Sei in: Home > Comune > Consiglio comunale archivio 2010-2014 > Gruppi consiliari > Il Popolo della Liberta' > Consiglieri comunali > Marta Locatelli > Archivio atti > Interpellanza nr. d'ordine 1997
Contenuti della pagina

Il Popolo della Liberta' - Interpellanza nr. d'ordine 1997

Logo Il Popolo della Liberta' Marta Locatelli
nr. d'ordine nr. protocollo data pubbl. proponente assessore competente data protocollo data scadenza tipo risposta
1997 117 07/08/2013 Marta Locatelli
 
Sindaco
Giorgio Orsoni
 
e p. c.
Al Presidente del Consiglio comunale Roberto Turetta
19/08/2013 18/09/2013 in Consiglio

 
tipo comunicazionedata pubblicazionetesto
risposta in Consiglio comunale24-04-2014Leggi
risposta05-11-2013Leggi

 

Venezia, 7 agosto 2013
nr. ordine 1997
n p.g. 117
 

Al Sindaco Giorgio Orsoni


e per conoscenza

Al Presidente del Consiglio comunale
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Ai Capigruppo consiliari
Al Vicesegretario Vicario

 

Oggetto: Maggior tutela e garanzia per le attività commerciali dei veneziani.

Tipo di risposta richiesta: in Consiglio

 

Premesso che:

nessun banchetto di frutta può deturpare un paesaggio se pensiamo che la Sovrintendenza e il Sindaco hanno autorizzato il "gabbiotto" sotto il Campanile di San. Marco e quelle Maxiaffissioni che deturpano i nostri monumenti;

Visto che:

per questi ultimi esistono le deroghe, infatti il gabbiotto non ha pagato il canone di occupazione di suolo pubblico e le Maxi affissioni non pagano il canone CIMP;

il Sindaco utilizza deroghe, per coloro che sfruttano la città per usi commerciali;

la gestione politica miope dei regolamenti, sta indirizzando il commercio verso il totale impoverimento dei negozi e dell'artigianato indirizzando i veneziani verso le alienazioni dei loro beni creando lo spostamento delle attività verso un commercio di maschere e vetri d’importazione;

così facendo si contribuisce a svilire la città e a renderla invivibile per i veneziani, agevolando un turismo di massa e non di nicchia;

se non si porta immediato rimedio, questa Amministrazione verrà ricordata come la peggiore degli ultimi 30 anni;


Per tutto ciò premesso si interpella il Signor Sindaco per sapere:


se non ritenga utile e necessario modificare quei Regolamenti comunali che creano danno e inibiscono le attività commerciali e artigianali dei veneziani;

se non ritenga utile che i Vigili impegnino le poche risorse a disposizione per contrastare l'illegalità e la criminalità organizzata presente in città, senza ostacolare le attività storiche e fondamentali per la vita dei residenti, quale il Mercato di Rialto.

 

Marta Locatelli

 
 
Pubblicata il 07-08-2013 ore 10:42
Ultima modifica 07-08-2013 ore 10:42
Stampa