| nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | data protocollo |
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| 649 | 74 | 17/05/2011 | Carlo Pagan ed altri |
17/05/2011 |
| tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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| esito | 24-05-2011 | Leggi |
Venezia, 17 maggio 2011
nr. ordine 649
n p.g. 74
Al Sindaco
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: MOZIONE collegata alla PD 241/2011 "Approvazione modifiche Regolamento di Polizia Urbana"
Considerato che:
-l’Amministrazione Comunale ha sviluppato importanti politiche volte all’integrazione ed all’accoglienza;
-l’Amministrazione Comunale ha avviato e sviluppato varie politiche volte a garantire i diritti di cittadinanza e che una vera convivenza va costruita anche tramite la messa in atto di politiche volte a garantire il reciproco rispetto delle persone;
-la risoluzione delle questioni connesse al sovraffollamento nelle abitazioni è tematica di complessa risoluzione che coinvolge più enti con diverse competenze;
-il mancato controllo della questione sovraffollamento genera fenomeni di degrado abitativo;
- in taluni casi, verificati dalla Polizia Municipale, si riscontra, vieppiù, lo svolgimento di attività lavorativa all’interno dell’abitazione stessa ;
- risulta necessario intervenire nei confronti di comportamenti illeciti tenuti da proprietari immobiliari che speculano nel diffuso bisogno abitativo;
Considerato altresì che:
- con la votazione alla delibera PD 241/2011 si procede alla modifica di alcuni articoli del Regolamento di Polizia Urbana ed, in particolare, l’art.49 bis “rumori e suoni nelle abitazioni ed in altri locali”;
-l’Amministrazione Comunale intende regolamentare il controllo di rumori molesti nelle abitazioni al fine di garantire la pacifica e civile convivenza e il rispetto reciproco;
IL CONSIGLIO COMUNALE DI VENEZIA
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA
A individuare e a proporre alle competenti commissioni consiliari le soluzioni e i piani possibili volti a contrastare fenomeni di sovraffollamento irregolare nelle abitazioni senza penalizzare i nuclei familiari numerosi, ma andando a colpire i comportamenti illeciti di quei proprietari immobiliari che speculano sui diffusi bisogni abitativi.
Carlo Pagan
ed altri
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