nr. d'ordine | nr. protocollo | data pubbl. | proponente | assessore competente | data protocollo | data scadenza | tipo risposta |
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553 | 41 | 28/03/2011 | Marta Locatelli Luca Rizzi Sebastiano Costalonga |
Sindaco Giorgio Orsoni e p. c. Al Presidente del Consiglio comunale Roberto Turetta |
29/03/2011 | 28/04/2011 | in Consiglio |
tipo comunicazione | data pubblicazione | testo |
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risposta in Consiglio comunale | 08-03-2012 | Leggi |
risposta in Consiglio comunale | 29-02-2012 | Leggi |
Venezia, 28 marzo 2011
nr. ordine 553
n p.g. 41
Al Sindaco Giorgio Orsoni
e per conoscenza
Al Presidente del Consiglio comunale
Ai Capigruppo consiliari
Al Capo di Gabinetto del Sindaco
Al Vicesegretario Vicario
Oggetto: "ORDINANZA ANTIBORSONI"
Tipo di risposta richiesta: in Consiglio
CONSIDERATO CHE
L’Art. 4 comma 4 bis della Legge Regionale 6 aprile 2001 n.10 (modificato da articolo 16 comma 1 della Legge Regionale 25/02/2005 n.7) vieta il commercio su aree pubbliche in forma itinerante nei centri storici dei comuni superiori ai 50.000 abitanti;
La suddetta Legge Regionale rende inutili le licenze a suo tempo rilasciate dall'Amministrazione comunale;
Basterebbe solo applicare la legge in riferimento non solo al divieto al commercio itinerante, che e' stato dichiarato con sentenza della consulta Conforme alla Costituzione, ma alla vendita di merce con marchio contraffatto e all'occupazione abusiva di suolo pubblico oltre che alla mancanza di licenze per la vendita;
Venezia centro storico per le sue caratteristiche strutturali e per l'ingente numero di visitatori che giungono ogni giorno, necessita dell'applicazione immediata della Legge Regionale considerato anche il grave problema per la sicurezza dei cittadini e dei visitatori;
Venezia centro storico per le sue caratteristiche si presta più facilmente di altre città ad un controllo preventivo, oltre, ad averne l'esigenza considerata la sua fragilità;
Immediatamente dopo la pronuncia del TAR si è verificato un aumento sensibile di venditori abusivi;
La città e i suoi cittadini vogliono sicurezza, applicazione delle norme e controllo adeguato in tutte le zone facilmente individuabili, di sosta dei venditori abusivi, da parte dell'Amministrazione comunale.
Tutto ciò considerato, si interpella il Sindaco:
• affinché vi sia un adeguato controllo sui luoghi strategici del centro storico ben conosciuti anche attraverso veri e propri presidi soprattutto nei periodi di maggior affluenza turistica, anche i venditori abusivi seguono i flussi turistici pertanto i luoghi da presidiare sono facilmente individuabili.
• affinché vi sia il fermo dei soggetti che trasportano i borsoni per accertare il possesso della bolla di accompagnamento e contestuale ispezione del contenuto.
• affinché venga attuata la perquisizione dei borsoni, sulla base della "Legge antiterrorismo" (n.155/2005) o della mancanza della bolla di accompagnamento, con la contestuale verifica della eventuale contraffazione del marchio.
• venga effettuata un’ indagine conoscitiva dei soggetti che oltre al trasporto di borsoni siano già stati sanzionati per aver svolto almeno una volta il commercio su aree pubbliche in forma itinerante. La loro segnalazione alle forze dell'ordine impone il divieto di accesso degli stessi al centro storico, oltre alle sanzioni del caso specifico.
Marta Locatelli
Luca Rizzi
Sebastiano Costalonga
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