considerato che,
i cittadini sin dalla proposta di realizzazione hanno manifestato la propria contrarietà al progetto, in quanto visto come ghetto per la comunità Sinti che dopo oltre 40 anni non si è ancora integrata con il tessuto sociale del comune. Inoltre i cittadini veneziani e l’opinione pubblica nazionale consideravano tale realizzazione socialmente ingiusta visto che l’amministrazione dava una risposta abitativa a delle famiglie senza passare per la graduatoria ERP prevista per chiunque necessiti di un alloggio pubblico.
L’atteggiamento critico manifestato dai cittadini attraverso manifestazioni, raccolte firme, proteste e attraverso il web era spinto dalla consapevolezza diffusa che molti residenti del Campo Nomadi di via Vallenari avevano stili di vita superiori alla media (macchine lussuose, camper, gioielli, presenza al casinò, etc) e non necessitavano di aiuti da parte dell’amministrazione;

Considerato che,
si è cercato di placare le polemiche convincendo la popolazione che i Sinti di Via Vallenari sono cittadini Veneziani perfettamente integrati che si guadagnano da vivere raccogliendo il ferro, anche se la realtà di alcune famiglie era sotto gli occhi di tutti;

Considerato che,
nel 2009 l'amministrazione durante un bliz notturno ha assegnato le abitazioni ai Sinti, definendo la realizzazione un segno di civiltà nei confronti di concittadini meno fortunati;

Considerato che,
come risulta dalla stampa del 29 settembre (Corriere del Veneto), grazie all’operazione Astra svolta dai Carabinieri nella notte tra mercoledì 28 e giovedì 29 settembre 2011 al campo Nomadi di via del Granoturco a Favaro Veneto sono stati arrestati dei cittadini Veneziani Sinti residenti nel Campo con l’accusa di Furti, rapine ed estorsioni per un giro d’affari di oltre un milione di euro;

Considerato che,
i telegiornali nazionali e locali hanno trasmesso le immagini degli arresti dove venivano inquadrate le numerose autovetture e camper di lusso presenti nel campo con danni di immagine irreparabili;

Considerato che,
il costante monitoraggio dell’amministrazione dei casi considerati “sociali”, ossia bisognosi di aiuto (in questo caso le famiglie residenti nel Campo Nomadi), serve a dosare l’aiuto erogato fino a farlo cessare nel caso in cui il soggetto o la famiglia risultano nelle condizioni tali da affrontare la vita senza sostegno;
nel caso del Campo nomadi di via del Granoturco l’amministrazione non ha fatto i dovuti controlli, dando la possibilità ai sinti di vivere nel lusso utilizzando delle abitazioni costruite con i soldi dei cittadini;

Considerato che,
1. con questo campo nomadi l’amministrazione ha creato un ghetto non favorendo l'integrazione;
2. considerato lo sperpero di denaro pubblico dell’ente comunale;
3. considerati i danni economici ricevuti dai cittadini veneziani con i furti subiti ai quali non si potrà mai dare giustizia;
4. considerato i danni morali subiti dai cittadini derubati che gli hanno cambiato la vita;
5. considerata la complicità per l’omissione dei controlli;
6. considerato l’ambiente di insicurezza che tale situazione ha creato in città e che non potrà mai avere soddisfazione;
7. constatato il fallimento delle politiche sociali che dovevano integrare i Sinti con il tessuto sociale veneziano;

Visto che il principale promotore del Campo Nomadi dopo il Sindaco Cacciari è il Vicesindaco Simionato e VISTI I RISULTATI appare opportuno richiedere allo stesso un passo indietro.

Tutto ciò premesso e considerato il consiglio chiede le Dimissioni del Vicesindaco Assessore Sandro Simionato.

 

Alessandro Vianello

Giovanni Giusto
Gabriele Bazzaro
Christian Sottana

 
 
Pubblicata il 06-12-2011 ore 13:40
Ultima modifica 06-12-2011 ore 13:40
Stampa